Partiti, propaganda e manipolazione. L'alternativa, e molto altro
Un lungo articolo di riflessioni e valutazioni sugli attuali partiti, e su come riescono grazie alla propaganda a farci quasi "dimenticare" le numerose e gravissime 'malefatte' che hanno commesso; riescono a far sembrare "credibili" promesse ripetute, disattese e rinnovate da decenni... PERSINO ALCUNE PERSONE PIUTTOSTO "CONSAPEVOLI" DELLE MANIPOLAZIONI, alla fine si fanno influenzare... il condizionamento, tra mass media e persone "manipolate" che abbiamo a fianco, è potentissimo...
Per fortuna non tutti ci cascano e anzi, sempre più gente sta aprendo gli occhi sul "Truman show" del quale siamo protagonisti...
Articolo solo per "complottisti"... eh eh eh ;-)
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Editoriale
Negli ultimi giorni osservo diversi amici e conoscenti che stanno valutando l'idea di votare Berlusconi: mi riferisco a persone che fino a qualche settimana fa si dichiaravano "schifate da tutti", persone consapevoli dei VERI PROBLEMI e della natura della crisi, e non gente inconsapevole che vive di televisione.
Molti esponenti dei "movimenti civici", gruppi e associazioni che fino a qualche mese fa dialogavano con altri movimenti 'nati dal basso' sono confluiti o sostengono il centrodestra: non il PDL bensì le nuove formazioni politiche dell'area.
Ho discusso di questo con alcuni amici: c'è chi sostiene che da parte del centrodestra ci sia maggiore 'apertura' ai temi economici quali la sovranità monetaria, alla quale lo stesso Berlusconi ha fatto lontane 'allusioni' (salvo poi proporre MARIO DRAGHI al Quirinale... MARIO DRAGHI! Mentre il leghista TOSI, uno dei 'padani' di spicco, ha dichiarato e ribadito che se vince il centrodestra il premier sarà CORRADO PASSERA; potentissimo ex n.1 della più potente banca italiana* e braccio destro di Monti che potrebbe essere rimasto fuori dalla competizione elettorale per tornare in scena direttamente dopo;
*è la banca con maggiore percentuale di proprietà della Banca Centrale, con il 30,3% delle quote: quasi 1/3 della Banca centrale italiana, che a sua volta possiede il 12,50% della BCE. In pratica Intesa Sanpaolo è proprietaria del 3,5% di BCE http://it.wikipedia.org/wiki/Banca_d'Italia
http://it.wikipedia.org/wiki/Banca_centrale_europea
Berlusconi non è andato (nel 2012) e non andrà MAI contro Mario Monti ed i poteri che lo sostengono, che vanno ben oltre dal "potere politico" di fare opposizione parlamentare. Berlusconi a 76 anni suonati sa che dovrà uscire di scena comunque, e pur di salvaguardare se stesso ed i suoi interessi avallerà di tutto: COSA CHE HA GIA' FATTO, PERALTRO.
Berlusconi sta inoltre recuperando rapidamente terreno senza grandi ostacoli da parte delle opposizioni e dei loro mass media, e anzi sono emersi scandali favorevoli alla sua campagna: le indagini per peculato che riguardano numerosi consiglieri regionali di csx (in Lombardia ed in Liguria) e SOPRATUTTO lo scandalo MPS con annessa rapina preventiva dell'IMU per evitare la sommossa popolare che avrebbe provocato il chiedere i soldi direttamente per la questione MPS.
Gli abilissimi esperti di marketing di cui si avvalgono i partiti, compreso Grillo che si avvale delle strategie di Casaleggio, che dal punto di vista professionale è senza dubbio uno dei migliori (i risultati che ha ottenuto lo dimostrano)
I partiti cercano di convincerci facendo leva su questioni ideologiche o programmatiche che stanno a cuore a ciascuno di noi, con la minaccia che "se vincono gli altri" faranno l'esatto opposto: visto che ormai siamo divisi in fazioni contrapposte con idee contrapposte; immigrati SI Vs immigrati NO; Stato Cattolico Vs Stato Laico, etc. etc.
Programmi e promesse che poi sono sempre le stesse, da ANNI.
Persone che non hanno mantenuto niente di quanto promesso e ripromesso e che vanno in TV a sostenere il contrario e rilanciare le stesse promesse;
Lo stesso vale per Mario Monti: che vuole abolire le tasse che lui ha messo pochi mesi fa, e che se realizzasse il suo programma in pratica cancellerebbe il suo stesso operato che continua a ripetere "ha salvato l'Italia". Sostiene che "ora lo spread è sceso e possiamo ridurre le tasse" come se tale dato fosse stabile: dimenticando che se i suoi amici "mercati" vogliono lo riportano a quota 500 in una settimana, con tutte le conseguenze del caso (interesse sui titoli al 6,5% ovvero paghiamo quella tasso di interesse sull'ammontare del debito, attualmente circa 2.000 miliardi)
Che dire di una sinistra che ha avallato lo smantellamento dello stato di diritto, ivi compresa l'eliminazione dell'art.18 ma non solo, esodati etc. e poi sostiene di volere rappresentare i lavoratori. Una sinistra legata mani e piedi ai poteri forti, ad iniziare dalle BANCHE: non solo quelle italiane, ma le più potenti banche d'affari del globo.
Una sinistra bilderberghina che non proferisce nemmeno lontanamente parola su temi importantissimi come sovranità monetaria, signoraggio bancario etc.
Rivoluzione Civile è il paravento dei dinosauri della vecchia sinistra che abbiamo già visto all'opera insieme a Romano Prodi, e non c'è da aggiungere altro, perché alcuni lettori hanno già capito, mentre altri non capirebbero, probabilmente, nemmeno se mi dilungassi ulteriormente.
Grillo-Casaleggio appare sempre più il binario morto del dissenso: creato per depotenziare e gestire i ''dissidenti'' che senza i limiti imposti dal comico avrebbe un grandissimo potenziale. Parla solo degli sprechi della casta e non del "ce lo chiede l'Europa", impedisce ai militanti di andare in TV, senza la quale ti precludi mezza Italia ed in particolare gli anziani, che in Italia sono molti. Se anzichè rinunciare ai finanziamenti pubblici li impiegassero per creare una bella testata giornalistica LIBERA, dando lavoro ai tanti giovani laureati disoccupati, magari part-time per impiegarne di più, farebbero una gran cosa: lo stesso Grillo sostiene che "se ci fosse stato un giornale con le palle non saremmo in questa situazione" e con il rimborso a cui avrebbe diritto il M5S alle prossime politiche (almeno tra i 60 e gli 80 milioni di euro, in base all'esito elettorale) potrebbe farci una TV! Ma certi argomenti (vedi MES, fiscal compact, eurogendfor...etc) non li affronta nemmeno sul suo blog, figuriamoci se crea una testata libera per parlarne...
Spesso molti commentano i nostri post chiedendoci "da che parte state", "qual è l'alternativa"... molte persone sono abituate a 'dover scegliere', 'dover' sostenere qualcuno, schierarsi per forza. Anche a costo di scegliere quello che APPARE come il "meno peggio"...
Ma la verità è che fino a quando la maggioranza delle persone continuerà a sostenere questa gente, il "meno peggio", oppure aspettando comodamente seduta che la "vera alternativa" sia creata da altri, L'ALTERNATIVA NON ARRIVERA' MAI.
L'alternativa dovremmo crearla noi, tutti insieme: ed in questa 'ottica' negli ultimi mesi sono spuntati come funghi movimenti, associazioni, gruppi di ogni tipo. Ora ce ne sono fin troppi: e la frammentazione è un grosso ostacolo. Ci sono poi troppi movimenti "improvvisati", gestiti da un ristrettissimo gruppo di persone, le quali hanno la pretesa di comandare, e difficilmente accettano il dialogo con altri gruppi.
I tempi stanno maturando: nel senso che le persone che sono disposte a partecipare a progetti sono moltissime. Organizzare un movimento non è facile, mettere d'accordo tutte le sensibilità richiede disponibilità al dialogo ed a mettere in discussione le proprie idee e talvolta fare un passo indietro per trovare una intesa. Ma se continuiamo a divederci sugli ideali e altre futili questioni facciamo il gioco di chi ci vuole dividere e gestire. Prima riprendiamoci la democrazia, poi ci confronteremo tra persone civili e oneste. Non possiamo più continuare a credere che delegando a persone che non vivono nemmeno lontanamente i nostri problemi questi facciano qualcosa per noi. Inoltre è necessario cambiare profondamente le regole del sistema amministrativo, in modo che chi vuole rubare non abbia proprio la possibilità materiale di farlo, e che sia punito con pene severe sia il ladro che chi omette il controllo. Non ci illudiamo che sia sufficiente mandare a casa questa casta per cambiare le cose. "L'occasione fa l'uomo ladro", recita un vecchio adagio, e in una società come quella attuale, dove per soldi molte persone sono disposte a fare di tutto, (come mai siamo arrivati a questo punto?) con medici diposti ad amputare polmoni a pazienti sani per il rimborso della Regione (ricordate lo scandalo Santa Rita di Milano?) imprenditori che smaltiscono rifiuti fortemente inquinanti in modo illecito per risparmiare, consegnandoli a gente senza scrupoli che per soldi li seppellisce sotto terra anche contaminando le falde acquifere, contando sulla complicità lautamente retribuita di chi dovrebbe controllare e non controlla, etc. etc. è necessario modificare profondamente le regole, all'insegna della trasparenza e del rendicontamento, ESIGENZE DI CUI NON PARLA NESSUNO. La macchina statale in Italia costa 800 miliardi all'anno...
Tornando all'alternativa, nei mesi scorsi abbiamo dialogato con numerosi movimenti: ci sono stati convegni e assemblee alla quale hanno partecipato persino 80-100 movimenti, ma non è stato possibile creare un soggetto unitario. Quando un gruppo di Movimenti, tra cui "Lista SI Siamo Italia" e "Basta Italiani ribelliamoci" (movimenti che a loro volta sono nati dalla fusione di diversi soggetti) hanno trovato un'intesa per confluire in PAS-FermiamoLeBanche ormai era tardi, e visto il poco tempo concesso per la raccolta delle firme non è stato possibile partecipare alla competizione elettorale, salvo in Campania e nel Lazio, dove l'Avvocato Marra è riuscito a presentare le liste.
Tra i movimenti nati dal basso non mancano personaggi in cerca di poltrone; persone che si attivano solo a pochi mesi dalle elezioni e poi si eclissano. Ci vogliono regole che pongano in isolamento queste persone, che vengono automaticamente annientate se vengono sviluppate regole veramente democratiche, dove le decisioni sono prese dalla 'base', che elegge organi locali, regionali e nazionali del movimento, in un sistema privo di "deleghe in bianco".
OVVIAMENTE TUTTI I PARTITI DICONO QUALCOSA DI BUONO: MA TUTTI FANNO FINTA DI NON VEDERE QUALI SONO LE REALI CAUSE DELLA CRISI, CONTRO I POTERI FORTI NON SI METTONO...
In quanto all'intenzione di votare questi partiti:
Se ti ricordi tutte le angherie che hanno combinato negli ultimi 20 anni, ma bastano anche quelli fatti nel 2012 quando tutti insieme hanno mostrato agli italiani CHI SONO, solo che molti italiani sembrano non averlo capito.
Se sei consapevole che la crisi è stata creata a tavolino, che è la logica conseguenza di un sistema-truffa basato sul debito, e che per uscire dalla crisi sia NECESSARIO uscire dalla spirale di chi stampa soldi e te li PRESTA a TASSI SEMPRE PIU ALTI, ovvero riacquisire la sovranità monetaria
MA NONOSTANTE TUTTO STAI INIZIANDO A PENSARE DI VOTARLI DI NUOVO, RIFLETTICI...
Tutto questo è dovuto alla manipolazione e alla propaganda mediatica, nella quale siamo immersi al punto che riescono a imprimere nel nostro cervello rispetto e magari simpatia nei confronti di persone come Bush, Obama e altri presidenti "di guerra" che hanno sulla coscienza milioni di morti, vere e proprie stragi, diritti umani calpestati fino a veri e propri crimini contro l'umanità. Se altri facessero la metà della metà di quello che hanno fatto loro sarebbero stati accusati di questo. Gli USA invece non si sono nemmeno sforzati per convincere l'opinione pubblica che tali guerre fossero "necessarie".
Anche i bambini sanno che l'obiettivo di tali guerre è quello di conseguire un profitto (per poche lobby amiche delle armi e della ricostruzione: mentre le spese le sostengono i cittadini con le tasse) ed colonizzare, estendere il proprio dominio, con le armi laddove non possono farlo con lo spread.
Ti sei indignato dinnanzi alle immagini delle guerre: morti e distruzione
Ti sei indignato davanti all'operazione "piombo fuso"; dinnanzi alle torture impunite di Abu Ghraib, dinnanzi ai marines che orinavano sui cadaveri.
Ti sei indignato per i prigionieri che da oltre 10 anni vivono a Guantanamo in condizioni disumane.
Etc...
PERO' POI TI SEMBRA 'NORMALE' CHE I MANDANTI (o meglio gli esecutori: i veri mandanti sono altri...) SIANO RISPETTATI ED ELOGIATI, ANZI MAGARI TU STESSO LO AMMIRI...
FATTI DELLE DOMANDE... E CERCA LE RISPOSTE...
La 'soluzione' non è certo nei partiti. E la verità è che ad oggi non c'è un movimento che voglia davvero cambiare le cose! Ma quando le persone che si sono "svegliate" saranno tante, la nascita di un movimento dal basso sarà la logica conseguenza... e con regole serie e democratiche: perché chi non si fa manipolare dai potenti, figuriamoci se può accettare che qualche 'auto-proclamato' capetto detti le regole...
A.R. per nocensura.com
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