Ecco la luce che ha visto Monti: il 2013 ancora in recessione
Da quando Monti ha sostenuto di “aver visto la luce in fondo al tunnel”, non c’è categoria professionale che non lo sbugiardi con numeri, studi, previsioni e – in conclusione – finisca col sostenere che anche l’anno prossimo sarà peggio di quello in corso.
Così, per l’Italia il 2013 sarà ”il sesto anno negativo”, secondo le previsioni del rapporto Confesercenti-Ref. Con il calo del Pil del 2,3% nel 2012 e dello 0,4% nel 2013, avremo perso dall’inizio della crisi il 7% del prodotto interno lordo, il 23% degli investimenti e il 3% degli occupati, pari a 800 mila persone.
Secondo l’associazione, per i lavoratori autonomi la contrazione occupazionale continuerà a essere ”molto piu’ forte” che nel lavoro dipendente. Nel 2011 c’erano oltre 100 mila microimprese in meno rispetto al 2008.
La Confesercenti rileva che anche i consumi continueranno a calare, del 2,3% quest’anno e dello 0,9% il prossimo mentre il tasso di disoccupazione salirà al 10,2% nel 2012 e all’11,1% nel 2013. Un segnale positivo per ”invertire questa tendenza”, afferma il presidente Marco Venturi, e’ nell’avanzo primario intorno al 6% al netto degli interessi. ”Bisogna andare avanti con una spending review ancora piu’ decisa e coraggiosa – aggiunge Venturi – per liberare risorse per far ripartire investimenti, occupazione e consumi”.
Per la cronaca, anche a ottobre gli impiegati degli Enti Centrali di Mirafiori andranno in cassa integrazione. Lo si apprende da fonti sindacali. Il provvedimento, che l’azienda ha motivato con la crisi del mercato dell’auto, scattera’ sei giorni: dal 10 al 12 e dal 17 al 19 ottobre. In tutto saranno interessati circa 5.000 lavoratori, la maggior parte impiegati. Senza l’aiuto dell’Europa, se ne vedranno di brutte.
fonte: lindipendenza.com
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