Italia, nasce comitato Pro-Madagascar
Riceviamo e pubblichiamo:
Comunicato Stampa 01
del 31 giugno 2013
Si è tenuta
a Roma, il 28 giugno u.s., presso la prestigiosa Sala Chiostrino del
Circolo Ufficiali di Via Venti Settembre 2, una riunione conclusiva
del tour europeo promosso dalla Candidata alla Presidenza del
Madagascar: Saraha Georget.
Un tour che
ha portato la Candidata Saraha Georget nelle principali Capitali dei
Paesi d’Europa, al fine della definizione del suo programma
politico per lo sviluppo di un’Isola che, malgrado le straordinarie
ricchezze minerarie e di territorio, è alle prese con una povertà
diffusa, giunta al 97% della Popolazione.
All’incontro
hanno presenziato una rappresentanza di Personalità legate ai
migliori comparti d’eccellenza della piccola e media impresa
Italiana e Manager dei più importanti Istituti di certificazione.
L’incontro ha dato il via
ufficiale ai lavori del “Comitato Europeo pro-Saraha for
President”, con l’obiettivo di creare un
ponte ideale fra le eccellenze dei due Paesi,
di sostenere il
programma politico e la spiccata personalità politica di Saraha
Georget: Candidata alla
Presidenza della Repubblica del Madagascar; alla testa del locale
Partito Verde (nonché Vice Presidente della Federazione dei “Verdi
del Continente Africano” - FEVA/AGF).
Isola di Esempio:
Il Madagascar e le politiche
innovative proposte da Saraha Georget diventano quindi “l’Isola
di Esempio” che il Comitato Elettorale
Europeo intende prendere a simbolo e
promuovere, al fine di lanciare nuove sfide di globalizzazione etica,
per la crescita e la prosperità Mondiale.
Al grido “goodbye
poverty”,
il Comitato Elettorale
Europeo “Pro-Saraha for President” vuole
coinvolgere le Popolazioni Europee per un aiuto concreto al
Continente Africano. Un contributo innovativo che permetta di
realizzare occasioni di lavoro sia per le Popolazioni autoctone
dell’Africa, sia per le Imprese formatrici Europee (Italiane in
particolare): un modo per fermare le politiche migratorie verso
l’Europa di troppi disperati e dare rispetto e dignità al presente
di una politica predatoria.
Per Saraha Georget ed il Suo
Comitato, la vera utopia, è infatti pensare che il modello
economico-finanziario-sociale che tiene in vita la maggioranza delle
Popolazioni del Mondo, possa continuare, ancora per molto, ad essere
quello che è stato sino ad oggi. Le tecnologie che dal 1970 hanno
portato l’Umanità ad una “rincorsa senza tempo”, devono
infatti spingere le Personalità politiche e culturali del Mondo, a
doversi interrogare su quale idea di sviluppo ci si debba
confrontare; per non fare in modo che “la coperta, oramai
evidentemente troppo corta per soddisfare l’umanità, sia tirata in
un senso o nell’altro, finendo per scoprire tutti”.
Crediamo sia giunto il tempo per
definire quella che deve essere l’unica “unità di misura” del
modello economico: “un moderno baratto del tempo e del talento fra
Esseri Umani”. Un baratto che deve essere rivisto rispetto quello
praticato sino ad oggi e che vede Istituti Privati concedere prestiti
a debito (a costo pari a zero) alla Collettività ed ottenere in
cambio (attraverso tasse e servizi pubblici sempre più cari) tutto
il loro tempo e talento: ovvero un baratto che poggia sulla nullità
di fatto!
Con preghiera di divulgazione
Ringraziamenti e cordialità.
La Presidenza.
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