Il governo potrebbe risolvere l'emergenza abitativa: ECCO LE PROVE!
A cura di nocensura.com
La CASA: i "potenti" in Italia sono riusciti a farla diventare un lusso, oggetto di speculazione e guadagni ingentissimi per qualcuno. Le "lobbies", ma anche i "ricconi" possiedono decine, centinaia e talvolta migliaia di case: quelli che i romani chiamano "palazzinari" che ottengono rendite milionarie dall'affitto degli immobili, spesso anche allo Stato, come la Armellini, nota alle cronache per non aver pagato per anni le tasse sui suoi 1.243 case (e che probabilmente se la caverà con poco)
Molti politici possiedono numerosi immobili, spesso di prestigio, le case in Italia hanno sempre rappresentato un "bene rifugio" sul quale investire, anche per i piccoli imprenditori e per chiunque avesse un "gruzzoletto" in banca: e in particolare i potenti - coloro che fanno e/o gestiscono la politica - hanno investito moltissimo, e controllando il governo, si assicurano che il loro investimento abbia un buon rendimento...
Per tenere "vivo" il mercato immobiliare l'Italia ha sempre investito ben poco nelle "case popolari", anche ai tempi del "boom" economico; concederne diminuisce la richiesta di immobili, quindi fa diminuire il valore degli investimenti ed il loro rendimento...
Un vero scandalo è la speculazione sui terreni edificabili: terreni che valgono MILIONI di euro solo perché il "piano regolatore" ha determinato che su quel terreno saranno costruite abitazioni o esercizi commerciali. Immaginate a quali speculazioni si presta questa pratica! Terreni agricoli o "terreni verdi" che valgono poche migliaia di euro, diventando edificabili centuplicano il valore: che è variabile in base al valore che avranno le case costruite su di esso. Nelle zone dove gli immobili hanno alte valutazioni (Siena, Firenze, Roma, Milano e molte altre città) un appezzamento di terreno della grandezza di un campo da calcio può arrivare a valere 2-3 milioni di euro se su di essi saranno costruiti palazzi ad alta densità abitativa! Un prezzo che ovviamente viene addebitato all'acquirente della casa: il valore del terreno edificabile può incidere di 20-30.000€ e anche di più sul costo dell'immobile. Un paio d'anni di rate di un mutuo medio.
Quando i comuni definiscono quali terreni diventeranno edificabili, decidono chi saranno i beneficiari, cioè i padroni dei terreni. Molti nuovi quartieri, o grandi centri commerciali sono sorti in zone periferiche, su terreni strappati al "verde".
Siamo in una situazione dove milioni di italiani per garantirsi un tetto sopra la testa sono costretti a pagare mutui venti, persino trentennali, che costringono a vivere tra mille rinunce e ristrettezze: anche perché conti alla mano, per un mutuo di 300.000 euro mediamente viene rimborsato alla banca il DOPPIO.
Il "sistema case" è ingiusto da sempre, ma fino a qualche tempo fa, pur costretti a fare grandi sacrifici, gli italiani riuscivano a garantirsi un tetto: oggi con la crisi in molti non ci riescono.
Nell'Ottobre del 2012 il numero delle famiglie italiane che hanno perso la casa ammontava a 426.000 in 3 anni: nel periodo 2009-2012: oggi il numero ha sicuramente superato il mezzo milione.
Famiglie di persone che hanno perso il lavoro o chiuso l'attività e che non riescono più a pagare il mutuo, oppure hanno contratto debiti e vedono la casa finire all'asta: dove sarà SVENDUTA a qualche ricco investitore. Anni di mutuo e di sacrifici che vanno in fumo. E anche sulle aste ci sarebbe tanto da dire... sul modo in cui vengono gestite e su molto altro, tra cui il fatto che la casa viene spesso svenduta a 1/3 del valore: e il proprietario pertanto magari estingue il proprio debito, ma non riceve niente. Talvolta essendo "svenduto", la vendita dell'immobile non è sufficiente per ripianare il debito. Una casa che vale 200.000€ può essere svenduta anche a meno della metà.
La maggioranza delle persone che hanno perduto la casa hanno "riparato" dai parenti, oppure con il loro aiuto hanno trovato una sistemazione in affitto, ma c'è anche chi deve convivere in condizioni di disagio in abitazioni piccole, e chi non avendo nessun parente in aiuto, si è ritrovato a dormire in un garage o in auto, con i figli.
Il numero dei senzatetto è in costante aumento, in Italia come negli altri paesi europei "periferici", più di 1.000.000 di famiglie si sono ritrovate senza reddito, e lo stato NON FA NIENTE per agevolare chi non ha una casa e non ha reddito, per sostenere le famiglie in difficoltà che non riescono a sostenere un affitto ai prezzi stellari del mercato.
La protesta dei movimenti per la casa viene repressa a manganellate, viene relegata a un problema di "ordine pubblico", i manifestanti dipinti come "estremisti" e "sovversivi" e premesso che chi va in piazza a lanciare pietre e fumogeni alle forze dell'ordine è un cretino che danneggia il movimento, i politici FINGONO DI NON VEDERE E DI NON CAPIRE la situazione di indigenza di un crescente numero di persone, tra cui molti giovani.
LE SOLUZIONI CI SAREBBERO: E COSTEREBBERO ANCHE MOLTO POCO!
POTREBBERO ESSERE FACILMENTE E CON POCA SPESA CONVERTITE AD ABITAZIONE LE VECCHIE CASERME DISMESSE CON LA FINE DELL'OBBLIGO DI LEVA: caserme ubicate in zone strategiche: Roma, Pisa, Milano, Firenze, e che POTREBBERO DARE UN TETTO A MIGLIAIA DI FAMIGLIE, MENTRE INVECE VENGONO LASCIATE ALL'ABBANDONO.
Vedi l'intervista a Domenico Leggiero dell'Osservatorio militare
INOLTRE LO STATO POSSIEDE QUALCOSA COME 800.000 IMMOBILI CHE NON HANNO I REQUISITI DI "AGIBILITA'", MA CHE IN MOLTI CASI POTREBBERO ESSERE RECUPERATI CON UNA SPESA RISIBILE, e convertiti in abitazioni.
RENZI ANZICHE' CIARLARE DI 80€ LORDI NELLE TASCHE DI POCHI, PRESI DALLE TASCHE DI CHI SI VEDE TAGLIARE LE DETRAZIONI PER IL CONIUGE A CARICO, POTREBBE RISOLVERE I PROBLEMI ABITATIVI E DARE UNA VERA BOCCATA D'OSSIGENO A CENTINAIA DI MIGLIAIA DI FAMIGLIE, anche a quelle famiglie che devono fare i salti mortali per pagare l'affitto, e che se si "alleggerissero" sicuramente potrebbero vivere in condizioni migliori e far girare l'economia.
LE SOLUZIONI CI SONO!!! MA NON VOGLIONO ADOTTARLE, LA CASA DEVE ESSERE UN BUSINESS... E NON UN DIRITTO INALIENABILE...
Staff nocensura.com
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