Ricerca tedesca: "La Cannabis può aiutare il cervello"
Una nuova ricerca di una squadra tedesca presso l’Università di Bonn dimostra che i benefici già noti sono solo una parte delle potenzialità che nasconde la pianta proibita. Gli scienziati dell’Istituto di Psichiatria Molecolare hanno dimostrato che la cannabis ha molti effetti benefici sul cervello, e la loro ricerca si è concentrata particolarmente su uno di questi: l’attivazione del sistema dei cannabinoidi nel cervello provoca il rilascio di antiossidanti che agiscono come un meccanismo di pulizia.
In questo modo il corpo è in grado di utilizzare Cannabis per rimuovere le cellule cerebrali danneggiate. Tale processo non solo preserva la funzione del tessuto in modo sano e normale, ma può anche migliorare l’efficienza della fonte energetica mitocondriale di cellule.
Questo studio getta nuova luce sul modo in cui cannabinoidi naturali prevengano e inibiscano l’infiammazione nel tessuto cerebrale che causa una riduzione delle capacità mentali e cognitive del tessuto nervoso e la degenerazione cerebrale. Gli scienziati ritengono che attivando alcuni recettori con composti della cannabis possano prevenire o ritardare in modo significativo le malattie come l’Alzheimer, il Parkinson, Il morbo di Huntington e altre, tra le quali il processo di invecchiamento del cervello.
Andras Biokei-Gorzval, capo del gruppo di ricerca, avverte che questo studio, anche se è scientificamente corretto, non dovrebbe essere l’occasione per abusare di Cannabis, ma piuttosto per suggerire una revisione delle norme giuridiche e sanitarie intorno ad essa. Egli ha espresso la preoccupazione che se la Cannabis venisse legalizzata come medicinale, la sua distribuzione sarà gestita interamente dalle grandi aziende farmaceutiche, e ciò potrebbe portare ad un’enorme insoddisfazione sia tra il pubblico sia tra gli scienziati che la studiano.
Fonte: MedicalCannabisBulgaria
Tratto da: freeweed.itVedi anche: Speciale Canapa
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