SAN GIOVANNI, M5S ROMA: ESPOSTO A CORTE CONTI SU MERCATINO NATALIZIO
(OMNIROMA) Roma, 22 GEN - "Raccogliendo le segnalazioni dei cittadini e dei blog che si occupano di denunciare il degrado della città di Roma, il M5S Roma aveva interrogato il Sindaco e l'assessore competente per sapere come mai era stato richiesto uno spazio pubblico per un evento di partito per poi organizzare una manifestazione commerciale di dubbio valore; per conoscere i motivi per cui non si fosse controllato il rispetto dei punti stabiliti nell'autorizzazione, e quali fossero gli introiti per Roma Capitale derivanti dalla concessione della piazza".
"Appurato che tale mercatino sorto di fronte alla facciata della cattedrale di san Giovanni non era per nulla riconducibile né al Natale tantomeno al partito di Forza Italia, cosa che ha scatenato tra l'altro l'ira della stessa dirigenza del partito che ha chiesto le dimissioni del suo consigliere, il M5S capitolino presenta oggi un esposto alla Corte dei Conti - si legge nel comunicato - Infatti considerato che gli eventi politici pagano tariffe di occupazione suolo pubblico più basse rispetto ad altri eventi, che il pretesto dell'evento politico con i conseguenti vantaggi sarebbero stati usati per fini commerciali creando anche una concorrenza sleale nei confronti degli esercizi commerciali che pagano regolarmente le tasse, il M5S capitolino ritiene che vi siano gli estremi per chiedere alla procura della Corte dei Conti di avviare una istruttoria al fine di accertare se sia o meno prefigurabile, a carico degli amministratori di Roma Capitale qualsiasi responsabilità per danno erariale".
"Appurato che tale mercatino sorto di fronte alla facciata della cattedrale di san Giovanni non era per nulla riconducibile né al Natale tantomeno al partito di Forza Italia, cosa che ha scatenato tra l'altro l'ira della stessa dirigenza del partito che ha chiesto le dimissioni del suo consigliere, il M5S capitolino presenta oggi un esposto alla Corte dei Conti - si legge nel comunicato - Infatti considerato che gli eventi politici pagano tariffe di occupazione suolo pubblico più basse rispetto ad altri eventi, che il pretesto dell'evento politico con i conseguenti vantaggi sarebbero stati usati per fini commerciali creando anche una concorrenza sleale nei confronti degli esercizi commerciali che pagano regolarmente le tasse, il M5S capitolino ritiene che vi siano gli estremi per chiedere alla procura della Corte dei Conti di avviare una istruttoria al fine di accertare se sia o meno prefigurabile, a carico degli amministratori di Roma Capitale qualsiasi responsabilità per danno erariale".
Fonte: beppegrillo.it
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