Diritti negati nella filiera di Original Marines: la campagna di Abiti Puliti
Riceviamo e pubblichiamo:
“Tutti i bambini
sognano di diventare grandi”. Con queste parole Original
Marines, rinomato marchio di abbigliamento infantile, posseduto
dall’azienda italiana Imap, ha aperto la sua campagna con cui
chiedeva ai bambini di raccontare le proprie aspirazioni. Peccato
che nel frattempo ben altri sogni aveva deciso di infrangere.
Imap non ha retro terra
produttivo e come tutte le imprese distributive moderne ottiene i
suoi capi d’abbigliamento da fornitori sparsi in tutto il mondo,
in particolare Cina e Indonesia. Uno dei suoi principali fornitori
è PT SCE, impresa localizzata in Indonesia, che si contraddistingue
per il disprezzo dei diritti dei lavoratori. Su 1400 dipendenti,
solo il 10% è assunto a tempo indeterminato. Tutti gli altri sono
precari per essere ricattati meglio. E quando, nel 2012, un gruppo
di lavoratori ha osato formare un sindacato aziendale indipendente, è
scattata la rappresaglia: 42 lavoratori, per la maggior parte
aderenti al sindacato sono stati licenziati illegalmente.
Sabato
13 dicembre si è tenuta una manifestazione dei lavoratori e dei
sindacati di fronte all'ambasciata italiana di Jakarta.
Già
l’8
novembre 2012, esponenti della Campagna Abiti Puliti e del sindacato
Filcams/Cgil avevano incontrato una rappresentanza di Imap per
indicare i passi che l’azienda dovrebbe compiere per indurre PT SCE
a comportamenti corretti. Ma a
distanza di più di un mese non si vedono ancora iniziative concrete.
Per
questo abbiamo deciso di denunciare pubblicamente l’accaduto,
coinvolgendo la cittadinanza nella campagna “Raccontiamo
il loro incubo”:
chiunque, attraverso il sito raccontiamoilloroincubo.abitipuliti.org,
potrà mandare
una lettera alla dirigenza dell’azienda italiana,
chiedendogli di firmare il protocollo sulla Libertà di Associazione
sindacale già siglato da importanti marchi internazionali che
operano in Indonesia, e
alla dirigenza del fornitore indonesiano
chiedendo che
- Ponga fine a qualunque atto di violenza o di intimidazione ai danni dei lavoratori della PT SC Enterprises, firmi il Protocollo sulla Libertà di Associazione e renda questo protocollo disponibile a tutti i lavoratori.
- Reintegri i 42 lavoratori licenziati arbitrariamente, in conformità con la raccomandazione ufficiale del Klaten Regency Department of Manpower (no 567/1320/14).
- Ponga fine a ogni forma di lavoro straordinario forzato (anche noto come “lavoro esteso” o “ore fedeltà”). Il lavoro straordinario deve essere effettuato in conformità con la legge, ovvero
- non deve essere obbligatorio, deve essere pagato il dovuto e non deve superare le 14 ore a settimana.
- Abolisca il sistema di assunzioni a breve termine. Tutti i contratti dei lavoratori dovrebbero essere registrati in base alla legge e i lavoratori devono essere impiegati a tempo indeterminato.
- Cessi ogni attività discriminatoria ai danni delle donne lavoratrici
“Se tutti i sogni
dei bambini diventassero realtà, il mondo sarebbe pieno di
ballerine, astronauti ed eroi con i superpoteri”, sosteneva
Original Marines nella sua campagna. Ma forse basterebbe un mondo
in cui quei bambini, divenuti adulti, non venissero sfruttati e
maltrattati all’interno di filiere internazionali utilizzate da
aziende come Original Marines. Ecco perché mentre loro
raccolgono i vostri sogni, noi vi raccontiamo gli incubi che ci
hanno regalato.
Link
utili
- Il sito della campagna: raccontiamoilloroincubo.abitipuliti.org
- Il sito di Abiti Puliti: www.abitipuliti.org
- La pagina Facebook: https://www.facebook.com/CampagnaAbitiPuliti
Vedi anche: La campagna "Abiti Puliti" sui jeans scoloriti
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