Testimoni di Geova: le rivelazioni shoccanti di molti "fuoriusciti"
Editoriale a cura di nocensura.com
Abbiamo ricevuto una email, dal signor Rocco Politi, ex "Anziano" dei "Testimoni di Geova", in cui illustra quello che descrive come un vero e proprio calvario, di cui attribuisce la responsabilità ai "Testimoni di Geova"; il testo è disponibile nella sezione "chi sono" del suo sito www.roccopoliti.it dove espone le sue vicende e raccoglie articoli sulle "vicende scomode" riguardanti il Movimento.
Una delle numerose testimonianze di fuoriusciti che si sono trovati emarginati, a causa del cosiddetto "ostracismo", la rigida regola che impone agli amici e persino dai parenti di un soggetto espulso di interrompere o limitare al minimo i contatti. E chi trasgredisce rischia di essere a sua volta punito. Anche per questo i TdG vengono considerati da molti sociologi come una "setta" a causa del forte condizionamento nella vita degli adepti. Probabilmente lo scopo dell'ostracismo è evitare che i fuoriusciti incentivino, anche indirettamente, la fuoriuscita dal movimento: che per alcuni sembra essere stata una vera e propria "liberazione", anche se dolorosa. Va considerato che la vita dei Testimoni è spesso molto legata al movimento: le Adunanze, le attività teologiche e di predicazione, ma anche il "giro delle amicizie" e delle frequentazioni è all'interno del movimento, in quanto verso la "gente del mondo" c'è una certa "chiusura". Chi fuoriesce dal Movimento si ritrova solo.
Vedi: I testimoni di Geova e la regola di rompere i rapporti con chi esce dal movimento
Sono numerosi i "fuoriusciti" che hanno raccontato di aver subito il cosiddetto "ostracismo" riservato ai ''disassociati'' ma ascoltando le loro storie emerge anche, sopratutto per le donne, una realtà di soffocanti imposizioni e proibizioni. Di seguito citiamo un po' di fonti dove approfondire la questione.
Senza alcun intento denigratorio nei confronti dei Testimoni di Geova, riteniamo giusto dare risalto a questi casi, con la speranza che sia aperto un dibattito, anche interno all'organizzazione, al fine di stabilire regole più "morbide", per non dire "umane" che regolamentino i rapporti tra TdG e familiari fuoriusciti. I rapporti tra familiari non devono essere ostacolati in nessun modo. Stando alle varie testimonianze, la "rigidità" dell'ostracismo varia da caso a caso: in alcuni di questi c'è una certa tolleranza verso il rapporto dei familiari TdG con un figlio/parente disassociato; in altri casi vengono invece descritte regole severissime, imposte anche con la minaccia di essere espulsi a loro volta: prospettiva che per chi ha fede in quella confessione è considerata una punizione terribile. La questione è stata affrontata anche nei salotti televisivi, ma un dibattito serio non c'è mai stato, i casi che vengono alla ribalta vengono presto dimenticati, nonostante sul web, facendo una semplice ricerca su google, salta fuori molto materiale e numerose testimonianze.
Nel Luglio del 2011 la pubblicazione dell'articolo-appello "Lettera disperata di una testimone di geova disassociata (espulsa)" innescò un acceso dibattito, con la replica di un testimone di Geova e numerosi commenti.
Se consideriamo che i Testimoni di Geova, secondo il sito testimoni-di-geova.info in Italia nel 2010 il numero di Testimoni di Geova era di 240.000 unità (7 milioni nel mondo) il problema dell'ostracismo dei "disassociati" riguarda, potenzialmente molte persone/famiglie.
Approfondire la questione:
Oltre al sito di Rocco Politi, un altro interessante sito che analizza in modo critico il Movimento dei Testimoni di Geova è http://testimoni-di-geova.blogspot.it, una "raccolta di notizie, analisi e riflessioni" a cura di Roberto di Stefano, "osservatore e critico del movimento religioso dei Testimoni di Geova". http://www.testimoni-di-geova.info
Anche su Youtube ci sono numerosi video di testimonianza e documentari: di seguito ve ne proponiamo alcuni:
Su Youtube è disponibile un documentario, (http://youtu.be/cL4Pxv1hJ1A) della durata di quasi 2 ore descritto così: "Basato su una storia vera....la triste realtà della setta dei Testimoni di Geova e sulle pressioni psicologiche ai membri..."
Qui http://youtu.be/16mtnZ_MKHw un documentario (42 minuti) sulla questione delle "trasfusioni di sangue" nei TdG.
Il sito ufficiale del Movimento religioso dei Testimoni di Geova è http://www.jw.org/it/
Staff nocensura.com
Abbiamo ricevuto una email, dal signor Rocco Politi, ex "Anziano" dei "Testimoni di Geova", in cui illustra quello che descrive come un vero e proprio calvario, di cui attribuisce la responsabilità ai "Testimoni di Geova"; il testo è disponibile nella sezione "chi sono" del suo sito www.roccopoliti.it dove espone le sue vicende e raccoglie articoli sulle "vicende scomode" riguardanti il Movimento.
Una delle numerose testimonianze di fuoriusciti che si sono trovati emarginati, a causa del cosiddetto "ostracismo", la rigida regola che impone agli amici e persino dai parenti di un soggetto espulso di interrompere o limitare al minimo i contatti. E chi trasgredisce rischia di essere a sua volta punito. Anche per questo i TdG vengono considerati da molti sociologi come una "setta" a causa del forte condizionamento nella vita degli adepti. Probabilmente lo scopo dell'ostracismo è evitare che i fuoriusciti incentivino, anche indirettamente, la fuoriuscita dal movimento: che per alcuni sembra essere stata una vera e propria "liberazione", anche se dolorosa. Va considerato che la vita dei Testimoni è spesso molto legata al movimento: le Adunanze, le attività teologiche e di predicazione, ma anche il "giro delle amicizie" e delle frequentazioni è all'interno del movimento, in quanto verso la "gente del mondo" c'è una certa "chiusura". Chi fuoriesce dal Movimento si ritrova solo.
Guarda il video (in basso all'articolo) |
Sono numerosi i "fuoriusciti" che hanno raccontato di aver subito il cosiddetto "ostracismo" riservato ai ''disassociati'' ma ascoltando le loro storie emerge anche, sopratutto per le donne, una realtà di soffocanti imposizioni e proibizioni. Di seguito citiamo un po' di fonti dove approfondire la questione.
Senza alcun intento denigratorio nei confronti dei Testimoni di Geova, riteniamo giusto dare risalto a questi casi, con la speranza che sia aperto un dibattito, anche interno all'organizzazione, al fine di stabilire regole più "morbide", per non dire "umane" che regolamentino i rapporti tra TdG e familiari fuoriusciti. I rapporti tra familiari non devono essere ostacolati in nessun modo. Stando alle varie testimonianze, la "rigidità" dell'ostracismo varia da caso a caso: in alcuni di questi c'è una certa tolleranza verso il rapporto dei familiari TdG con un figlio/parente disassociato; in altri casi vengono invece descritte regole severissime, imposte anche con la minaccia di essere espulsi a loro volta: prospettiva che per chi ha fede in quella confessione è considerata una punizione terribile. La questione è stata affrontata anche nei salotti televisivi, ma un dibattito serio non c'è mai stato, i casi che vengono alla ribalta vengono presto dimenticati, nonostante sul web, facendo una semplice ricerca su google, salta fuori molto materiale e numerose testimonianze.
Nel Luglio del 2011 la pubblicazione dell'articolo-appello "Lettera disperata di una testimone di geova disassociata (espulsa)" innescò un acceso dibattito, con la replica di un testimone di Geova e numerosi commenti.
Se consideriamo che i Testimoni di Geova, secondo il sito testimoni-di-geova.info in Italia nel 2010 il numero di Testimoni di Geova era di 240.000 unità (7 milioni nel mondo) il problema dell'ostracismo dei "disassociati" riguarda, potenzialmente molte persone/famiglie.
Approfondire la questione:
Oltre al sito di Rocco Politi, un altro interessante sito che analizza in modo critico il Movimento dei Testimoni di Geova è http://testimoni-di-geova.blogspot.it, una "raccolta di notizie, analisi e riflessioni" a cura di Roberto di Stefano, "osservatore e critico del movimento religioso dei Testimoni di Geova". http://www.testimoni-di-geova.info
Anche su Youtube ci sono numerosi video di testimonianza e documentari: di seguito ve ne proponiamo alcuni:
Ascoltate questa testimonianza!
L'ostracismo nei confronti dei 'fuoriusciti'...
Qui http://youtu.be/16mtnZ_MKHw un documentario (42 minuti) sulla questione delle "trasfusioni di sangue" nei TdG.
Il sito ufficiale del Movimento religioso dei Testimoni di Geova è http://www.jw.org/it/
Staff nocensura.com
Commenti
per proteggere obbiettivi vitali e importanti.
La WTS usa gli affetti, i legami, i parenti, i sentimenti più profondi per proteggere la loro
istituzione, come dei veri e propri scidi umani.
Prima per anni usano le persone corrette ed esemplari per far vedere una bella facciata,
e i semplici TdG hanno realmente una bella facciata e sono brave persone.
Poi appena uno di questi onesti e semplici TdG scopre qualche malefatta della WTS,
ecco che per tutelare i crimini e le malefatte della loro stessa struttura, cacciano come
infami coloro che scoprono le magagne e ipocrisie.
E quale minaccia più grande esiste se non quella di " minacciare " i propri cari?
Nel terrorismo gli ostaggi possono essere liberati, ma dai TdG o rientri e taci dei crimini che sai,
oppure ti fanno morire agli occhi di tutti.
Il Messia viene presto e smaschererà tutti questi " operatori di illegalità".
Giovanni
http://controcorrente83.blogspot.it/2013/02/le-attivita-meno-note-dei-testimoni-di.html
Vi sarei immensamente grati se mi invitereste ad un dibattito pubblico per sentire anche un modesto parere basato sulla Parola di Dio (se la ritenete tale) e confutare ogni diffamante affermazione.
BINI - da: “Manoscritto di un prigioniero”: “Il cuore e la sventura produssero la religione naturale.”
BROWNE – da: “ Urn burial”. “In alcuna cosa gli uomini hanno perduto la ragione quanto nelle questioni di religione.”
EURIPIDE – da: “Bellerofonte”. “C’è qualcuno che può affermare che in cielo ci sono gli dei? Non ci sono…”
FEUERBACH - da: “Essenza della religione”. “Dio, altro non è, se non l’essenza della fantasia e dell’immaginazione.”
FRANCE – da: “Le sette mogli di Barbablù”: “Il nulla è un infinito che ci avvolge, di là giungiamo e là torneremo. Esso è un’assurdità ed una certezza. Non si può concepire eppure c’e.”
Epicuro - da: “Dichiarazione sugli Dei”: “Quivi novi potuit tanto post ante quietos ìnlicere ut cuperent vitam mutare priorem?”
GIOVENALE – da: “II, 149, 152”: “Esse aliquos manes et subterranea regna… nec pueri credunt.”
HUME – da:”Dialoghi sulla religione naturale”: “La religione non ha origine dalla ragione, ma dalla paura e dalla fantasia.”
JONSON – da: “Fall of Sejanus”: “What excellent fools religion makes of men.”
LE DANTEC – da: “L’ateisme”: “Se vi sono degli atei è segno che le prove dell’esistenza della divinità non valgono niente. Esse sono considerate valide da quelli che credono e che, per conseguenza, non ne hanno alcun bisogno. Al contrario, tali prove sono inefficaci per coloro che non credono.”
LICHTENBERG – da: “Osservazioni e pensieri”: “Che cos’è il nostro concetto della divinità se non la personificazione dell’incomprensibile.”
NIETZSCHE – da: “Ecce homo”: “Dio è una risposta grossolana, un’indelicatezza verso noi pensatori. In fondo è solamente un rozzo divieto che è espresso ai ricercatori: “NON DOVETE PENSARE.”
PLAUTO – “Humanum amare est, humanum autem ignoscere est.”
RUSSEL – da: “Perché non sono cristiano”: “La religione è una specie di malattia endemica procurata dallo sgomento.”
SCHOPENHAUER – da: “Parerga et Paralipomena”: “Le religioni sono come le lucciole, hanno bisogno del buio per risplendere.”
SENECA – da: “Ercole furente”: “Quod nimis miseri volunt, hoc facile credunt.”
SPENGLER – da: “Essere umano e destino”: “La fede non si pone il problema della logica e del metodo. Essa è fuga dalla logica e dalla prova provata.”
Weiss, Verret, Freud, Feuerbach, Otto e Altri, hanno espresso il loro parere, sostanzialmente negativo, sull’essenza del dogma.