Esclusivo - ecco i terribili missili sparati su Israele dai palestinesi!
A cura di Staff nocensura.com
Da quando sono iniziati i raid israeliani sulla Striscia di Gaza, tutti i mass media occidentali, con poche eccezioni, non fanno altro che parlare dei MISSILI lanciati da Hamas verso Israele.
Prendiamo per esempio questo articolo de Il Corriere datato 15 Luglio: riportiamo alcuni stralci dell'articolo:
(...) Non è durata molto la tregua di Israele iniziata alle 9 del mattino di martedì 15 luglio. I raid di Tel Aviv si erano fermati per qualche ora (erano ammessi solo razzi contro le postazioni di lancio dei missili di Hamas), ma alle 14 del pomeriggio sono ricominciati con la stessa intensità dei giorni scorsi. (...)
(...) in serata si sono sentite ancora sirene a Tel Aviv: due missili però intercettato dal sistema Iron Dome (...)
L'articolo in questione parla anche di "razzi", ma definisce per due volte "missili" quelli lanciati da Hamas verso Israele. Che Hamas abbia acquistato qualche batteria di missili tomahawk ? O più probabilmente, vengono definiti "missili" i classici "razzi qassam" prodotti e sparati dai palestinesi?!?
Cosa vi fa venire in mente la definizione "lancio di missili" ? Personalmente tali parole mi fanno pensare ad una scena come quella dell'immagine seguente:
Ma armi come queste in Palestina ci arrivano solo quando cadono dal cielo, sparate da Israele.
NOTA: non è nostra intenzione giustificare in nessun modo il lancio di razzi su Israele; e riteniamo che questa pratica sia CONTROPRODUCENTE per il popolo palestinese, in quanto Hamas in questo modo fornisce ad Israele l'alibi per colpire; e grazie alla propaganda molti occidentali sostengono le ragioni dello Stato Ebraico, che colpisce con una violenza assai sproporzionata rispetto all'offesa, come dimostra il bilancio dei morti (ormai più di 200) dei feriti (oltre 1.500) e delle abitazioni rase al suolo, talvolta insieme agli occupanti delle stesse.
L'esercito israeliano è uno dei più armati, addestrati e tecnologicamente avanzati del pianeta, tanto da aver realizzato un sistema difensivo - il famoso "Iron Dome" - capace addirittura di valutare la traettoria dei razzi di modeste dimensioni sparati dai palestinesi e abbattere quelli che andrebbero a finire in zone abitate (intercettare un razzo di piccole dimensioni è più difficile rispetto ad uno di grandi dimensioni).
Il popolo palestinese NON ha un esercito, non ha una marina militare ne un'aviazione: tanto meno possiede MISSILI. Quelli lanciati da Hamas - che, ripetiamo a scanso di equivoci e strumentalizzazioni, non intendiamo giustificare in nessun modo - non sono MISSILI, bensì RAZZI (la differenza è notevole... come quella che corre tra un'automobilina telecomandata per bambini e una macchina vera) e oltretutto si tratta di razzi di costruzione artigianale, che come vedremo di seguito, utilizzano come propellente e come armamento sostanze estratte dai fertilizzanti. Ovviamente se colpiscono una persona sono in grado di uccidere, così come sono in grado di penetrare in una abitazione: ma il potenziale distruttivo non è nemmeno lontanamente paragonabile a quello dei MISSILI e delle bombe che Israele spara in Palestina, capaci di demolire istantaneamente un'abitazione.
Per capire il potenziale di questi razzi, basta pensare che i soldati dell'esercito israeliano, come leggeremo di seguito, definiscono i razzi qassam sparati dai palestinesi un «incrocio tra un proiettile di artiglieria e un fuoco artificiale» una definizione che si commenta da sola.
Non siamo noi di nocensura.com a sostenerlo: bensì la scheda wikipedia (che certo non possiamo definire un sito "anti-israeliano") dedicata ai "razzi Quassam"
C'è da dire che i qassam non sono gli unici razzi nella disponibilità dei guerriglieri palestinesi: ma sono sicuramente i più diffusi, nelle varie varianti sviluppate negli anni. Nella maggioranza dei casi infatti quando sentiamo parlare dei razzi lanciati dalla Striscia, viene fatto riferimento ai "qassam"
VEDIAMO COME LA SCHEDA WIKIPEDIA DESCRIVE I RAZZI QUASSAM: DI CUI LA PROPAGANDA MEDIATICA DI QUESTI GIORNI PARLA COME FOSSERO MISSILI CRUISE.
NOTA: Quanto riportiamo di seguito potete leggerlo sulla pagina http://it.wikipedia.org/wiki/Qassam noi ci siamo limitati a copia-incollare parte del testo (le parti che riteniamo interessanti: non si tratta di un "taglia e cuci" per stravolgere il significato dell'articolo, che potete leggere direttamente su Wikipedia. Abbiamo inoltre evidenziato in rosso le parti salienti del testo:
La foto dei razzi pubblicata da Wikipedia già rende l'idea del tipo di arma che sono...
Analisi tecnica
L'obiettivo della progettazione del razzo Qassam sembra essere la facilità e la rapidità di produzione, utilizzando strumenti e componenti comuni che passino attraverso lo stretto embargo israeliano. A tal fine, i razzi sono azionati da una miscela solida composta da semplice zucchero e da nitrato di potassio, un fertilizzante ampiamente disponibile. La testata è piena di trinitrotoluene e nitrato di urea, altro fertilizzante ampiamente disponibile.
Il razzo è costituito da un cilindro - di norma un tubo - di acciaio, contenente un blocco rettangolare di propellente. Un piatto di acciaio che sostiene le forme e gli ugelli è saldato alla base del cilindro, mentre la testata è costituita da un semplice guscio di metallo che circonda l'esplosivo
Il Qassam non è altro che un razzo, e quindi (a differenza del missile) non è guidato ed è a corto raggio. Ha un basso potenziale esplosivo e un alto tasso di errore sul bersaglio che s'intende colpire. Per questi motivi i soldati israeliani lo definiscono ironicamente un «incrocio tra un proiettile di artiglieria e un fuoco artificiale». Non è in grado di colpire con precisione un bersaglio, tanto che spesso termina la parabola contro abitazioni di palestinesi, come testimoniato dal giornalista Davide Frattini del Corriere della Sera, ma può risultare in qualche modo efficace in ridotte azioni di fuoco sporadico su bersagli di vaste estensioni come possono essere città o basi militari.
La semplicità di costruzione rende superflua qualsiasi analisi tecnica approfondita, sembra comunque che la testata sia incastonata in un'anima di acciaio e sia convenzionale.
Il sistema propulsivo, estremamente rudimentale, si basa sulla reazione chimica ricavata dalla combustione: i componenti sono solitamente nitrato di potassio e zucchero, anche se esistono varianti (ricavate da fertilizzanti e sostanze chimiche quali lo zolfo).
Le alette della parte posteriore servono per dare un minimo di stabilità e direzione al razzo. Il razzo non prevede poi alcun sistema di autodetonazione (come per esempio spolette o fusi di prossimità), ragione per cui molti razzi arrivano al suolo senza esplodere.
Il lancio avviene attraverso semplici piani inclinati, a volte associati a tubi di invito o rampe. Esistono anche versioni assai rozze del razzo Qassam, prive di carico esplosivo e del tutto simili ad armi medioevali, ossia i proietti utilizzati con le catapulte.
Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Qassam
Ma in questi giorni i "razzi rudimentali" paragonabili ad "armi medioevali" sono diventati MISSILI, capaci di minacciare persino una centrale nucleare... roba degna di un giornaletto satirico di quart'ordine...
Ognuno tragga le proprie conclusioni...
Se volete vedere COS'E' UN MISSILE, come quelli da crociera (coprono lunghissime distanze) Tomahawk usati dagli eserciti di Usa, Israele e altri paesi occidentali, leggete la scheda wikipedia dedicata ai Tomahawk e guardate un video per capire il potenziale distruttivo: poi paragonateli ai razzi qassam, sia in termini di tecnologia che di potenziale distruttivo.....
Staff nocensura.com
- - - - -
PS: VISTO CHE WIKIPEDIA è LIBERAMENTE MODIFICABILE DA QUALSIASI UTENTE, NELL'EVENTUALITA' CHE QUALCUNO POSSA MODIFICARE LA SCHEDA, PRECISIAMO CHE QUANTO SOPRA RIPORTATO E' STATO ESTRATTO ALLE ORE 23:30 DEL 16 LUGLIO 2014.
Di seguito riportiamo l'intera scheda, aggiornata alla data odierna:
Il razzo Qassam ha acquisito notevole notorietà per il suo uso durante il conflitto israelo-palestinese.
Il loro sviluppo è iniziato intorno all'inizio del 2000 a opera di Nidal Fathi Rabah Farhat e Adnan al-Ghul, successivamente uccisi dalle forze israeliane.
Secondo fonti israeliane non altrimenti confermate, tali razzi, scarsamente intercettabili, nascono grazie al contributo tecnologico e finanziario di Siria e Iran[2], intenzionate a mettere in difficoltà lo Stato ebraico: arrecano danni assai limitati e comunque non paragonabili a quelli delle armi convenzionali di cui dispone Tsahal (l'esercito israeliano), ma hanno forte impatto sulla popolazione israeliana che vive nelle zone limitrofe fino a 45 km dal luogo di lancio, che ha risentito della perdita di alcune vite umane e che hanno subito danni materiali.
La loro economicità e la relativa facilità di costruzione rende la minaccia cronica, non limitata a un arco di tempo come possono essere le tradizionali intifade e gli attentati suicidi, complicati da organizzare e lunghi da attuare. Il ritiro di Tsahal da Gaza, ancora secondo fonti israeliane, ha dato l'opportunità alle milizie armate palestinesi di estendere il loro controllo sul territorio, permettendo una maggiore frequenza di lanci.
Il numero totale di Qassam lanciati dal 2000 al 6 gennaio 2009 è di 8621 unità[3]. I morti causati da questi razzi dal 2000 al 2007 sono stati 10.[1]
Le città più colpite sono state Ashkelon e Sderot, le più vicine a Gaza. A partire dal gennaio 2006, la gittata dei razzi impiegati è passata da 10 a 45 km, raggiungendo anche la città di Gedera, 45 km a nord della Striscia di Gaza e appena 40 km da Tel Aviv[4].
Dalla fine dell'operazione Piombo Fuso del gennaio 2009, contro il territorio israeliano sono stati scagliati un centinaio di razzi, con una recrudescenza nelle prime settimane del marzo 2010[5]. Questa operazione militare, durata tre settimane, ha causato oltre 1.400 morti palestinesi[6].
Nel novembre 2012 si è assistito a un'ulteriore recrudescenza dei lanci, con centinaia di razzi (tra cui un Fajr 5) lanciati dalla Striscia di Gaza - alcuni dei quali hanno raggiunto Tel Aviv - e tre vittime civili israeliane a Kreat Mlakhi. Gli israeliani hanno risposto con raid di contrasto soprannominato Pilastro di Sicurezza, della durata di un'ora, contro 70 obiettivi mirati palestinesi, causando 19 morti e 200 feriti[7].
Il razzo è costituito da un cilindro - di norma un tubo - di acciaio, contenente un blocco rettangolare di propellente. Un piatto di acciaio che sostiene le forme e gli ugelli è saldato alla base del cilindro, mentre la testata è costituita da un semplice guscio di metallo che circonda l'esplosivo.[8]
Human Rights Watch e Amnesty International hanno affermato che i lanci di Qassam nel contesto del conflitto israelo-palestinese mettono a rischio vite civili e violano il diritto internazionale, poiché l'assenza di un qualsiasi meccanismo di guida da tale sistema d'arma ne rende incontrollabile la traiettoria e l'obiettivo da colpire nei centri abitati israeliani[9][10][11].
Il Qassam non è altro che un razzo, e quindi (a differenza del
missile) non è guidato ed è a corto raggio. Ha un basso potenziale
esplosivo e un alto tasso di errore sul bersaglio che s'intende colpire.
Per questi motivi i soldati israeliani lo definiscono ironicamente un
«incrocio tra un proiettile di artiglieria e un fuoco artificiale». Non è
in grado di colpire con precisione un bersaglio, tanto che spesso
termina la parabola contro abitazioni di palestinesi, come testimoniato
dal giornalista Davide Frattini del Corriere della Sera,
ma può risultare in qualche modo efficace in ridotte azioni di fuoco
sporadico su bersagli di vaste estensioni come possono essere città o
basi militari.
Generalmente si tende a riconoscere tre stadi dello sviluppo del Qassam, forse quattro (l'individuazione di un nuovo standard è spesso difficile, proprio per la approssimazione e la creatività produttiva dei vari nuclei palestinesi) che chiameremo:
La semplicità di costruzione rende superflua qualsiasi analisi tecnica approfondita, sembra comunque che la testata sia incastonata in un'anima di acciaio e sia convenzionale.
Il sistema propulsivo, estremamente rudimentale, si basa sulla reazione chimica ricavata dalla combustione: i componenti sono solitamente nitrato di potassio e zucchero, anche se esistono varianti (ricavate da fertilizzanti e sostanze chimiche quali lo zolfo).
Le alette della parte posteriore servono per dare un minimo di stabilità e direzione al razzo. Il razzo non prevede poi alcun sistema di autodetonazione (come per esempio spolette o fusi di prossimità), ragione per cui molti razzi arrivano al suolo senza esplodere.
Il lancio avviene attraverso semplici piani inclinati, a volte associati a tubi di invito o rampe. Esistono anche versioni assai rozze del razzo Qassam, prive di carico esplosivo e del tutto simili ad armi medioevali, ossia i proietti utilizzati con le catapulte.
Una minaccia limitata in tutte le sue caratteristiche, ma che nel 2001 fu il primo passo di conoscenze missilistiche in evoluzione.
Il diametro è di 15 cm ancora lontano dai 122mm Grad, l'arsenale standard dello Hezbollah. È il principale protagonista dei danni (e dei morti) su Ashkelon e Sderot.
Si parla anche di un nuovo Qassam-4, acquisito in un prossimo futuro: il suo raggio d'azione dovrebbe essere esteso a 17 km e dotato di una carica esplosiva maggiore.
Questa confusione di modelli, dimensioni, diametri deriva soprattutto dalla mancata uniformità di produzione: ogni cellula ha il suo Qassām, le sue capacità tecnico/economiche e i suoi scopi finali (segno di debolezza strutturale, ma anche di imprevedibilità nelle azioni).
Il capo dello Shin Bet (il servizio di sicurezza interno israeliano) ha dichiarato che al ritmo attuale nel 2015 la Palestina diventerà un «secondo fronte Libano per quanto riguarda la minaccia di razzi».
Da quando sono iniziati i raid israeliani sulla Striscia di Gaza, tutti i mass media occidentali, con poche eccezioni, non fanno altro che parlare dei MISSILI lanciati da Hamas verso Israele.
Prendiamo per esempio questo articolo de Il Corriere datato 15 Luglio: riportiamo alcuni stralci dell'articolo:
(...) Non è durata molto la tregua di Israele iniziata alle 9 del mattino di martedì 15 luglio. I raid di Tel Aviv si erano fermati per qualche ora (erano ammessi solo razzi contro le postazioni di lancio dei missili di Hamas), ma alle 14 del pomeriggio sono ricominciati con la stessa intensità dei giorni scorsi. (...)
(...) in serata si sono sentite ancora sirene a Tel Aviv: due missili però intercettato dal sistema Iron Dome (...)
L'articolo in questione parla anche di "razzi", ma definisce per due volte "missili" quelli lanciati da Hamas verso Israele. Che Hamas abbia acquistato qualche batteria di missili tomahawk ? O più probabilmente, vengono definiti "missili" i classici "razzi qassam" prodotti e sparati dai palestinesi?!?
Cosa vi fa venire in mente la definizione "lancio di missili" ? Personalmente tali parole mi fanno pensare ad una scena come quella dell'immagine seguente:
Ma armi come queste in Palestina ci arrivano solo quando cadono dal cielo, sparate da Israele.
NOTA: non è nostra intenzione giustificare in nessun modo il lancio di razzi su Israele; e riteniamo che questa pratica sia CONTROPRODUCENTE per il popolo palestinese, in quanto Hamas in questo modo fornisce ad Israele l'alibi per colpire; e grazie alla propaganda molti occidentali sostengono le ragioni dello Stato Ebraico, che colpisce con una violenza assai sproporzionata rispetto all'offesa, come dimostra il bilancio dei morti (ormai più di 200) dei feriti (oltre 1.500) e delle abitazioni rase al suolo, talvolta insieme agli occupanti delle stesse.
L'esercito israeliano è uno dei più armati, addestrati e tecnologicamente avanzati del pianeta, tanto da aver realizzato un sistema difensivo - il famoso "Iron Dome" - capace addirittura di valutare la traettoria dei razzi di modeste dimensioni sparati dai palestinesi e abbattere quelli che andrebbero a finire in zone abitate (intercettare un razzo di piccole dimensioni è più difficile rispetto ad uno di grandi dimensioni).
Il popolo palestinese NON ha un esercito, non ha una marina militare ne un'aviazione: tanto meno possiede MISSILI. Quelli lanciati da Hamas - che, ripetiamo a scanso di equivoci e strumentalizzazioni, non intendiamo giustificare in nessun modo - non sono MISSILI, bensì RAZZI (la differenza è notevole... come quella che corre tra un'automobilina telecomandata per bambini e una macchina vera) e oltretutto si tratta di razzi di costruzione artigianale, che come vedremo di seguito, utilizzano come propellente e come armamento sostanze estratte dai fertilizzanti. Ovviamente se colpiscono una persona sono in grado di uccidere, così come sono in grado di penetrare in una abitazione: ma il potenziale distruttivo non è nemmeno lontanamente paragonabile a quello dei MISSILI e delle bombe che Israele spara in Palestina, capaci di demolire istantaneamente un'abitazione.
Per capire il potenziale di questi razzi, basta pensare che i soldati dell'esercito israeliano, come leggeremo di seguito, definiscono i razzi qassam sparati dai palestinesi un «incrocio tra un proiettile di artiglieria e un fuoco artificiale» una definizione che si commenta da sola.
Non siamo noi di nocensura.com a sostenerlo: bensì la scheda wikipedia (che certo non possiamo definire un sito "anti-israeliano") dedicata ai "razzi Quassam"
C'è da dire che i qassam non sono gli unici razzi nella disponibilità dei guerriglieri palestinesi: ma sono sicuramente i più diffusi, nelle varie varianti sviluppate negli anni. Nella maggioranza dei casi infatti quando sentiamo parlare dei razzi lanciati dalla Striscia, viene fatto riferimento ai "qassam"
VEDIAMO COME LA SCHEDA WIKIPEDIA DESCRIVE I RAZZI QUASSAM: DI CUI LA PROPAGANDA MEDIATICA DI QUESTI GIORNI PARLA COME FOSSERO MISSILI CRUISE.
NOTA: Quanto riportiamo di seguito potete leggerlo sulla pagina http://it.wikipedia.org/wiki/Qassam noi ci siamo limitati a copia-incollare parte del testo (le parti che riteniamo interessanti: non si tratta di un "taglia e cuci" per stravolgere il significato dell'articolo, che potete leggere direttamente su Wikipedia. Abbiamo inoltre evidenziato in rosso le parti salienti del testo:
La foto dei razzi pubblicata da Wikipedia già rende l'idea del tipo di arma che sono...
Qassam di varie generazioni (fonte: wikipedia) |
Il razzo Qassam (in arabo: صاروخ القسام Ṣārūkh al-Qassām; anche Kassam) è un rudimentale razzo in acciaio, lungo circa 70 cm. e pieno di esplosivo, prodotto da Hamas. Tali ordigni, che non hanno bisogno di strutture particolari per essere lanciati, sono privi di qualsiasi sistema di guida e sono facilmente trasportabili nel luogo di lancio. Nel corso di sette anni di conflitto, dal 2000 al 2007, questi ordigni hanno provocato 10 vittime.
Il razzo Qassam ha acquisito notevole notorietà per il suo uso durante il conflitto israelo-palestinese.
(...)Analisi tecnica
L'obiettivo della progettazione del razzo Qassam sembra essere la facilità e la rapidità di produzione, utilizzando strumenti e componenti comuni che passino attraverso lo stretto embargo israeliano. A tal fine, i razzi sono azionati da una miscela solida composta da semplice zucchero e da nitrato di potassio, un fertilizzante ampiamente disponibile. La testata è piena di trinitrotoluene e nitrato di urea, altro fertilizzante ampiamente disponibile.
Il razzo è costituito da un cilindro - di norma un tubo - di acciaio, contenente un blocco rettangolare di propellente. Un piatto di acciaio che sostiene le forme e gli ugelli è saldato alla base del cilindro, mentre la testata è costituita da un semplice guscio di metallo che circonda l'esplosivo
Il Qassam non è altro che un razzo, e quindi (a differenza del missile) non è guidato ed è a corto raggio. Ha un basso potenziale esplosivo e un alto tasso di errore sul bersaglio che s'intende colpire. Per questi motivi i soldati israeliani lo definiscono ironicamente un «incrocio tra un proiettile di artiglieria e un fuoco artificiale». Non è in grado di colpire con precisione un bersaglio, tanto che spesso termina la parabola contro abitazioni di palestinesi, come testimoniato dal giornalista Davide Frattini del Corriere della Sera, ma può risultare in qualche modo efficace in ridotte azioni di fuoco sporadico su bersagli di vaste estensioni come possono essere città o basi militari.
La semplicità di costruzione rende superflua qualsiasi analisi tecnica approfondita, sembra comunque che la testata sia incastonata in un'anima di acciaio e sia convenzionale.
Il sistema propulsivo, estremamente rudimentale, si basa sulla reazione chimica ricavata dalla combustione: i componenti sono solitamente nitrato di potassio e zucchero, anche se esistono varianti (ricavate da fertilizzanti e sostanze chimiche quali lo zolfo).
Le alette della parte posteriore servono per dare un minimo di stabilità e direzione al razzo. Il razzo non prevede poi alcun sistema di autodetonazione (come per esempio spolette o fusi di prossimità), ragione per cui molti razzi arrivano al suolo senza esplodere.
Il lancio avviene attraverso semplici piani inclinati, a volte associati a tubi di invito o rampe. Esistono anche versioni assai rozze del razzo Qassam, prive di carico esplosivo e del tutto simili ad armi medioevali, ossia i proietti utilizzati con le catapulte.
Una casa di Sderot danneggiata da un razzo Qassam, maggio 2006 |
Ma in questi giorni i "razzi rudimentali" paragonabili ad "armi medioevali" sono diventati MISSILI, capaci di minacciare persino una centrale nucleare... roba degna di un giornaletto satirico di quart'ordine...
Ognuno tragga le proprie conclusioni...
Se volete vedere COS'E' UN MISSILE, come quelli da crociera (coprono lunghissime distanze) Tomahawk usati dagli eserciti di Usa, Israele e altri paesi occidentali, leggete la scheda wikipedia dedicata ai Tomahawk e guardate un video per capire il potenziale distruttivo: poi paragonateli ai razzi qassam, sia in termini di tecnologia che di potenziale distruttivo.....
Staff nocensura.com
- - - - -
PS: VISTO CHE WIKIPEDIA è LIBERAMENTE MODIFICABILE DA QUALSIASI UTENTE, NELL'EVENTUALITA' CHE QUALCUNO POSSA MODIFICARE LA SCHEDA, PRECISIAMO CHE QUANTO SOPRA RIPORTATO E' STATO ESTRATTO ALLE ORE 23:30 DEL 16 LUGLIO 2014.
Di seguito riportiamo l'intera scheda, aggiornata alla data odierna:
Qassam
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il razzo Qassam (in arabo: صاروخ القسام Ṣārūkh al-Qassām; anche Kassam) è un rudimentale razzo in acciaio, lungo circa 70 cm. e pieno di esplosivo, prodotto da Hamas.
Tali ordigni, che non hanno bisogno di strutture particolari per essere
lanciati, sono privi di qualsiasi sistema di guida e sono facilmente
trasportabili nel luogo di lancio. Nel corso di sette anni di conflitto,
dal 2000 al 2007, questi ordigni hanno provocato 10 vittime.[1]Il razzo Qassam ha acquisito notevole notorietà per il suo uso durante il conflitto israelo-palestinese.
Indice
Storia
Il razzo Qassam prende il suo nome da ʿIzz al-Dīn al-Qassām, che ha dato anche il nome al braccio armato di Hamas, le Brigate ʿIzz al-Dīn al-Qassām.Il loro sviluppo è iniziato intorno all'inizio del 2000 a opera di Nidal Fathi Rabah Farhat e Adnan al-Ghul, successivamente uccisi dalle forze israeliane.
Secondo fonti israeliane non altrimenti confermate, tali razzi, scarsamente intercettabili, nascono grazie al contributo tecnologico e finanziario di Siria e Iran[2], intenzionate a mettere in difficoltà lo Stato ebraico: arrecano danni assai limitati e comunque non paragonabili a quelli delle armi convenzionali di cui dispone Tsahal (l'esercito israeliano), ma hanno forte impatto sulla popolazione israeliana che vive nelle zone limitrofe fino a 45 km dal luogo di lancio, che ha risentito della perdita di alcune vite umane e che hanno subito danni materiali.
La loro economicità e la relativa facilità di costruzione rende la minaccia cronica, non limitata a un arco di tempo come possono essere le tradizionali intifade e gli attentati suicidi, complicati da organizzare e lunghi da attuare. Il ritiro di Tsahal da Gaza, ancora secondo fonti israeliane, ha dato l'opportunità alle milizie armate palestinesi di estendere il loro controllo sul territorio, permettendo una maggiore frequenza di lanci.
Il numero totale di Qassam lanciati dal 2000 al 6 gennaio 2009 è di 8621 unità[3]. I morti causati da questi razzi dal 2000 al 2007 sono stati 10.[1]
Le città più colpite sono state Ashkelon e Sderot, le più vicine a Gaza. A partire dal gennaio 2006, la gittata dei razzi impiegati è passata da 10 a 45 km, raggiungendo anche la città di Gedera, 45 km a nord della Striscia di Gaza e appena 40 km da Tel Aviv[4].
Dalla fine dell'operazione Piombo Fuso del gennaio 2009, contro il territorio israeliano sono stati scagliati un centinaio di razzi, con una recrudescenza nelle prime settimane del marzo 2010[5]. Questa operazione militare, durata tre settimane, ha causato oltre 1.400 morti palestinesi[6].
Nel novembre 2012 si è assistito a un'ulteriore recrudescenza dei lanci, con centinaia di razzi (tra cui un Fajr 5) lanciati dalla Striscia di Gaza - alcuni dei quali hanno raggiunto Tel Aviv - e tre vittime civili israeliane a Kreat Mlakhi. Gli israeliani hanno risposto con raid di contrasto soprannominato Pilastro di Sicurezza, della durata di un'ora, contro 70 obiettivi mirati palestinesi, causando 19 morti e 200 feriti[7].
Analisi tecnica
L'obiettivo della progettazione del razzo Qassam sembra essere la facilità e la rapidità di produzione, utilizzando strumenti e componenti comuni che passino attraverso lo stretto embargo israeliano. A tal fine, i razzi sono azionati da una miscela solida composta da semplice zucchero e da nitrato di potassio, un fertilizzante ampiamente disponibile. La testata è piena di trinitrotoluene e nitrato di urea, altro fertilizzante ampiamente disponibile.[8]Il razzo è costituito da un cilindro - di norma un tubo - di acciaio, contenente un blocco rettangolare di propellente. Un piatto di acciaio che sostiene le forme e gli ugelli è saldato alla base del cilindro, mentre la testata è costituita da un semplice guscio di metallo che circonda l'esplosivo.[8]
Human Rights Watch e Amnesty International hanno affermato che i lanci di Qassam nel contesto del conflitto israelo-palestinese mettono a rischio vite civili e violano il diritto internazionale, poiché l'assenza di un qualsiasi meccanismo di guida da tale sistema d'arma ne rende incontrollabile la traiettoria e l'obiettivo da colpire nei centri abitati israeliani[9][10][11].
I razzi di Hamas | |||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|
Qassam 1 | Qassam 2 | Qassam 3 | Qassam 4 | Grad | WS-1E | Qassam M75 | |
Lunghezza [cm] | 79 | 180 | 200+ | 283 | 294 | ||
Diametro [cm] | 6 | 15 | 17 | 12,2 | 12,2 | ||
Peso [kg) | 5,5 | 32 | 90 | 72 | 74 | ||
Carico di esplosivo [kg] | 0,5 | 5-7 | 10 | 18 | 18-22 | ||
Raggio d'azione [km] | 3 | 8-10 | 10 | 15-17[12] | 18-20 | 34-45 | 70-75 |
Generalmente si tende a riconoscere tre stadi dello sviluppo del Qassam, forse quattro (l'individuazione di un nuovo standard è spesso difficile, proprio per la approssimazione e la creatività produttiva dei vari nuclei palestinesi) che chiameremo:
- Qassam-1
- Qassam-2
- Qassam-3
- Qassam-4
La semplicità di costruzione rende superflua qualsiasi analisi tecnica approfondita, sembra comunque che la testata sia incastonata in un'anima di acciaio e sia convenzionale.
Il sistema propulsivo, estremamente rudimentale, si basa sulla reazione chimica ricavata dalla combustione: i componenti sono solitamente nitrato di potassio e zucchero, anche se esistono varianti (ricavate da fertilizzanti e sostanze chimiche quali lo zolfo).
Le alette della parte posteriore servono per dare un minimo di stabilità e direzione al razzo. Il razzo non prevede poi alcun sistema di autodetonazione (come per esempio spolette o fusi di prossimità), ragione per cui molti razzi arrivano al suolo senza esplodere.
Il lancio avviene attraverso semplici piani inclinati, a volte associati a tubi di invito o rampe. Esistono anche versioni assai rozze del razzo Qassam, prive di carico esplosivo e del tutto simili ad armi medioevali, ossia i proietti utilizzati con le catapulte.
Qassam-1
Il Qassam-1 possiede un raggio di azione attorno ai 4,5 km una lunghezza di 79 cm, un peso di 0,5 kg di carica esplosiva.Una minaccia limitata in tutte le sue caratteristiche, ma che nel 2001 fu il primo passo di conoscenze missilistiche in evoluzione.
Qassam-2
L'esperienza porta i nuclei armati all'elaborazione nel 2003 del razzo Qassam-2. Questo razzo dispone di componenti interne (induttori di carica, stabilizzatori, propellente) forse contrabbandate dal vicino Egitto. Le dimensioni si aggirano sui 2 m di lunghezza e il raggio d'azione raddoppia a circa 9 km. Completamente ripensata la testata, si aggira sui 5-7 kg.Il diametro è di 15 cm ancora lontano dai 122mm Grad, l'arsenale standard dello Hezbollah. È il principale protagonista dei danni (e dei morti) su Ashkelon e Sderot.
Qassam-3/4
Attualmente in sviluppo ma forse già operativo nella Cisgiordania è la generazione Qassam-3: si parla soprattutto di un raggio migliorato a 10 km così come 10 sono i chilogrammi di esplosivo. Una minaccia seria, ma ancora molto limitata in senso operativo.Si parla anche di un nuovo Qassam-4, acquisito in un prossimo futuro: il suo raggio d'azione dovrebbe essere esteso a 17 km e dotato di una carica esplosiva maggiore.
Aspettative future del progetto Qassam
Queste continue implementazioni sono attentamente monitorate da Israele. Lo sviluppo dei Qassām è comunque in continua evoluzione, e ciò rende arduo un preciso tentativo di classificazione: mentre si parlava di alcune tipologie di Qassām in grado di raggiungere i 40 km e di portare una carica esplosiva maggiore (alcuni razzi raggiungono anche i 155 mm di diametro), è diventato operativo il Qassām M75, con gittata di 75 chilometri, in grado di colpire quindi città israeliane come Tel Aviv, Ashkelon, Beersheva e la stessa Gerusalemme, come dimostrato dalla crisi che ha caratterizzato Gaza nel novembre del 2012 e che ha dato origine alla distruttiva replica israeliana (Operazione Colonna di nuvole).Questa confusione di modelli, dimensioni, diametri deriva soprattutto dalla mancata uniformità di produzione: ogni cellula ha il suo Qassām, le sue capacità tecnico/economiche e i suoi scopi finali (segno di debolezza strutturale, ma anche di imprevedibilità nelle azioni).
Il capo dello Shin Bet (il servizio di sicurezza interno israeliano) ha dichiarato che al ritmo attuale nel 2015 la Palestina diventerà un «secondo fronte Libano per quanto riguarda la minaccia di razzi».
Razzi spesso scambiati per Qassam
Altri gruppi militanti palestinesi hanno sviluppato anche altri tipi di razzi artigianali, ma sono molto meno comuni rispetto al Qassam sviluppato da Hamas. I media si riferiscono in genere a tutti i proietti palestinesi ad alta traiettoria chiamandoli sommariamente razzi Qassam o, addirittura, missili Qassam, laddove si chiamano più propriamente razzi quelli, ad esempio lanciati dal Libano da Hezbollah, del tipo Katyusha.- Movimento per il Jihad Islamico in Palestina (spesso chiamato Jihād Islamica palestinese - al-Quds 101 & 2
- Comitati Popolari di Resistenza - al-Nasser 3
- Tanzim - al-Saria 2
- Fath - al-Kifah
Frequenza
Note
- ^ a b IICC, Rocket threat form the Gaza strip, 2007
- ^ Fatah: 7 Iranian weapons experts arrested in Gaza
- Haaretz - Israel News - ^ QassamCount Jan 6, 2009: Hamas fired 34 rockets & mortar shells at Israel, bringing total to 8621 since 2000.
- ^ L'attacco / MASSACRO NELLA SCUOLA ONU GAZA, CRISI UMANITARIA TOTALE - Repubblica.it » Ricerca
- ^ Fonte: La Repubblica, 18.03.2010, "Razzo da Gaza, morto un lavorante tailandese in Israele"
- ^ Fonte: Il Fatto Quotidiano, 15.11.2012, "Israele, razzi verso Tel Aviv. Morti 19 palestinesi nei raid su Gaza"
- ^ Fonte: Il Fatto Quotidiano, 15.11.2012, "Israele, razzi verso Tel Aviv. Morti 19 palestinesi nei raid su Gaza"
- ^ a b Dr Azriel Lorber, The Growing Threat of the Kassam Unguided Rockets. URL consultato il 5 gennaio 2009.
- ^ Human Rights Watch, Palestinian Authority: End Rocket Attacks on Civilians
- ^ Amnesty International, Impunity for war crimes in Gaza and southern Israel a recipe for further civilian suffering
- ^ Amnesty International, Rapporto di Amnesty International: l'impunità per i crimini di guerra a Gaza e nel sud d'Israele costituisce la chiave per ulteriori sofferenze da parte dei civili
- ^ HAMAS Rockets
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
- Aggiornamento in tempo reale sui razzi Qassam sparati dalla Striscia di Gaza dal 2000 a oggi
- Un Qassam esplode vicino a un distributore di benzina nella cittadina di Sderot
- Foto: resti di razzi Qassam presso la stazione di polizia di Sderot
- Video: resti di razzi Qassam presso la stazione di polizia di Sderot
- Vittime dei razzi Qassam
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