Gli affari di Cosentino con le amministrazioni rosse
Nei giorni delle richieste di arresto, ma anche in quelli dell'esclusione delle liste, numerosi giornalisti hanno evidenziato candidamente come eventuali dichiarazioni di Cosentino fanno paura a numerosi politici: non solo della sua area politica...
E anni fa, pare che le sue aziende facessero affari con Hera: (Holding Energia Rifiuti Ambiente) municipalizzata che gestisce in una discreta porzione di Romagna e non solo lo smaltimento rifiuti (inceneritori) ma anche fornitura di energia elettrica. Il capitale di HERA è misto pubblico-privato, con la partecipazione di numerosi comuni.
Ne parla Favia nel video che pubblichiamo di seguito, la cui pubblicazione risale al 2009
Il deputato PDL Nicola Cosentino è diventato il "simbolo" dei cosiddetti "impresentabili", ovvero la parte dei deputati i cui guai giudiziari li hanno resi "celebri" e che secondo i sondaggi commissionati dal PDL "porterebbero alcune decine di migliaia di voti in Campania, ma ne farebbero perdere un milione, a livello nazionale, tra l'elettorato di opinione": questo per sottolineare come l'esclusione non dipenda certo da "remore morali" nel fare eleggere in parlamento persone che hanno a loro carico processi per reati gravi come la collusione con i boss della camorra: lo stesso Berlusconi ha dichiarato che "a causa degli attacchi della magistratura sono stati costretti ad escludere alcuni amici, per evitare strumentalizzazioni"; una linea difensiva molto simile a quella portata avanti da Nicola Cosentino, confermata anche in occasione della recente conferenza stampa post-esclusione: Nick o' mericano sostiene di essere "perseguitato" per aver sovvertito l'ordine politico della Campania: regione che dopo 20 anni di egemonia "rossa", passò al centrodestra durante la sua gestione del Pdl. Il fatto che il parlamento abbia impedito alla magistratura di utilizzare nel procedimento contro di lui le diverse intercettazioni telefoniche in cui Cosentino parlava con i boss casalesi non lo ricorda più quasi nessuno, ad eccezione de L'Espresso, che gli ha recentemente dedicato un dossier.
PS: Qualcuno pensa che l'esclusione di Cosentino, con tanto di carnevalata delle liste in fuga e conferenza stampa finale in onda su tutti i media, sia stata solo un'operazione mediatica per "ripulire" più "l'immagine delle liste" che le liste stesse: dove hanno trovato spazio, in posizione sicura, ben 2 testimoni del processo Ruby: certo non hanno problemi giudiziari, ma non sono nemmeno stati scelti dalla ''base'', che anzi ha cercato di opporsi all'imposizione, come è accaduto con Scilipoti in Calabria: paracadutati in posizioni sicure grazie ai "buoni rapporti" con il Cav.
L'ATTUALE SCENARIO: COSA BOLLE IN PENTOLA AL DI LA' DELLA COMMEDIA...
Cosentino potrebbe essere uscito dalla porta per rientrare dalla finestra come sottosegretario, o in altre posizioni della squadra di governo? Infatti la coalizione di centrodestra sta recuperando velocemente terreno, e questo non sembra dispiacere/preoccupare particolarmente le sinistre, che stanno perdendo terreno grazie allo scandalo Montepaschi che solo uno sprovveduto può pensare che sia emerso in questi giorni di campagna elettorale "casualmente"; persino questioni molto meno importanti vengono tirate fuori (o nascoste) "ad orologeria", come il buco da 400 milioni dell'ASL di Massa, in Toscana: emerso solo dopo l'elezione a Governatore di Enrico Rossi, che nel periodo in cui si è formato il buco era Assessore alla Sanità. Inoltre i fatti che portano a sospettare che la sinistra voglia perdere consensi per evitare di avere una maggioranza e dover affrontare l'onere di governare o di spiegare perché, nonostante la maggioranza, voglia fare largo a Monti e al centrodestra. Il prossimo governo dovrà intraprendere altre misure lacrime e sangue, ed i soldi andranno come sempre a cercarli nelle tasche dei poveri e del ceto medio; nel 2014 inoltre entra in vigore il fiscal compact, governare significherebbe dover mettere la faccia su misure inique ed ingiuste, e quindi perdere moltissimi consensi: per questo faranno di tutto per tornare, prima o dopo, al Monti Bis: in modo da governare (e mangiare) tutti insieme senza scontentare nessuno e purgare i cittadini senza opposizione... ne abbiamo parlato anche in questo articolo.
Fino a pochi giorni fa lo scenario che sembrava delinarsi era una perdita di consensi del centrosinistra, che avrebbe causato la perdita di seggi al Senato con la necessità di governare insieme a Monti; inizialmente avrebbe potuto governare Bersani, magari con Monti ministro: un governicchio che però non potrebbe assumere misure lacrime e sangue, in quanto perderebbe consensi a favore del centrodestra, che rimarrebbe all'opposizione, e pertanto avrebbe potuto tergiversare e magari fare qualche legge che porti loro consensi: la legge sulla cittadinanza degli immigrati, dargli il voto almeno alle amministrative; riconoscere i diritti dei gay (così Vendola è a posto e può avallare tutto il resto) per poi simulare una "crisi di governo" dopo un anno, e re-insediare il Monti Bis, includendo il centrodestra: ma dopo lo scandalo MPS la situazione è cambiata: il Monti Bis potrebbe arrivare sin da subito....
Staff nocensura.com
Commenti