L'ECONOMIA ITALIANA E' ENTRATA IN CRISI DOPO LA PERDITA DELLA SOVRANITA' MONETARIA
Roberto Speranza del Pd ieri su l'Unità:"Alfano? No ad alleanze con chi ha prodotto la crisi".Ah Ah Ah. Va bene essere antiberlusconiani ma dire che l'Italia è in crisi per colpa del Pdl ci vuole un bel coraggio, in molti però ci credono.1994 ma mai 1981 , l'Italia ha iniziato andar male da quando è sceso in campo Silvio Berlusconi che, in paesi come Svizzera ,Inghilterra o altri 169 che occupano posizioni migliori dell'Italia in fatto di Giustizia, sarebbe in galera ,ma dire che ha rovinato il paese economicamente è una cosa falsa e basta avere il coraggio di guardare certi dati che Marco Della Luna e tanti altri (tranne i giornali vicino al Pd) tirano fuori da quando ci fu la divisione tra il Tesoro e la Banca d'Italia,i tassi d'interessi sul debito pubblico si sono alzati e gli speculatori finanziari hanno cominciato a massacrarci senza pietà.
Nonostante la crisi devastante sapete chi è che ha visto aumentato i propri stipendi addirittura del 60%? I banchieri.Lo dice il New Times e l'Unità di ieri l'ha riassunto bene:
"I compensi di Wall Street sono stati falcidati dalla crisi,ma non quelli dei membri dei consigli di amministrazione che,nonostante i tagli di personale e la redditività sotto pressione,hanno visto aumentati fino al 60%.Lo riporta il New York Times,sottolineando che i membri del Board piu pagati sono quelli della Goldman Sachs,dove lo stipendio medio annuale di un direttore sfiorava i 490.000 dollari nel 2011,oltre il 50% in piu dallo scoppio dalla crisi nel 2008.E saliranno ancora nel 2012,visto che le azioni della banca hanno guadagnato il 35%,e il management è retribuito in dividendi.Subito dopo,nella classifica dei piu pagati,ci sono i dirigenti di Morgan Stanley,con una media di 351.000 dollari annuali per i vertici dell'istituto.Ma gli aumenti maggiori si sono visti a Citygroup,dove i compensi,che mediamente si aggirano su 315.000 dollari per i membri del cda,sono cresciuti del 64% in quattro anni.
da TRADITORI AL GOVERNO? -Marco Della Luna (Arianna Editrice)
Usa,Regno Unito ,Giappone hanno altissimi debiti pubblici e forti deficit rispetto al pil,hanno un andamento economico fiacco e,ciononostante,pagano bassi tassi d'interesse sul debito pubblico,non hanno difficoltà a collocarlo,non subiscono attacchi speculativi,non rischiano l'insolvenza e possono creare nuova moneta per stimolare l'economia,semplicemente perchè le loro banche centrali sono controllate dal tesoro e sono tenute a comperare i titoli del debito pubblico invenduti già alle aste,cioè sul mercato primario,creando nuova moneta,il che non genera l'inflazione monetaria,perchè la moneta aggiunta viene assorbita dal pagamento degli interessi passivi e non si traduce in maggior domanda di beni e servizi rispetto alla produzione.
L'ECONOMIA ITALIANA E' ENTRATA IN CRISI DOPO LA PERDITA DELLA SOVRANITA' MONETARIA
Anche l'Italia ,un tempo,era così ma, sotto Ciampi e Andreatta,nel 1983 ,rinunciò a questo sistema e si affidò,per finanziare il proprio deficit pubblico,al mercato speculativo,coll'immediato risultato di:
-far schizzare i tassi d'interesse
-raddoppiare in pochi anni dal 60 al 120% il rapporto debito/pil
-rendersi condizionabile e ricattabile dagli speculatori finanziari
-dover pagare a questi crescenti quote del proprio reddito sottoforma di interessi sul debito
-non poter generare denaro per spingere l'economia fuori dalla recessione
-essere costretta ad affamare pensionati e disoccupati
Come si è visto,i mercati in questione,cioè quelli finanziari-speculativi,non sono liberi e genuini indicatori di efficienza,bensi strumenti di profitto per chi li manipola,che non è interessato a rendere piu efficiente la spesa pubblica e la politica economica dei vari paesi,ma a guadagnare nel modo per lu piu efficiente e rapido, ossia speculate su crolli e impennate che egli stessa suscita,con strumenti che abbiamo visto in azione piu volte:lo shorting (vendita od offerta in vendita allo scoperto),il trading automatizzato ,il falso rating ecc.Quindi ha bisogno che i vari paesi siano destabizzabili,sempre con l'acqua alla gola,per costringerli a consegnar loro reddito e risparmio dei cittadini.La BCE è concepita proprio per questo:privata,segreta e irresponsabile.E tutto ciò è confermato dal fatto che l'affidamento del debito pubblico ai mercati ha prodotto un forte aumento del debito,una forte carenza di moneta per l'economia reale,una forte perdita di diritti,di reddito,di posti di lavoro ,di democrazia,di sicurezza,di speranza.
LO SPORCO LAVORO DELL'EURO
Nel mondo esistono paesi commercialmente piu o meno competitivi,ossia paesi che hanno costi di produzione e prezzi per unità di prodotto piu alti, e altri piu bassi.Quelli con costi e prezzi mediamente piu alti,sono meno competitivi commercialmente,quindi esportano di meno e importano di piu di quelli che hanno costi e prezzi piu bassi.Conseguentemente,i primi s'indebitano,cioè accumulano passivi (disavanzi) commerciali internazionali,e i secondi accumulano attivi (avanzi).Per pagare i debiti, i primi possono cedere ai secondi oro o altri beni,ma alla lunga questi finiscono.Ciò che prima o poi fisiologicamente succede è che,essendo la valuta dei paesi piu competitivi maggiormente richiesta di quella dei paesi meno competitivi,per la legge della domanda e dell'offerta il rapporto di cambio tra le due valute si corregge,nel senso che la valuta dei paesi meno competitivi si svaluta rispetto a quella dei paesi piu competitivi.
Ciò rende automaticamente meno costosi i prodotti dei primi,e piu costosi quelli dei secondi,con l'effetto che aumenterà la domanda dei prodotti dei paesi meno competitivi,e calerà quella dei paesi piu competitivi.Nei paesi meno competitivi,per rispondere all'aumento di domanda dall'estero,aumenteranno investimenti,produzione,occupazione,quindi la ricchezza e il gettito fiscale,gli investimenti di capitali stranieri attratti dai minori costi e dalle maggiori potenzialità di esportare,e così pure dei turisti stranieri,allettati dai minori costi.
Per giustificare l'euro e le tasse che s'imponevano per entrarci,si diceva che avrebbe messo al sicuro il nostro debito publico,che esso sarebbe stato condiviso con i partners europei forti e che avrebbe fatto convergere le economie dei vari paesi,ossia,che avrebbe reso la nostra efficiente e forte quanto quella tedesca.L'euro,avendo un valore intermedio tra il Marco e la Lira,agevolava le esportazioni dell'economia tedesca,quindi il suo sviluppo e l'accumularsi di avanzi commerciali,cioè crediti intra-Eurozona di Berlino.Per converso l'Euro facilitava le importazioni italiane nel mondo,inducendo o costringendo molte imprese a chiudere o emigrare (verso paesi a minor costo di produzione,come non solo la Cina o la Romania,ma la stessa Svizzera),cioè a non pagar piu tributi e contributi in Italia,a lasciare disoccupati a nostro carico,e a farci concorrenza dall'estero,portando la capitali,macchinari,tecnologia,professionisti.
Tratto da: anglotedesco.myblog.it
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