Interessante ebook anti-euro di Magdi Allam: scaricatelo e divulgatelo!
L'eurodeputato e giornalista Magdi Cristiano Allam, candidato alle prossime europee per Fratelli d'Italia-AN nella circoscrizione nord-est, al quale riconosciamo il non indifferente merito di parlare con chiarezza e con soluzione di continuità di sovranità monetaria e di signoraggio, ha divulgato, sul sito ioamolitalia.it, un interessante e-book "No Euro" liberamente scaricabile in formato PDF, che illustra in modo preciso e dettagliato tutti i numeri della crisi, evidenziando le responsabilità della moneta unica e dell'eurosistema. Scaricatelo, è molto interessante!
Staff nocensura.com
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Di seguito riportiamo il comunicato e a fine testo il link per scaricare l'e-book NO EURO:
Non bisogna essere dei fini economisti, anche una semplice casalinga si ricorda bene che fino al 2001 con un milione e 500 mila lire una famiglia viveva dignitosamente e che il corrispettivo di 750 euro si e tradotto nella povertà.
In Italia si sta perpetrando un crimine epocale: lo Stato ricco si sta trasformando in una popolazione povera. L’Italia e ricchissima per i beni e i servizi che possiede e produce.
In Italia si sta perpetrando un crimine epocale: lo Stato ricco si sta trasformando in una popolazione povera. L’Italia e ricchissima per i beni e i servizi che possiede e produce.
Abbiamo tutto tranne i soldi.
Abbiamo di tutto e di più per fare stare bene tutti, eppure ci sono 4 milioni e 100 mila italiani che non hanno i soldi per comprare il pane. Le imprese muoiono non perche hanno dei debiti ma perche vantano dei crediti, in un contesto dove il principale debitore insolvente e lo Stato che deve 130 miliardi alle imprese. Lo Stato e di fatto al collasso con un debito complessivo (debito pubblico, delle banche, imprese e famiglie) di 5.232 miliardi di euro, pari al 326% del Pil, sui quali ogni anno si pagano interessi passivi di 220 miliardi che equivalgono al14,6% del Pil.
Eppure l'Italia spende meno di qualsiasi altro Stato al mondo. Dal 1993 ad oggi, lo Stato ha realizzato un avanzo primario di bilancio di 740 miliardi di euro. Nessun Paese e riuscito a fare quel che ha fatto l'Italia, ovvero spendere meno di quello che incassa mediante le imposte. Purtroppo, ciò e stato inutile poiché gli interessi pagati sui debito dal 1980 ad oggi sono stati ben 3.100 miliardi di euro. Ebbene con la sovranità monetaria oggi avremmo un debito pubblico del 12,7% e non del 134% del Pil e le tasse sarebbero minime.
Fermo restando la necessita di risanare la Pubblica amministrazione che costa 830 miliardi di euro, più della meta del Pil, senza cui non potremmo abbattere il più alto livello di tassazione al mondo che raggiunge l'80% tra tasse dirette e indirette, nulla di ciò potrebbe essere realizzato senza una moneta sovrana emessa direttamente dallo Stato senza indebitarsi con le banche e senza aumentare le tasse.
Questo opuscolo e stato concepito per rappresentare correttamente la realtà dell'euro, l'unica moneta al mondo emessa in assenza di uno Stato, e per spiegare che il riscatto della sovranità monetaria non solo è possibile ma è assolutamente vantaggioso. La verità è che l'euro non è mai stato una moneta comune ma lo strumento principe di un sistema di potere che ci sta spogliando della nostra sovranità e della nostra civiltà. Solo uscendo dall'euro, affrancandoci dall' Eurocrazia, noi italiani recupereremo i nostri inalienabili diritti alla vita, alla dignità e alla libertà.
Ecco perche il No Euro è il motivo che ispira la Campagna elettorale per Ia mia rielezione al Parlamento Europeo nella Circoscrizione del Nord Est (Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia-Giulia, Trentino-Alto Adige), dove sono candidato capolista di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale, l'unico partito che incarna Ia sovranità nazionale dell'Italia come Stato libero e indipendente a partire dalla sovranità monetaria.
II mio auspicio che il No Euro diventi il punto di partenza per promuovere il Fronte di Liberazione degli Italiani che aggreghi tutte le forze sane e vitali, imprenditori, lavoratori, famiglie, sindaci, Forze Armate e dell'ordine, in grado di salvare gli italiani e far rinascere l'Italia. Andiamo avanti a testa alta e con la schiena dritta. Insieme ce la faremo!
Fonte: ioamolitalia.it
Commenti
Ma è altrettanto vero che nel 2001 i CETRIOLI ,costavano £ 350/Kg.mentre oggi costano Euro 2,45/Kg. = £ 4750/Kg.Questo grazie non a l'Euro,ma a tutti quelli che hanno approfittato disonestamente dell'Euro,i soliti " FURBETTI "...quello che prima costava £1000,il giorno dopo dell'entrata dell'Euro costava 1 Euro..ve lo ricordate...? ALLORA..?