Dopo denigrazioni e battutine, Berlusconi apre alle coppie gay
IN POLITICA PER ACQUISIRE CONSENSO TUTTO è POSSIBILE E TUTTO è LECITO...
#Berlusconi è favorevole non solo al matrimonio, ma anche alle adozioni per le coppie omosessuali. Lo afferma #VladimirLuxuria, ex deputata di #RifondazioneComunista, che ha partecipato ad una cena nella villa di Arcore.
E pensare che fino a qualche anno fa Berlusconi la pensava in modo diverso. Riportiamo qualche video, giusto per rinfrescare la memoria:
"meglio appassionato di belle ragazze che gay"
http://youtu.be/sHM8tMnhoM4
Berlusconi Sì a coppie di fatto e gay (OGGI) ma 1anno fà diceva una cosa Diversa 07-01-2013 - http://www.youtube.com/watch?v=p-6es_QrZyA
Berlusconi 'Finché noi governeremo questo paese, le unioni omosessuali non saranno mai riconosciute"
http://youtu.be/_b-E8k8-pFo
Gasparri: "Ho chiamato Berlusconi, anche lui è contrario ai matrimoni gay" http://youtu.be/JOvUbIL98mU
Probabilmente Berlusconi - che al di la di tutto ha una mentalità aperta - in cuor suo è favorevole alle Unioni civili, ma quando governava doveva assicurarsi il sostegno del Vaticano, che lo ha spalleggiato fino all'ultimo, pertanto ha sempre osteggiato la questione.
Ma oggi le cose sono cambiate, il cavaliere ufficialmente (ma solo ufficialmente) è all'opposizione, non può cambiare le leggi, e chiunque dotato di un minimo di raziocinio sa bene che le sue sparate sono mera propaganda...
Il "cambio di rotta" di Berlusconi in ogni caso non ci sorprende: #ForzaItalia e il centrodestra sono sempre più in caduta libera, e l'ex premier è alla ricerca di consensi.
"Ma così facendo se da una parte ne acquisisce, dall'altra ne perderà anche" potrebbe giustamente osservare qualcuno; è vero, ma quei consensi si sposterebbero nella maggior parte dei casi verso partiti a destra di Forza Italia, pertanto resterebbero nell'area di #centrodestra... che è saldamente sotto il suo controllo.
il Cavaliere, che si avvale della collaborazione dei migliori esperti di comunicazione del paese, certo non agisce a caso.
Sempre in questa logica sono avvenute le "scissioni" che hanno portato alla nascita di NCD e di FDI; il primo movimento raccoglie l'ala moderata dell'elettorato di centrodestra, quella che vede di buon occhio Renzi e vuole dialogare con il suo governo; FDI invece è la riproposizione della vecchia "Alleanza Nazionale", più legata alla tradizione di "destra".
Qualcuno crede davvero alla spaccatura tra Alfano e Berlusconi? Noi non ce la beviamo. E la differenza di trattamento riservata dai media vicini all'ex Cavaliere all'ex delfino, molto diverso dal trattamento riservato a Fini, sembrano essere la conferma di questo sospetto.
Dopo la scissione finiana i "cani da guardia" di Berlusconi non perdevano occasione per "sbranare" Fini; lo seguivano per "fargli le pulci", indagarono sul suo conto o comunque tirarono fuori dal cassetto le questioni scomode, come la questione della casa di Montecarlo, mentre nel caso di Alfano sono benevoli, al massimo si limitano alla critica garbata.
Tornano alla questione riguardante i diritti gay, nel ventennio che ha governato Berlusconi si è opposto non alle adozioni a cui oggi si dichiara favorevole, questione che suscita maggiori divisioni, ma persino al MATRIMONIO e/o AL RICONOSCIMENTO DEI DIRITTI CIVILI, che sono legge in tutto il resto d'Europa.
La questione del riconoscimento dei diritti civili alle coppie omosessuali anziché essere una "questione di diritti" sta diventando - sia nel caso della contrarietà sia nel caso dei favorevoli - uno dei tanti argomenti da cavalcare per scopi propagandistici.
La comunità LGBT si avvicinerà a Berlusconi?
Staff nocensura.com
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