Omicidio Yara, impianto accusatorio inizia a scricchiolare...
A cura di nocensura.com
Omicidio di Yara: premesso che IL GIP NON HA CONVALIDATO IL FERMO (leggi), cosa che lascia mooolto su cui pensare, l'impianto accusatorio che secondo inquirenti e mass media incastra Bossetti inizia a scricchiolare: lo apprendiamo dall'edizione di ieri di Studio Aperto, che ha evidenziato come le prove a carico dell'indagato non siano così "forti" come hanno affermato tutti i giornali sin da subito: ad iniziare dalla tanto decantata "prova del DNA", oltre al fatto che la "cella" di telefonia mobile che avrebbe collocato l'individuo sulla scena del delitto, è la medesima che fornisce il segnale nella zona della sua abitazione: nessuna anomalia, pertanto.
Viene da chiedersi come è possibile che elementi come questo siano emersi solo a distanza di giorni dall'arresto: non è che forse qualcuno freme dalla voglia di dare un volto all'assassino, magari per dimostrare la "grande abitlità" degli inquirenti?
Evitiamo di trascrivere quanto affermato dal notiziario, che potete guardare QUI (la parte relativa all'impianto accusatorio, DNA etc, inizia dal minuto 05:30 circa)
Prima di tacciare una persona di essere un "assassino", ci vorrebbe la massima prudenza; evidentemente casi come quello del magrebino accusato proprio dell'omicidio di Yara quattro anni fa, e poi assolto, il caso di Lumumba, arrestato in relazione all'omicidio di Meredith, e quello di Zornitta, sospettato di essere unabomber e poi TUTTI ASSOLTI, non hanno insegnato niente.
LO AVEVAMO DETTO SIN DA SUBITO, QUANDO SUI SOCIAL NETWORK ERA INIZIATA LA GOGNA, E LO RIPETIAMO ADESSO: PRIMA DI METTERE ALLA GOGNA UNA PERSONA, CI VUOLE CAUTELA; in particolare mass media e politici dovrebbero moderare attentamente i termini, fino a quando la colpevolezza non è sicura al 100%; ma anche i cittadini devono essere cauti.
NOTA: Il nostro articolo non intende ne "difendere", tanto meno "scagionare" Bossetti: a questo deve pensarci la giustizia. Ma riteniamo qualcosa di incivile e vergognoso l'atteggiamento forcaiolo assunto da molte persone - politicanti compresi - subito dopo l'arresto. Allo stesso modo rigettiamo l'atteggiamento "innocentista a prescindere" assunto da molti in relazione alla vicenda dei Marò. I processi non si fanno ne nei salotti televisivi, tanto meno a casa sul divano... ma in tribunale!
Staff nocensura.com
Omicidio di Yara: premesso che IL GIP NON HA CONVALIDATO IL FERMO (leggi), cosa che lascia mooolto su cui pensare, l'impianto accusatorio che secondo inquirenti e mass media incastra Bossetti inizia a scricchiolare: lo apprendiamo dall'edizione di ieri di Studio Aperto, che ha evidenziato come le prove a carico dell'indagato non siano così "forti" come hanno affermato tutti i giornali sin da subito: ad iniziare dalla tanto decantata "prova del DNA", oltre al fatto che la "cella" di telefonia mobile che avrebbe collocato l'individuo sulla scena del delitto, è la medesima che fornisce il segnale nella zona della sua abitazione: nessuna anomalia, pertanto.
Viene da chiedersi come è possibile che elementi come questo siano emersi solo a distanza di giorni dall'arresto: non è che forse qualcuno freme dalla voglia di dare un volto all'assassino, magari per dimostrare la "grande abitlità" degli inquirenti?
Evitiamo di trascrivere quanto affermato dal notiziario, che potete guardare QUI (la parte relativa all'impianto accusatorio, DNA etc, inizia dal minuto 05:30 circa)
Prima di tacciare una persona di essere un "assassino", ci vorrebbe la massima prudenza; evidentemente casi come quello del magrebino accusato proprio dell'omicidio di Yara quattro anni fa, e poi assolto, il caso di Lumumba, arrestato in relazione all'omicidio di Meredith, e quello di Zornitta, sospettato di essere unabomber e poi TUTTI ASSOLTI, non hanno insegnato niente.
LO AVEVAMO DETTO SIN DA SUBITO, QUANDO SUI SOCIAL NETWORK ERA INIZIATA LA GOGNA, E LO RIPETIAMO ADESSO: PRIMA DI METTERE ALLA GOGNA UNA PERSONA, CI VUOLE CAUTELA; in particolare mass media e politici dovrebbero moderare attentamente i termini, fino a quando la colpevolezza non è sicura al 100%; ma anche i cittadini devono essere cauti.
NOTA: Il nostro articolo non intende ne "difendere", tanto meno "scagionare" Bossetti: a questo deve pensarci la giustizia. Ma riteniamo qualcosa di incivile e vergognoso l'atteggiamento forcaiolo assunto da molte persone - politicanti compresi - subito dopo l'arresto. Allo stesso modo rigettiamo l'atteggiamento "innocentista a prescindere" assunto da molti in relazione alla vicenda dei Marò. I processi non si fanno ne nei salotti televisivi, tanto meno a casa sul divano... ma in tribunale!
Staff nocensura.com
Commenti
Quella specie di prova del DNA, raccolto dal corpo della piccola Yara, dopo mesi che è stato chissà dove, trovato all'addiaccio, si può dire incontaminato? Ed inoltre, senza movente, senza contare che il signore in questione ha una gemella ...erano cose verificabili ben prima di sbattere la gente e rovinare la vita delle persone ESTRANEE all'omicidio solo per il gusto di dare in pasto qualcuno alla stampa.
Ma che razza di sistema di diritto è questo?
Ma non avevano assicurato gli inquirenti che il DNA certificava che l'assassino aveva occhi scuri?????????
Buffoni, ed è un bel dramma perché questi inquirenti hanno il potere di fare giustizia come di distruggere le vite delle persone