Alla possibilità di risolvere problemi di cuore di cui soffre da tempo, Margherita Hack ha detto no. " Come va, va ": l'astrofisica si è dimostrata molto decisa e ferma nelle sue posizioni. D'altronde come sempre un'operazione delicata come quella porta anche dei rischi. Intervistata da 'Il piccolo di Trieste', la Hack spiega: " Mi è stata prospettata un’operazione, ho detto no. Il 12 giugno ho compiuto novant’anni: se ne avessi avuti ottanta forse di quell’operazione sarebbe valsa la pena, ma alla mia età... ". " L’idea mi è venuta di notte, semplicemente. Mi sono resa conto che in ospedale mi mancavano la mia attività, mio marito, i miei animali... E tutte quelle comodità, privacy compresa, che in ospedale non ci sono. Una vita a metà. Qui a casa vivo. Magari al rallentatore, ma faccio le cose normali. E allora, ho pensato: un’operazione a rischio, un’altra degenza e poi una lunga convalescenza? No: come va, va ". " La morte n