Social network invasi da una MANDRIA di bufale! Cosa c'è dietro?
+++ ATTENZIONE +++
Da alcune settimane c'è una cospicua mandria di bufale che circola indisturbata su Facebook; e siccome sono in molti a dargli da mangiare, si stanno riproducendo come criceti!
SCHERZI A PARTE, credo che avrete notato quante BUFALE stiano girando ultimamente... si parla di decine e decine di articoli-bufala al giorno, alcuni dei quali divengono talmente "virali" che vengono rilanciate da numerosi blog, e alla fine interviene persino la stampa nazionale per smentirle. E' il caso, per esempio, della (FALSA) morte di un celebre attore divulgata recentemente. Un'altra bufala era quella circa "L'alibi di ferro di Bossetti"; i temi trattati nelle bufale spaziano in tutti i settori, dalla cronaca alla politica fino a scienza, motori, tecnologia, etc.
E' fin troppo evidente che NON si tratta ne di un errore, ne di uno "scherzo" ordito da qualche ragazzino in vena di ridere. Sono spuntati dal nulla ALMENO 5 SITI, con nomi SIMILI ad organi di stampa veri, che divulgano quotidianamente bufale più o meno ben costruite. Diversi di questi sono ospitati da "altervista": (nomesito.altervista.org) e per "pararsi il c**o" da eventuali querele - spesso rivolgono accuse false e infamanti ma verosimili, che possono trarre in inganno - a piè di pagina, in piccolo, hanno scritto che SI TRATTA DI UN BLOG UMORISTICO...
Per divulgarle hanno creato pagine ad Hoc, inoltre alcuni personaggi, mediante profili FALSI, pubblicano gli articoli sui gruppi di informazione, accompagnando i post con frasi ad effetto per suscitare indignazione e far "decollare" la bufala.
Sul gruppo FB di Nocensura.com (https://www.facebook.com/groups/116760358397891) qualche giorno fa, cancellai uno di questi post; li per li, credevo che l'utente ci fosse "cascato", e mi limitai ad eliminare il post, senza "bannare" il profilo. Ma il giorno dopo, lo stesso ha pubblicato una nuova bufala, e la cosa ovviamente mi apparve molto strana.... ma prima di bannarlo, decisi di aspettare il 3° post, per avere la prova assoluta. Tra l'altro in quei giorni insieme agli altri admin stavamo monitorando il gruppo più del normale a causa dei problemi di spam che ho descritto in questo articolo: http://www.nocensura.com/2014/06/ecco-come-gli-spammer-infestano-i.html - e il terzo post dell'individuo non tardò ad arrivare.
Ho dato un'occhiata al suo profilo, che aveva come foto il simbolo del M5s (OVVIAMENTE non c'entra niente con M5s...) e notai che era iscritto a oltre 300 gruppi, dove presumibilmente "spamma" le bufale.
DAVVERO QUALCUNO VUOLE CREDERE ALLA "GOLIARDATA" ? Qui non si tratta di "un post ogni tanto", ma di DECINE DI POST AL GIORNO: un lavoro REDAZIONALE ben sviluppato, che richiede non solo ORE E ORE AL GIORNO, ma anche una certa preparazione.
Dopo 4 anni che collaboro con un blog, collaborazioni passate con alcune testate locali e circa 1.500 articoli scritti, credo di avere l'esperienza necessaria per esprimere un giudizio. E sono ragionevolmente sicuro che dietro a tutto questo ci sono PIU' PERSONE con discrete competenze.
Questi NON sono siti come "Lercio", che è NOTORIAMENTE un sito di bufale-satiriche, ed è pure simpatico... questi siti operano in modo diverso, con il PRECISO SCOPO di generare confusione e instaurare un clima di DIFFIDENZA VERSO LE NOTIZIE REPERITE SU INTERNET... che è l'unica fonte di verità, al di la di queste bufale...
QUAL è L'OBIETTIVO? CREARE CONFUSIONE TRA GLI UTENTI. Se molti infatti riconoscono una bufala da lontano, c'è chi ci casca in pieno, per poi accorgersi che si tratta di una bufala solo quando qualcuno glielo fa notare...
Per l' "utente medio" questo è sufficiente per INIZIARE A DIFFIDARE DI QUALSIASI NOTIZIA reperisca in rete; stanno creando un clima di DIFFIDENZA, e c'è da dire che certe notizie, ahimé, sono VERE ma APPAIONO INCREDIBILI;
EUROGENDFOR: "Seee ma ti pare che abbiano creato un corpo di Polizia che non risponde al governo ma alla NATO? E poi hanno la completa immunità e la loro sede è inviolabile... dai è una bufala"
SIGNORAGGIO: Il debito pubblico è una truffa? Naa... ha detto Alan Friedman a "La Gabbia" che il debito è stato fatto da Craxi e Fanfani... in effetti sprecavano, Craxi ha rubato... poi... ma ti pare mai possibile che ci truffino in questo modo? E' una bufala...
BANCHE: Stampano denaro dal nulla? Cioè lo stampano e lo emettono indebitando gli stati? Senza copertura aurea? Ah ah ah questa è forte, che cazzata...
SBAGLIO?
FATE ATTENZIONE, E SOPRATUTTO, CERCHIAMO DI FARE DELLE "LISTE DI PROSCRIZIONE" PER FARE IN MODO CHE LA GENTE NON CI CASCHI... E CHE COMPRENDA L'ARCANO, DIETRO AL QUALE NON MI SORPRENDEREI CI FOSSE UNA REGIA "ALTO LOCATA"...
Nota: Un utente ha commentato il post di questo articolo su Facebook, ipotizzando che si tratti di una trovata per guadagnare: "le bufale divengono virali, ottengono molte visite, e guadagnano". Personalmente ritengo che non sia così, in quanto premesso che i guadagni dei siti sono piuttosto bassi, chi gestisce un blog per guadagnare anziché scrivere - cosa che richiede tempo - più facilmente può pubblicare 20, 30 articoli al giorno "copiandoli" da altri siti, e magari modificando il titolo per renderlo più sensazionalistico possibile. Conosco diversi blog che fanno così... il "copia-incolla" richiede pochi secondi, mentre scrivere articoli richiede molto tempo, e chi scrive lo sa bene. Dietro a questi blog c'è un lavoro redazionale di almeno 2-3 persone...
Alessandro Raffa, portavoce di Nocensura.com
Da alcune settimane c'è una cospicua mandria di bufale che circola indisturbata su Facebook; e siccome sono in molti a dargli da mangiare, si stanno riproducendo come criceti!
SCHERZI A PARTE, credo che avrete notato quante BUFALE stiano girando ultimamente... si parla di decine e decine di articoli-bufala al giorno, alcuni dei quali divengono talmente "virali" che vengono rilanciate da numerosi blog, e alla fine interviene persino la stampa nazionale per smentirle. E' il caso, per esempio, della (FALSA) morte di un celebre attore divulgata recentemente. Un'altra bufala era quella circa "L'alibi di ferro di Bossetti"; i temi trattati nelle bufale spaziano in tutti i settori, dalla cronaca alla politica fino a scienza, motori, tecnologia, etc.
E' fin troppo evidente che NON si tratta ne di un errore, ne di uno "scherzo" ordito da qualche ragazzino in vena di ridere. Sono spuntati dal nulla ALMENO 5 SITI, con nomi SIMILI ad organi di stampa veri, che divulgano quotidianamente bufale più o meno ben costruite. Diversi di questi sono ospitati da "altervista": (nomesito.altervista.org) e per "pararsi il c**o" da eventuali querele - spesso rivolgono accuse false e infamanti ma verosimili, che possono trarre in inganno - a piè di pagina, in piccolo, hanno scritto che SI TRATTA DI UN BLOG UMORISTICO...
Per divulgarle hanno creato pagine ad Hoc, inoltre alcuni personaggi, mediante profili FALSI, pubblicano gli articoli sui gruppi di informazione, accompagnando i post con frasi ad effetto per suscitare indignazione e far "decollare" la bufala.
Sul gruppo FB di Nocensura.com (https://www.facebook.com/groups/116760358397891) qualche giorno fa, cancellai uno di questi post; li per li, credevo che l'utente ci fosse "cascato", e mi limitai ad eliminare il post, senza "bannare" il profilo. Ma il giorno dopo, lo stesso ha pubblicato una nuova bufala, e la cosa ovviamente mi apparve molto strana.... ma prima di bannarlo, decisi di aspettare il 3° post, per avere la prova assoluta. Tra l'altro in quei giorni insieme agli altri admin stavamo monitorando il gruppo più del normale a causa dei problemi di spam che ho descritto in questo articolo: http://www.nocensura.com/2014/06/ecco-come-gli-spammer-infestano-i.html - e il terzo post dell'individuo non tardò ad arrivare.
Ho dato un'occhiata al suo profilo, che aveva come foto il simbolo del M5s (OVVIAMENTE non c'entra niente con M5s...) e notai che era iscritto a oltre 300 gruppi, dove presumibilmente "spamma" le bufale.
DAVVERO QUALCUNO VUOLE CREDERE ALLA "GOLIARDATA" ? Qui non si tratta di "un post ogni tanto", ma di DECINE DI POST AL GIORNO: un lavoro REDAZIONALE ben sviluppato, che richiede non solo ORE E ORE AL GIORNO, ma anche una certa preparazione.
Dopo 4 anni che collaboro con un blog, collaborazioni passate con alcune testate locali e circa 1.500 articoli scritti, credo di avere l'esperienza necessaria per esprimere un giudizio. E sono ragionevolmente sicuro che dietro a tutto questo ci sono PIU' PERSONE con discrete competenze.
Questi NON sono siti come "Lercio", che è NOTORIAMENTE un sito di bufale-satiriche, ed è pure simpatico... questi siti operano in modo diverso, con il PRECISO SCOPO di generare confusione e instaurare un clima di DIFFIDENZA VERSO LE NOTIZIE REPERITE SU INTERNET... che è l'unica fonte di verità, al di la di queste bufale...
QUAL è L'OBIETTIVO? CREARE CONFUSIONE TRA GLI UTENTI. Se molti infatti riconoscono una bufala da lontano, c'è chi ci casca in pieno, per poi accorgersi che si tratta di una bufala solo quando qualcuno glielo fa notare...
Per l' "utente medio" questo è sufficiente per INIZIARE A DIFFIDARE DI QUALSIASI NOTIZIA reperisca in rete; stanno creando un clima di DIFFIDENZA, e c'è da dire che certe notizie, ahimé, sono VERE ma APPAIONO INCREDIBILI;
EUROGENDFOR: "Seee ma ti pare che abbiano creato un corpo di Polizia che non risponde al governo ma alla NATO? E poi hanno la completa immunità e la loro sede è inviolabile... dai è una bufala"
SIGNORAGGIO: Il debito pubblico è una truffa? Naa... ha detto Alan Friedman a "La Gabbia" che il debito è stato fatto da Craxi e Fanfani... in effetti sprecavano, Craxi ha rubato... poi... ma ti pare mai possibile che ci truffino in questo modo? E' una bufala...
BANCHE: Stampano denaro dal nulla? Cioè lo stampano e lo emettono indebitando gli stati? Senza copertura aurea? Ah ah ah questa è forte, che cazzata...
SBAGLIO?
FATE ATTENZIONE, E SOPRATUTTO, CERCHIAMO DI FARE DELLE "LISTE DI PROSCRIZIONE" PER FARE IN MODO CHE LA GENTE NON CI CASCHI... E CHE COMPRENDA L'ARCANO, DIETRO AL QUALE NON MI SORPRENDEREI CI FOSSE UNA REGIA "ALTO LOCATA"...
Nota: Un utente ha commentato il post di questo articolo su Facebook, ipotizzando che si tratti di una trovata per guadagnare: "le bufale divengono virali, ottengono molte visite, e guadagnano". Personalmente ritengo che non sia così, in quanto premesso che i guadagni dei siti sono piuttosto bassi, chi gestisce un blog per guadagnare anziché scrivere - cosa che richiede tempo - più facilmente può pubblicare 20, 30 articoli al giorno "copiandoli" da altri siti, e magari modificando il titolo per renderlo più sensazionalistico possibile. Conosco diversi blog che fanno così... il "copia-incolla" richiede pochi secondi, mentre scrivere articoli richiede molto tempo, e chi scrive lo sa bene. Dietro a questi blog c'è un lavoro redazionale di almeno 2-3 persone...
Alessandro Raffa, portavoce di Nocensura.com
Commenti