Notte di San Lorenzo, lo spettacolo delle stelle cadenti e le iniziative
Dalla Valle d'Aosta alla Sicilia le iniziative per osservare lo sciame delle Perseidi. A Comacchio, in Emilia-Romagna, a Volta Mantovana in Lombardia e a San Gimignano in Toscana,organizzato un brindisi solidale per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto in Emilia del maggio scorso
E’ già tempo di guardare verso il cielo. Domani e soprattutto nei giorni a seguire. La notte di San Lorenzo e “delle sue lacrime” è il periodo dell’anno in cui è possibile osservare lo sciame meteorico delle Perseidi che l’orbita terrestre attraversa durante il periodo estivo. Un fenomeno ben più visibile nelle tre notti a seguire il 10 agosto che celebra il martire la cui leggenda vuole sia arso vivo su una graticola. Da lì le sue lacrime con le scintille che si levarono dal rogo diventarono stelle cadenti. Secondo le previsioni il cielo per lo più sarà limpido e le migliori osservazioni si faranno alle 2 di notte del 13 Agosto.
Come ogni anno sono tanti gli eventi in tutta Italia per ammirare il fenomeno celeste. “Sono frammenti di piccoli sassi della nebulosa proto planetaria da cui si è formato il sistema solare e residui delle code delle comete – spiega l’astrofisica Margherita Hack – L’orbita della Terra taglia questa scia e incontra questi residui che al contatto creano la scia luminosa che noi chiamiamo stelle cadenti”. Alla domanda se esprimerà un desiderio per la notte di San Lorenzò, la scienziata risponde con un secco “no”. Alla ricerca di un astro cadente dal Piemonte all’Etna, gli eventi sono tantissimi.
Gli osservatori italiani organizzano appuntamenti e incontri. Ma in molte località la serata sarà abbinata a brindisi e degustazioni. In Toscana, la Fattoria del Colle organizza un itinerario notturno dal bosco alla cantina firmato dallo scenografo Philip Robinson (“Quattro matrimoni e un funerale”), con degustazioni dei vini mentre la Fattoria di Fubbiano organizza un percorso gastronomico tra pizze, focacce e olio extravergine d’oliva sotto il cielo stellato di Lucca. San Gimignano espone le immagini-simbolo dei primi 25 anni delle Città del Vino (1987-2012) con lo storico manifesto dell’edizione n. 1 Calici di Stelle (1998), a Tavarnelle Val di Pesa si osservano le stelle all’Osservatorio Astronomico toscano del Chianti, e a Massa Marittima si degusta per la prima volta il Maremma Doc. Degustazioni sui Navigli a Milano dove si assaggiano i migliori vini delle aziende lombarde e del Canton Ticino abbinati alle specialità gastronomiche, e con i vini dei vigneti più alti d’Europa (1.225 metri sul Monte Bianco) a Morgex in Valle d’Aosta.
In Emilia-Romagna a Verucchio si brinda con i vini dai vitigni autoctoni a rischio estinzione veruccese e vernaccina. Telescopi puntati al cielo e cena in vigna a base di pane casareccio, salsicce e vini biodinamici in Abruzzo con Pepe (Torano Nuovo) e con gli astrofili di Colle Leone, e con il ritmo sfrenato della pizzica a Colonnella, mentre a Osimo nelle Marche si visitano le meraviglie sotterranee delle Grotte Simonetti. In Puglia, a Trani (7 agosto) e Copertino (10 agosto) musica popolare e percussioni tra botti. E per godersi la serata in tutta sicurezza saranno a disposizione i ‘Winebus Calici di stelle”. Minicorsi dell’associazione italiana sommelier in Molise(Campobasso e Campomarino) e per un viaggio nel Medioevo, al castello Angioino di Civitacampomarano si esibiranno figuranti in costume in una cena a ritmo di musica e canti popolari. In Friuli Venezia Giulia a Buttrio lettori volontari dedicano ‘Letture sotto le stelle’. A Grado ospita degustazioni fra campielli, vicoli e monumenti paleocristiani, mentre a Rosazzo nell’antica Abbazia (11-12 agosto) di scena banchi d’assaggio tra roseti, uliveti e vigneti nel chiostro e nella terrazza panoramica con vista mozzafiato sui colli. Se nel Veneto note jazz fanno da sfondo a vini e specialità culinarie sotto le stelle, come il risotto all’Amarone abbinato al ‘re della Valpolicella o come al “Palio Culinario di San Lorenzo” a Valdobbiadene, e in Piemonte si brinda con cene a base di agnolotti al ragù, in Sardegna (Argiolas e Pala) si beve sullo sfondo del centro storico di Serdiana. Nel Lazio Calici di Stelle debutta l’11 agosto da Ganci (Borgo Grappa) con aperitivi nei vigneti e il 12 agosto cena all’aperto in compagnia dell’Associazione romana Astrofili. E sotto le stelle si festeggia anche in Campania con il brindisi “spaziale” a Venticano con l’astronauta Paolo Nespoli e l’astronomo Antonio Pepe, con i vini d’Irpinia nell’ex Monastero Benedettino di Montefalcione e all’edizione n. 1 di Calici di Stelle a Petruno Irpino. A Comacchio, in Emilia-Romagna, a Volta Mantovana in Lombardia e a San Gimignano in Toscana, infine, il brindisi è solidale, per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto in Emilia.
fonte: Il Fatto Quotidiano
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