Bambini sottratti alle famiglie: le Iene documentano altri 2 casi
Editoriale a cura di nocensura.com
Dei bambini sottratti all'affetto della propria famiglia e rinchiusi in istituti in base alla decisione, spesso discutibile, degli assistenti sociali ne abbiamo già parlato più volte: in Italia sono 32.000 i bambini sottratti alle proprie famiglie.
Alcuni casi, finiti al centro delle cronache, sono davvero eclatanti. Spesso i bambini vengono sottratti alla famiglia a causa dell'indigenza: ma anziché aiutare la famiglia in difficoltà (sarebbero sufficienti 7/800€) viene tolto il bambino alla famiglia e rinchiuso in un istituto, dove mantenerlo costa 10 volte tanto!
Famiglie in situazione di indigenza ce ne sono tante: e nella stragrande maggioranza dei casi, la situazione passa inosservata. Ma se per qualche motivo se ne interessano gli assistenti sociali, iniziano i problemi. Troppo spesso i bambini vengono sottratti alle famiglie con estrema "leggerezza" ovvero senza considerare quanta sofferenza provoca ai genitori e al bambino stesso una decisione come questa. Più volte abbiamo assistito a gesti estremi da parte dei genitori che si sono visti togliere i figli, anche (non sempre) per futili motivi. Genitori che dalla disperazione si sono suicidati, oppure il caso di una madre che si è gettata dalla finestra con la figlia pur di non farsi togliere la figlia.
Le Iene nei giorni scorsi hanno documentato il caso di una coppia a cui sono stati tolti i figli... perché la casa era sporca!!! Proprio così: guardate il servizio.
Sempre Le Iene alcune settimane fa avevano documentato un altro allucinante caso, dove in modo a dir poco superficiale un'assistente sociale ha disposto la "reclusione" in un istituto di una bambina di 12 anni (vedi il servizio) per il rapporto conflittuale con i genitori: rapporto conflittuale come quello che hanno decine di migliaia di 12enni. La bambina è stata "liberata" grazie alla serietà di un'altra assistente sociale che ha capito la situazione. Resta il fatto che gli assistenti sociali sembrano avere troppo potere discrezionale.
In merito al caso dei tre bambini sottratti alla famiglia perché la casa era sporca: premesso che noi di nocensura.com non siamo "razzisti" ed evitiamo accuratamente di divulgare notizie che possono in qualche modo alimentare sentimenti xenofobi: questo perché secondo noi i responsabili di certe situazioni sono i governanti (nel caso delle leggi che permettono certe situazioni) e coloro che affamano i popoli per arricchirsi: è ovvio che certi popoli vogliano scappare da situazioni di povertà.
Dinnanzi ad una notizia così, ci chiediamo come mai questi assistenti sociali non fanno visita ai campi nomadi, per vedere in quali situazioni igieniche vengono cresciuti i bambini; bambini che molto spesso vengono utilizzati per accattonaggio e furti: come quelli che avvengono quotidianamente nella metropolitana di Roma, dove decine e decine di bambini di 12-14 anni borseggiano anziani e tuisti.
Una situazione, quella dei borseggi in metropolitana, ben nota a tutti i romani, che ha portato Roma ad essere in testa alla classifica europea dei borseggi, a dispetto di quanti credono che certe cose accadano a Napoli, che non compare nemmeno nella classifica in oggetto.
Staff nocensura.com
Dei bambini sottratti all'affetto della propria famiglia e rinchiusi in istituti in base alla decisione, spesso discutibile, degli assistenti sociali ne abbiamo già parlato più volte: in Italia sono 32.000 i bambini sottratti alle proprie famiglie.
Alcuni casi, finiti al centro delle cronache, sono davvero eclatanti. Spesso i bambini vengono sottratti alla famiglia a causa dell'indigenza: ma anziché aiutare la famiglia in difficoltà (sarebbero sufficienti 7/800€) viene tolto il bambino alla famiglia e rinchiuso in un istituto, dove mantenerlo costa 10 volte tanto!
Famiglie in situazione di indigenza ce ne sono tante: e nella stragrande maggioranza dei casi, la situazione passa inosservata. Ma se per qualche motivo se ne interessano gli assistenti sociali, iniziano i problemi. Troppo spesso i bambini vengono sottratti alle famiglie con estrema "leggerezza" ovvero senza considerare quanta sofferenza provoca ai genitori e al bambino stesso una decisione come questa. Più volte abbiamo assistito a gesti estremi da parte dei genitori che si sono visti togliere i figli, anche (non sempre) per futili motivi. Genitori che dalla disperazione si sono suicidati, oppure il caso di una madre che si è gettata dalla finestra con la figlia pur di non farsi togliere la figlia.
Le Iene nei giorni scorsi hanno documentato il caso di una coppia a cui sono stati tolti i figli... perché la casa era sporca!!! Proprio così: guardate il servizio.
Sempre Le Iene alcune settimane fa avevano documentato un altro allucinante caso, dove in modo a dir poco superficiale un'assistente sociale ha disposto la "reclusione" in un istituto di una bambina di 12 anni (vedi il servizio) per il rapporto conflittuale con i genitori: rapporto conflittuale come quello che hanno decine di migliaia di 12enni. La bambina è stata "liberata" grazie alla serietà di un'altra assistente sociale che ha capito la situazione. Resta il fatto che gli assistenti sociali sembrano avere troppo potere discrezionale.
In merito al caso dei tre bambini sottratti alla famiglia perché la casa era sporca: premesso che noi di nocensura.com non siamo "razzisti" ed evitiamo accuratamente di divulgare notizie che possono in qualche modo alimentare sentimenti xenofobi: questo perché secondo noi i responsabili di certe situazioni sono i governanti (nel caso delle leggi che permettono certe situazioni) e coloro che affamano i popoli per arricchirsi: è ovvio che certi popoli vogliano scappare da situazioni di povertà.
Dinnanzi ad una notizia così, ci chiediamo come mai questi assistenti sociali non fanno visita ai campi nomadi, per vedere in quali situazioni igieniche vengono cresciuti i bambini; bambini che molto spesso vengono utilizzati per accattonaggio e furti: come quelli che avvengono quotidianamente nella metropolitana di Roma, dove decine e decine di bambini di 12-14 anni borseggiano anziani e tuisti.
Una situazione, quella dei borseggi in metropolitana, ben nota a tutti i romani, che ha portato Roma ad essere in testa alla classifica europea dei borseggi, a dispetto di quanti credono che certe cose accadano a Napoli, che non compare nemmeno nella classifica in oggetto.
Staff nocensura.com
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