Post

Visualizzazione dei post da marzo 11, 2012

Le banche ci fotteranno oltre 1.500 mld, facile come rubare un gelato ad un bambino !!!

Immagine
di Stefano Stefanini Fra il 21 dicembre e la fine di febbraio la BCE, con due emissioni , ha immesso liquidità nel sistema per circa 1020 miliardi di Euro. Questa immissione viene effettuata tramite il sistema bancario commerciale, le banche possono avere questa liquidità in prestito, al tasso di interesse dell’1% annuo, da restituire in 3 anni. Questa liquidità dovrebbe servire “teoricamente” per finanziare e rilanciare l’economia. Nobile intento ma…… Già dalla prima emissione di dicembre (489 md di cui 116 md alle banche italiane) non si sono visti questi benefici effetti, e sono pronto a scommettere che non ne vedremo nemmeno con questa seconda emissione (530 md di cui 139 md in Italia) . Ma non vi meravigliate, cosa volete che pensi un complottista come me !!! Se vi và proviamo a vedere su quali basi è maturata nella mia testolina questa balzana idea.  

Sonniferi, rischio di morte, fitoterapia

Immagine
a cura del Dr Francesco Perugini Billi I comuni farmaci che vengono prescritti per favorire il sonno (soprattutto benzodiazepine) possono aumentare il rischio di morte di oltre 4 volte, secondo una nuova ricerca americana pubblicata sull’autorevole  British Medical Journal . Questo rischio è direttamente proporzionale alla quantità di pillole assunte. Inoltre tra i consumatori di sonniferi aumenta anche il rischio di tumore del 35%. I ricercatori hanno comparato la mortalità di un gruppo di oltre 10.500 adulti che assumevano i sonniferi con un gruppo di 23.600 adulti che non li assumevano.   Un consumo di sonniferi tra le 18 e le 132 dosi all’anno aumenta in media di 4,6 volte la possibilità di morire prematuramente: con meno di 18 dosi all’anno il rischio aumenta di 3,5 volte, oltre le 132 dosi il rischio sale a 5 volte. Secondo i ricercatori, nel 2010 in America il consumo di sonniferi è stato la causa di 320.000-507.000 decessi. I farmaci ipnoinducenti aumentano il rischio di mo

L'Italia è passata da "stato sociale" a "stato fiscale"...

Immagine
di Nicola Porro Non esiste più lo stato sociale ma quello fiscale: inflessibile sui doveri, promette uguaglianza e servizi. Che sono falsi miti Più che in uno stato sociale viviamo in uno stato fiscale. Nei rapporti con la pubblica amministrazione quel che conta non sono tanto i servizi forniti, ma i doveri pretesi. L'inizio del XXI secolo ha surrettiziamente cancellato lo stato sociale a beneficio di quello fiscale. I due mostri si tengono insieme come due ubriachi che barcollano. Senza l'uno non si regge l'altro e viceversa. La caratteristica dello stato fiscale è la supposta bontà dei suoi principi fondanti: la cancellazione delle disuguaglianze e la fornitura di servizi pubblici essenziali. Si tratta di due miti. Ecco perché. La pretesa diseguaglianza italiana è un falso mito necessario per giustificare la funzione redistributiva del fisco. Se la diseguaglianza fosse il nostro problema economico, semmai per ridurla si dovrebbe aumentare l’accesso alla ricchezza

Gli orrori tossici della soya OGM mostrati dalla tv tedesca

Immagine
Il rischio che l'Italia - attualmente uno dei pochi paesi OGM, grazie al "niet" dell'ex Ministro dell'Ambiente Pecoraro Scanio - apra all'uso degli "organismi geneticamente modificati" è elevatissimo, visto che l'attuale ministro Clini è dichiaratamente favorevole all'impiego degli OGM . Questo governo, legato mani e piedi alle lobby dell'alta finanza, sicuramente proverà ad imporci gli OGM, di cui la Monsanto - azienda che fa capo a Rockfeller - è la massima espressione...   " Un diffuso inquinamento ambientale, una agricoltura avvelenata e contaminata; innumerevoli lesioni, deformità e morti tra gli esseri umani : questi e molti altri gli eventi orribili quale risultato dei raccolti OGM (geneticamente modificati) e della soya OGM in particolare. Un recente documentario  inchiesta trasmesso in una televisione tedesca ha mostrato la massiccia distruzione causata dalla coltivazIone di soya OGM ed ha allertato i consumatori su come

Rapporto sulla criminalità in Italia del Ministero degli Interni

Immagine
Clicca QUI per scaricare il " Rapporto sulla criminalità " in formato pdf, 453 pagine Ecco gli argomenti trattati nel "rapporto": ( INDICE) I – L’ANDAMENTO GENERALE DELLA CRIMINALITÀ 1. Premessa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9 2. Il cambiamento delle fonti statistiche per lo studio della criminalità in Italia  . . . 11 3. Quarant’anni di reati violenti e contro il patrimonio in Italia  . . . . . . . . . . . . . . . 14 4. Dimensioni e andamento ventennale della criminalità predatoria in Italia  . . . . . 19 5. Mutamenti nella popolazione italiana: l’età . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31 6. La paura di subire reati in Italia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34

Tutte le assicurazioni che ti fregano

Immagine
L’Isvap mette on line l’elenco delle società che commercializzano polizze contraffatte L’Isvap mette a disposizione di autorità e cittadini interessati, sul suo sito, l’elenco degli avvisi relativi ai casi di commercializzazione di polizze contraffatte o emesse da societa’ abusive. Lo comunica l’Isvap precisando che un link presente nella home page del sito, consente l’accesso diretto ed immediato all’elenco denominato “Casi di contraffazione o societa’ non autorizzate”. L’Isvap ricorda che dal 2010 ad oggi, sono state individuate in Italia ben 64 compagnie fantasma o non abilitate ad esercitare il ramo contro le 52 dell’intero periodo 2002-2010.  Qui l’elenco completo dal sito dell’Isvap in formato PDF: fonte Condividi su Facebook

Trattativa - ora nel mirino c'è chi indaga sulle stragi

Immagine
di Marco Lillo Dopo la sentenza Dell’Utri, la Procura generale chiede le carte sull’agguato in via D’Amelio Finalmente il Procuratore generale della Cassazione Vitaliano Esposito – il magistrato che ha il potere di attivare l’azione disciplinare sui colleghi – si è mosso. Non per esercitare i suoi poteri,  almeno quelli conoscitivi, nei confronti del sostituto procuratore generale Francesco Iacoviello, che ha chiesto l’annullamento della sentenza Dell’Utri con argomentazioni fondate talvolta su errori e imprecisioni, come abbiamo scritto, senza smentite, in un assordante silenzio generale. Esposito ha scritto invece alla Procura generale di Caltanissetta per chiedere copia della recente ordinanza di arresto per la strage di via D’Amelio nella quale furono uccisi Paolo Borsellino e i cinque agenti della sua scorta. Nella lettera al procuratore generale nisseno Roberto Scarpinato, il pg della Cassazione non spiega le ragioni di una richiesta così insolita ma fa riferimento solo alla

La Repubblica Italiana ha perso 31 miliardi di dollari in derivati?

Immagine
Secondo  un articolo pubblicato da Bloomberg Businessweek  oggi a firma di Nicholas Bunbar e Elisa Martinuzzi, sarebbero confermate le voci in base alle quali ad inizio anno l'Italia avrebbe chiuso un contratto derivato sui tassi d'interesse con Morgan Stanley pagando l'astronomica cifra di 3,4 miliardi di dollari.  Una cifra pari alla metà dell'incremento della tassazione di quest'anno!  Secondo quanto risulta a Bloomberg l'Italia avrebbe subito perdite su derivati, complessivamente, per 31 miliardi di dollari. Come dire che senza le perdite su questi derivati si sarebbe potuto evitare il decreto “SalvaItalia”. Queste informazioni ci confermano che è sempre più urgente che il Governo faccia chiarezza sul portafoglio in derivati così  come abbiamo chiesto attraverso l'interrogazione parlamentare  dello scorso 23 febbraio depositata dai grazie ai senatori Donatella Poretti e Marco Perduca.   fonte: ADUC Condividi su Facebook

Usa, raggi a microonde per scottare i manifestanti

Immagine
di Enrico Piovesana La libertà di manifestazione negli Stati Uniti è sempre più a rischio, a giudicare dalle nuove leggi sull’ordine pubblico e dai nuovi sistemi d’arma ‘non letali’ per il ‘controllo delle folle’ che il Pentagono continua a pubblicizzare.  Nei giorni scorsi è stata organizzata nel poligono militare di Quantico, in Virginia, una nuova presentazione alla stampa del sistema di deterrenza attiva ‘Silent Guardian’, prodotto dall’azienda  Raytheon  per il  Programma armi non letali del dipartimento della Difesa . Si tratta di un raggio di microonde che viene sparato da una parabola montata su camion o su un blindato contro i dimostranti, causando nei loro corpi un superficiale ma insopportabile bruciore che li costringe a disperdersi. L’effetto cessa appena i soggetti colpiti escono dal raggio d’azione delle onde e, secondo i progettisti, non causa nessun danno fisico permanente, poiché la frequenza è così debole (95 gigahertz) da penetrare nell’epidermide per meno di mezzo

"Perché sto lasciando Goldman Sachs" - di Greg Smith

Immagine
di Greg Smith - The New York Times. tradotto da ComeDonChisciotte.org. Oggi è il mio ultimo giorno a Goldman Sachs. Dopo quasi dodici anni in azienda - prima come tirocinante estivo mentre ero a Stanford, poi a New York per dieci anni, e ora a Londra - credo di aver lavorato abbastanza a lungo per comprendere la traiettoria della sua cultura, della sua gente e della sua identità. E posso dire onestamente che l'ambiente ora è tossico e distruttivo come non l’ho mai visto prima. Per spiegare la cosa nel modo più semplice, gli interessi del cliente continuano ad essere secondari rispetto al modo in cui opera questa azienda e al pensiero di guadagnare soldi. Goldman Sachs è una delle più grandi e più importanti banche d’investimento al mondo ed è troppo integrale alla finanza globale per poter continuare ad agire in questo modo. La compagnia ha cambiato rotta da quanto ci sono entrato subito dopo l’università, e in buona coscienza non posso dire di potermi identificare con quello che

Vittorio Arrigoni, vittima dimenticata di un processo farsa

Immagine
di Francesco Battistini La mamma del pacifista italiano: «A Gaza solo delusioni e rinvii E dal governo italiano nessun aiuto» Da sei mesi e dopo una dozzina di udienze, il dibattimento è impantanato nelle procedure della corte militare di Hamas GAZA — Inutile bussare. Non apre nessuno. Alle 10 di giovedì il tribunale di Gaza City è chiuso, la porticina verde sbarrata. Ma non doveva esserci l'udienza del processo Arrigoni? «Rinviata». Una volta, qui c’era l’asilo degli Arafat. Oggi, che vi abita la giustizia di Hamas, nell’atrio umido c’è un usciere in ciabatte e con le risposte scritte su un foglio: «Niente processo! Ragioni di sicurezza! Non ha visto che gl’israeliani bombardano? ». Ma se hanno smesso da tre giorni... «No, è troppo pericoloso. Per l’incolumità dei giudici, degl’imputati e anche vostra. Giusto rinviare». A quando? «Non lo so». La delusione è di pochi. Qualche amico, qualche giornalista, nessuno che si sorprenda. Va così da mesi: una procura non tradotta, una carta

Lettera a un imprenditore - di Paolo Barnard

Immagine
Caro imprenditore, spero che una domenica pomeriggio nella calma del suo salotto lei possa dedicare trenta minuti a leggere questa mia. Il contenuto parla di quanto di più caro lei abbia fuori dall’ambito familiare: il suo lavoro, il suo investimento di una vita, e coloro che lavorano con, per, lei. Vi stanno distruggendo. E peggio: siete soli. Né Confindustria, né le vostre organizzazioni di rappresentanza hanno capito cosa è in atto nell’Unione Europea, non sanno o non vogliono capire, e infatti se ne vedono i risultati. Qui vorrei offrire a lei, e ai suoi omologhi, un contributo di comprensione, ma soprattutto di autodifesa e di riscatto. Le parlo di economia, il motore di tutto ciò che ci sostiene, senza il quale non solo i redditi e i fatturati, ma neppure i diritti sono possibili. La sua figura, ritengo, è oggi una chiave fondamentale per salvare l’Italia, la democrazia, il lavoro. I sindacati… devo trattenere il disprezzo per organizzazioni condotte da quadri dirigenti che sono

Rapimento di Aldo Moro, il 16 Marzo di trentaquattro anni fa

Immagine
I ricordi di uno studente universitario che frequentava le sue oscure lezioni di diritto penale a Roma. La cordialità di Oreste Leonardi, che attendeva che Moro terminasse le lunghissime chiacchierate con gli alunni del corso. Un giorno che cambiò la storia politica italiana Alle 9 di mattina di quel 16 marzo 1978 ero in attesa, come un centinaio di altri ragazzi, di fare un esame nella stessa facoltà, Scienze politiche, in cui Aldo Moro era atteso per alcune sessioni di laurea al piano terra dell’edificio che ci ospitava. Ricordo la solita ansia che prende qualsiasi studente, le chiacchiere con i colleghi, l’attesa per l’arrivo del professore che, insieme ai suoi assistenti, ci avrebbe interrogato. Verso le 9,45, quando la sessione era appena iniziata, vedemmo un giovane assistente salire di corsa le scale e quasi gridare. “Hanno rapito il professor Moro e ucciso la sua scorta”. Da principio non compresi cosa avesse detto quell’uomo trafelato e apparentemente sconvolto. Entrai nell’au

Crolla la spesa delle famiglie

Immagine
di Marco Cedolin L’ipocrisia della  stampa mainstream  traspare impietosamente nei titoloni che oggi campeggiano grottescamente sulle prime pagine di quasi tutti i giornali. “Crolla la spesa delle famiglie, l’Italia è tornata a 30 anni fa” titola angosciata La Repubblica,  aggiungendo “Istat l’Italia in recessione tecnica”. “Famiglie, la spesa ritorna agli anni 80, bollette e trasporti bruciano i redditi”, campeggia sul Corriere della Sera. “Crollo dei consumi (come 30 anni fa) nuovi record per benzina e diesel, aprono angosciosamente Il Messaggero e Il Mattino di Napoli. Tutti visibilmente turbati, sconvolti e stupiti per il calo dei consumi, anche alimentari, di un punto e mezzo percentuale, rilevato nel recente rapporto di Intesa San Paolo. Tutti a domandarsi  come sia possibile una simile iattura, quasi si trattasse di una calamità naturale sfuggita al satellite e al metereologo. Ma dov’era tutta la pletora di pennivendoli e camerieri che compone la fauna del circo mediatico

Niente rimorsi per il Vietnam

Immagine
Se il tenente generale dell’Esercito ed ex sottosegretario alla Difesa degli Stati Uniti, William G. Boykin, se ne fosse rimasto a fare il pensionato, sarebbe ricordato come un militare che è stato presente sui teatri di guerra più importanti degli ultimi quarant’anni, oppure come il comandante di quell’US Army Special Operations Command che scatena i Rangers. Invece egli rischia di passare alla storia come un predicatore con le stellette, figura non nuova nell’US Army, ma certamente rarissima con un curriculum come il suo. E’ dal 2007, anno in cui è andato in pensione, che il tenente generale Boykin è professore con il preciso compito di insegnare agli studenti dell’Hampden-Sydney College in Virginia, «a pensare in modo critico e a comunicare in modo efficace». E’ una docenza che s’è conquistato sul campo, fin da quando (2003) era sottosegretario alla Difesa e comandante della struttura d'intelligence della Delta Force alla quale era stato affidato il compito di catturare Osama

Lavoro: Monti e PD-PDL-UDC trovano accordo su art.18 licenziamenti a go go

Immagine
La Fornero che spara c..., i sindacati in silenzio stampa, confindustria che vuole tornare al medioevo sui diritti dei lavoratori... Ma alla fine è Super Mario Monti a mettere tutti d'accordo, a ristabilire l'ordine. Bisogna tranquillizzare i mercati, non ricordate? Bisogna continuare a mantenere le promesse fatte alla Bce in risposta alla sua lettera dello scorso anno, non ricordate? Ed ecco che chiama al rapporto Pd, Pdl e Udc per mettere in cassaforte un accordo bipartisan sull'articolo 18. Il modello per la riforma, a quanto apprende l'Ansa, dovrebbe essere  quello tedesco . Martedì (20 marzo) l'ultimo scoglio per il governo: l'accordo con le parti sociali. Ma se Super Mario ha convocato i sindacati vuol dire che si tratterà molto probabilmente solo di una formalità, l'accordo c'è e i segretari generali stanno facendo carte false in queste ore per farlo digerire all'interno delle proprie organizzazioni. 

Cassazione: “I gay hanno diritto a trattamento familiare come le coppie sposate”

Immagine
La Corte chiude ai matrimoni tra omosessuali, ma indica "un trattamento omogeneo a quello assicurato dalla legge a chi è coniugato". Il ministro Riccardi: "E' un problema del Parlamento". Esultano centrosinistra e associazioni: "Riempire il vuoto legislativo". Il Pdl: "Cos'avete da festeggiare?" La Cassazione prende atto del “no” ai matrimoni gay e al riconoscimento di unioni celebrate all’estero. Ma apre in modo altrettanto netto ai diritti che le coppie omosessuali devono vedere riconosciuti: il “diritto alla vita familiare” e a “vivere liberamente una condizione di coppia” con la possibilità di un “trattamento omogeneo a quello assicurato dalla legge alla coppia coniugata”. E’ la prima volta (scrivono i giudici nella sentenza n. 4184 depositata oggi), che la Cassazione si trova ad affrontare il caso di una coppia gay che chiede il riconoscimento del proprio matrimonio contratto all’estero: i due uomini si erano sposati nel 2002 a L’Aj

Allarme vitamina D, deficit per 7 europei su 10

Immagine
Tutta colpa dello stile di vita «indoor». A rischio soprattutto le donne in menopausa: utili in alcuni casi i supplementi Lo stile di vita “indoor” che ormai caratterizza anche i Paesi mediterranei chiede il conto. Secondo un rapporto dell'European Menopause and Andropause Society, dal 50 al 70 per cento della popolazione europea ha un deficit di vitamina D: «Un problema comune, che affligge anche gli abitanti delle zone più soleggiate del sud dell'Europa», sintetizza Faustino Perez-Lopez, coordinatore del gruppo di studio che ha preparato un rapporto sul problema dedicato in special modo alle donne in menopausa e all'opportunità, in certi casi, di ricorrere ai supplementi. L'ideale, scrivono gli esperti, sarebbe un livello di vitamina D nel sangue pari ad almeno 30 nanogrammi per millilitro. Questo perché la vitamina D è preziosa per la nostra salute: molte malattie, fra cui diabete, tumori, infezioni e patologie cardiovascolari, sembrano peggiorare se c'è un

Ogm: 'il governo danneggia l'Italia'

Immagine
Ogm sono un rischio per la salute e un danno per la nostra economia. di Fausto Carotenuto "È sbagliata ed autolesionista La scelta del governo italiano di rompere il fronte dei Paesi ogm free che faticosamente l'Italia aveva costruito fin dal 2000 quando ero ministro dell'agricoltura- dichiara Alfonso Pecoraro Scanio,ex ministro dell'agricoltura e dell'ambiente-. "Spero che Corrado Clini possa rivedere questa posizione come ha fatto, con dote di prudenza ,dopo le prime dichiarazioni a favore del nucleare". Ed aggiunge "Consumatori, agricoltori e produttori italiani sono in stragrande maggioranza contrari all'uso di semi ogm nei campi.il governo rispetti la volontà popolare e non solo per il doveroso principio di precauzione a tutela della salute." E Conclude "L'Italia si è qualificata per prodotti sicuri,tipici e bio,perdere questa reputazione sarebbe un grave danno economico,per un export strategico. So bene quanto siano

Ryanair, storico sorpasso su Alitalia 28,1 milioni di passeggeri nel 2011

Immagine
La compagnia irlandese leader sul mercato del nostro Paese   Per i concorrenti il regime fiscale di Dublino garantisce al vettore un vantaggio slealeLa copertura dei piccoli aeroporti alla base della crescita costante dei clienti  Michael O´Leary, numero uno di Ryanair, era pronto a scommetterci già nel 2010: «Siamo vicini al sorpasso su Alitalia, presto diventeremo la prima compagnia italiana». Due anni fa il colpaccio non arrivò per un pugno di passeggeri, 55mila in meno. Ma col 2011 la profezia del manager irlandese si è avverata e il gigante low cost ha messo la freccia e superato il vettore tricolore di 3 milioni di passeggeri. Secondo i dati resi noti ieri da Melisa Corrigan, il direttore vendite e marketing del gruppo, lo scorso anno «Ryanair è diventata la compagnia aerea più grande d´Italia, con 28,1 milioni di passeggeri contro i 25 milioni dichiarati da Alitalia». Un successo che, a sentire la campana irlandese, è tutto frutto di una politica dinamica e aggressiva su pre

"Da Lusi 866mila euro all'Api di Rutelli"

Immagine
Francesco Rutelli A un mese e mezzo dall'esplosione del caso Lusi, Rutelli e Bianco rifiutano di mostrare i documenti contabili dell'ex partito ai componenti dell'Assemblea federale. Così il "dissidente" Luciano Neri, oggi dirigente del Pd, ha deciso di imboccare le vie legali per poter controllare di persona dove sono finiti i soldi In quello che resta della Margherita comincia la battaglia per carte bollate. Perché a un mese e mezzo dall’esplosione del caso Lusi, i bilanci dell’ex partito sono ancora chiusi in cassaforte. I vertici dell’ex partito – a cominciare dal presidente  Enzo Bianco  – rispondono con il silenzio alle richieste di visione che arrivano dai membri dell’assemblea federale, l’organo sopravvissuto allo scioglimento nel Pd deliberato nel 2007. Così, per iniziativa di uno di loro, Luciano Neri , oggi responsabile della Consulta italiani del Mondo dei democratici, ora la parola passa agli avvocati. “Insieme ad altri membri dell’assemblea ho dato

Viaggiare nello spazio? Da quest'anno con 200.000$ è possibile [articolo + video]

Immagine
WASHINGTON-I primi voli che porteranno i turisti nello spazio sono stati fissati per la fine del 2012, e trovare un biglietto non è più difficile che trovarlo per Parigi, Londra o Timbuktu.  Finora l’unica esperienza di turismo spaziale è stata quella di sette persone che hanno pagato decine di milioni di dollari per un viaggio all’International Space Station a bordo di una navicella russa. Ma la situazione sembra cambiata quest’anno, grazie alla Virgin Galactic, la più importante tra le società del nuovo turismo spaziale, che renderà possibile il sogno di molti alla più modica cifra di 200 mila dollari. Il proprietario della compagnia, Richard Branson, ha scherzato in un’intervista di novembre: “Se tutto va bene entro il prossimo Natale io, mia figlia e mio figlio saremo i primi ad andare nello spazio”. Innanzitutto non si tratta di voli che orbitano intorno alla Terra, ma di gite suborbitali più simili ad un tipo estremo di montagne russe, in cui si raggiunge la totale assenza di pes

Fukushima, tracce di contaminazione su bambini a 200 km da centrale

Immagine
TOKYO - A un anno dal disastro di Fukushima dei bambini giapponesi che risiedono a 200 chilometri di distanza dalla centrale presentano ancora tracce di contaminazione: è quanto risulta dalle analisi effettuate dall'Associazione per il Controllo della radioattività (Arco).   Dei 22 bambini sui quali l'Acro ha effettuato delle analisi delle urine, 14 presentano ancora tracce di cesio 134 e cesio 137: i campioni sono stati prelevati tra il dicembre del 2011 e il febbraio del 2012. "I valori non sono molto elevati se paragonati a quelli registrati in Bielorussia dopo il disastro di Chernobil, ma dimostrano coma la contaminazione duri nel tempo e provenga dall'alimentazione e non da fumi o particelle nell'ambiente" ha spiegato il presidente dell'Acro, David Boilley, sottolineando come occorra "valutare gli effetti sulla salute di una contaminazione debole ma prolungata nel tempo". fonte Condividi su Facebook

E' ufficiale: benzina, superata quota 2€ al litro

Immagine
E' ufficiale: l'area di servizio "Conero Est", nel tratto marchigiano della A14 vende la benzina verde a due euro e otto millesimi al litro. Secondo le previsioni la fatidica soglia sarebbe stata superata d'estate, invece il "risultato" è arrivato con largo anticipo il 15 Marzo, dopo 22 giorni consecutivi di lievi aumenti , che sommati, tanto lievi non sono. staff nocensura.com Condividi su Facebook

Carburanti Italia, prezzi in aumento da 22 giorni consecutivi

Immagine
Lo abbiamo ripetuto in diverse occasioni, ma non ci stancheremo mai di ripeterlo, affinché i cittadini sappiano che i forti aumenti delle accise voluti da Monti, oltre ad aver danneggiato i cittadini - ed in particolare chi ha un'attività strettamente legata all'uso di mezzi a motore - taxisti, camionisti, pescatori etc -   (oltre ad aver causato l'aumento dei prezzi di molti prodotti, visto che l'85% del trasporto merci in Italia è su gomma) causerà una cospicua perdita di entrate   alle casse dello stato: si parla di quasi 50 milioni di euro al mese di mancato introito, a causa della diminuzione dei consumi, nonché l'aumento del numero di cittadini che si recano oltreconfine per fare il pieno; questo fenomeno fino a qualche mese fa riguardava solo chi abita o lavora nei pressi della frontiera: con un risparmio di oltre 0,40€ al litro, sono disposti a sconfinare anche coloro che vivono a 50km di distanza...    vivissimi complimenti professore!!!  Staff nocensura.

Lombardia: salgono a 10 politici regionali nei guai con la giustizia

Immagine
(ASCA) - Milano - Si allunga la lista dei politici lombardi finiti nei guai con la giustizia. Con l'indagine avviata nei confronti di Angelo Giammario, vicepresidente della Commissione Ambiente del Pirellone, delegato del presidente Formigoni alle relazioni con l'Area metropolitana di Milano e sottosegretario alla presidenza regionale dal 2006 al 2008, salgono a 10 i politici del Pirellone finiti oggetto di indagini. Il partito che vede al suo interno il maggior numero di indagati e' il Pdl, con 6 rappresentati (Giammario, Prosperini, Ponzoni, Nicoli Cristiani, Minetti e Rinaldin). Segue la Lega Nord con 3 dei suoi dirigenti indagati (Boni, Rizzi e Belotti). Chiude la classifica il Pd con un suo rappresentante (Penati) raggiunto da un avviso di garanzia. Una lista che inizia con Pier Gianni Prosperini, ex assessore allo sport della Regione Lombardia arrestato in diretta televisiva nel suo ufficio ai piani alti del Pirellone per un giro di tangenti legate alla promozione tu

La Casa Bianca ha la "licenza di uccidere": ovunque e dovunque

Immagine
In un agghiacciante discorso tenuto qualche giorno fa presso la Northwestern University Law School di Chicago, il ministro della Giustizia americano (“Attorney General”), Eric Holder, ha annunciato pubblicamente i principi “legali” su cui si basa la facoltà del presidente degli Stati Uniti di ordinare segretamente l’assassinio mirato di presunti terroristi, cittadini americani compresi, in ogni angolo del pianeta. L’intervento di Holder sancisce in pratica la soppressione di ogni controllo sul potere esecutivo, traducendosi in un pericoloso assalto ai diritti democratici garantiti dalla costituzione. L’attesa uscita pubblica del primo ministro della Giustizia di colore della storia americana arriva in seguito alle richieste di chiarimento provenienti da più parti circa i fondamenti legali che hanno portato all’uccisione lo scorso settembre in Yemen di Anwar al-Awlaki, il predicatore islamista nato in Nuovo Messico e con cittadinanza statunitense. In quell’occasione, una bomba sganciata

IL Vero volto del Capitalismo - Boicottaggio multinazionali (documentario ITA)

Immagine
The Corporation è un documentario canadese, diretto da Mark Achbar e Jennifer Abbott e tratto dall'omonimo libro di Joel Bakan. È stato distribuito in Italia dalla Fandango ed è commercializzato anche da Feltrinelli, nella collana Real Cinema. Il documentario analizza il potere che hanno le multinazionali (quelle che in America vengono chiamate corporations) nell'economia mondiale, dei loro profitti e dei danni che creano. Durata 02:16 Condividi su Facebook

I lavoratori senza diritti delle FALSE cooperative, dimenticati dal mondo

Immagine
La realtà delle "cooperative", o meglio delle FALSE cooperative, una forma di società che viene utilizzata per avere vantaggi fiscali e sfruttare quelli che figurano come "soci" ma in realtà sono lavoratori dipendenti. Senza diritti. Se in alcuni casi la costituzione di "società cooperative" è un'ottima soluzione per gruppi di persone che vogliono costituire una società tra loro, all'interno della quale svolgono il ruolo di socio/titolare e lavoratore, l'altro lato della medaglia delle cooperative, è lo sfruttamento di quelli, che in realtà non sono "soci" - anche se "sulla carta" figurano come tali - ma lavoratori dipendenti privati dei loro diritti. Le cooperative sane (ovvero come dovrebbe essere una cooperativa) Dieci persone - per esempio - danno vita a una società cooperativa, che per esempio, lavora nell'ambito delle pulizie industriali. Ciascuna delle dieci persone è titolare del 10% della società, e lavora