Cheney e Baghdadi: minacciosi “compagni di merende”
Giorni fa Dick Cheney, famigerato ex vicepresidente di Bush, ha detto al Daily Mail : “Penso che ci sarà un altro attacco (terroristico agli USA, ndr ). E la prossima volta credo che sarà ben più letale dell’ultima. Immaginate cosa sarebbe se qualcuno riuscisse a portare nel paese una testata atomica, la mettesse dentro un container e la portasse sin alle porte di Washington”.
Dick Cheney fu uno degli organizzatori della guerra in Iraq contro Saddam Hussein, del tutto baghdadiinutile apparentemente e devastante dal punto di vista degli iracheni, ma utilissima per creare proprio quella destabilizzazione del paese e del Medio Oriente che vediamo svilupparsi con un vortice di violenza sanguinaria. La creazione di un minaccioso califfato sanguinario tra Iraq e Siria, da parte dell’ISIS, è l’ultimo atto di questa vicenda.
Dick Cheney ha appena “messo in guardia” che subito si affaccia a fargli eco il “compagno di merende” a capo dell’ISIS, che non starebbe al suo posto senza la guerra scatenata da Cheney e Bush. Proprio lui, Al Baghdadi, il califfo autoproclamato dello nuovo stato islamico sanguinario, dichiara non solo che vuole conquistare Roma, ma minaccia gli USA dicendo che ci sarà un attentato peggiore di quello dell’11 settembre.
Singolare coincidenza?
No: sono entrambi terroristi e lavorano per le stesse centrali anticoscienza che hanno creato e strumentalizzano contro di noi il problema islamico. Minacciano, mettono bombe e fanno guerre e stragi, per terrorizzarci e farci sentire più tranquilli solo nelle mani di potenti servizi segreti e di enormi eserciti mondiali.
Più tranquilli e meno liberi. Sì, l’obiettivo di queste orribili macchinazioni è proprio la nostra libertà.
Noi non facciamoci imbrogliare. Non reagiamo al loro terrorismo apprezzando la guida e la falsa sicurezza che ci danno le loro strutture di potere. Continuiamo a svelare le loro trame e a non appoggiare le politiche ed i provvedimenti che vogliono centralizzare, verticalizzare, togliere il potere ai livelli locali. Che vogliono drenare le nostre risorse per le guerre che loro creano contro le nostre cosscienze.
Non facciamoci imbrogliare e teniamo il nostro pensiero LIBERO.
Fonte: coscienzeinrete.net
Dick Cheney fu uno degli organizzatori della guerra in Iraq contro Saddam Hussein, del tutto baghdadiinutile apparentemente e devastante dal punto di vista degli iracheni, ma utilissima per creare proprio quella destabilizzazione del paese e del Medio Oriente che vediamo svilupparsi con un vortice di violenza sanguinaria. La creazione di un minaccioso califfato sanguinario tra Iraq e Siria, da parte dell’ISIS, è l’ultimo atto di questa vicenda.
Dick Cheney ha appena “messo in guardia” che subito si affaccia a fargli eco il “compagno di merende” a capo dell’ISIS, che non starebbe al suo posto senza la guerra scatenata da Cheney e Bush. Proprio lui, Al Baghdadi, il califfo autoproclamato dello nuovo stato islamico sanguinario, dichiara non solo che vuole conquistare Roma, ma minaccia gli USA dicendo che ci sarà un attentato peggiore di quello dell’11 settembre.
Singolare coincidenza?
No: sono entrambi terroristi e lavorano per le stesse centrali anticoscienza che hanno creato e strumentalizzano contro di noi il problema islamico. Minacciano, mettono bombe e fanno guerre e stragi, per terrorizzarci e farci sentire più tranquilli solo nelle mani di potenti servizi segreti e di enormi eserciti mondiali.
Più tranquilli e meno liberi. Sì, l’obiettivo di queste orribili macchinazioni è proprio la nostra libertà.
Noi non facciamoci imbrogliare. Non reagiamo al loro terrorismo apprezzando la guida e la falsa sicurezza che ci danno le loro strutture di potere. Continuiamo a svelare le loro trame e a non appoggiare le politiche ed i provvedimenti che vogliono centralizzare, verticalizzare, togliere il potere ai livelli locali. Che vogliono drenare le nostre risorse per le guerre che loro creano contro le nostre cosscienze.
Non facciamoci imbrogliare e teniamo il nostro pensiero LIBERO.
Fonte: coscienzeinrete.net
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