No Muos, in attesa che Crocetta mantenga la promessa di revoca dei permessi
Chiedono conto delle promesse elettorali i cittadini del comitato No Muos che anche Catania hanno organizzato presidi per tenere alta l’attenzione sulla possibilità che le 3 antenne militari siano costruite a Niscemi.
Da un mese i cittadini che si oppongono alla costruzione delle antenne, sono in attesa di incontrare il presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta che ha fondato parte della sua campagna elettorale proprio sulla promessa di revoca delle concessioni ai militari americani. Intanto però i comitati cittadini no Muos incassano solo un incontro il formale per il prossimo 28 dicembre quando una delegazione sarà ricevuta a Palermo presso l’assessorato all’Ambiente da Mariella Lo Bello.
Gruppo Azione risveglio è in questo momento impegnato a Catania tenere alta l’attenzione sulla questione delle 3 antenne militari che dovrebbero sorgere a Niscemi all’interno della base militare. Infatti MUOS è l’acronimo per Mobile User Objective System e come spiegano i comitati nel loro sito:
un moderno sistema di telecomunicazioni satellitare della marina militare statunitense, dotato di cinque satelliti geostazionari e quattro stazioni di terra, di cui una a Niscemi, dotate di tre grandi parabole del diametro di 18,4 metri e due antenne alte 149 metri. Sarà utilizzato per coordinare capillare tutti i sistemi militari statunitensi dislocati nel globo, in particolare i droni, aerei senza pilota che saranno allocati anche a Sigonella. Comitati No M.U.O.S. esprimono fortissime preoccupazioni riguardo le conseguenze dell’istallazione di tale sistema su: salute umana, ecosistema della Sughereta di Niscemi, qualità dei prodotti agricoli, diritto alla mobilità e allo sviluppo del territorio, diritto alla pace e alla sicurezza del territorio e dei suoi abitanti.
Da Lipu Niscemi il diario delle bellezze naturaliche si perderebbero con l’attivazione delle antenne; Massimo Zucchetti invece pone l’accento sul reale rischio che le antenne possano interferire con il traffico aereo e dunque per evitare anche il pericolo incombente sulla salute è stato deciso che i presidi No Muos continuano anche a Natale, Capodanno e non solo a Catania. Per l’Epifania è prevista l’escursione della sugherata di Niscemi, la zona che potrebbe presto essere interdetta a causa della costruzione delle antenne.
Fonte: http://www.ecoblog.it/post/45675/no-muos-in-attesa-che-crocetta-mantenga-la-promessa-di-revoca-dei-permessi#continua
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