Cagliari, "Villa con piscina ai Rom": sarebbe tutta una montatura mediatica
Ha fatto discutere a livello nazionale la presunta assegnazione di una "villa con piscina" ai Rom sgombrati da un "campo nomadi" a Cagliari: ma la realtà dei fatti sarebbe ben diversa da quella descritta da giornali e TV, che ha fatto indignare gli italiani.
Le foto mostrate all'opinione pubblica infatti risalirebbero agli anni '90, quando i locali dell'ex discoteca Pandemonium offrivano il meglio di se: mentre oggi verserebbero in uno stato di abbandono e incuria. E se da una parte c'è chi è insorto per l'assegnazione dei locali, dall'altra c'è chi si è indignato per l'informazione sul caso, accusata di essere faziosa. Alcuni cittadini avrebbero scritto una lettera di protesta all'Unione Sarda. Peraltro la sistemazione costerebbe molto meno di quanto è necessario per l'allestimento ed il mantenimento di un "campo nomadi" e secondo cagliaripad il tutto sarebbe finanziato con fondi europei.
UNA PRECISAZIONE: noi di nocensura.com non intendiamo prendere le difese di una parte o dell'altra, ma fornire ai lettori gli elementi utili per farsi una propria opinione. Di seguito la rassegna stampa sul caso.
L'articolo che ha fatto esplodere il caso:
Il servizio del TG5: http://www.video.mediaset.it/video/tg5/servizio/315412/rom-in-villa-ed-e-bufera-a-cagliari.html
Gli articoli che sostengono che le cose stanno in modo molto diverso da come descritto sopra:
Il video e l'articolo di Cagliaripad:
Ecco come si presenterebbe oggi quella che fu una luossuosa discoteca
Gli articoli di Castedduonline: - "Ecco dove vivono gli zingari a Flumini: altro che villa extra lusso con piscina. E il caso esplode anche sulle tv nazionali. Video servizio del TG 5"
- "I Rom, la difesa degli ultimi, il razzismo, la xenofobia e i titoli boomerang sul giornale: la lettera di protesta all'Unione Sarda"
Il blog di Vito Biolchini:
Staff nocensura.com
Se devo esprimere un giudizio personale, credo che la realtà stia probabilmente "nel mezzo", come accade molto spesso in casi come questo.
Da una parte, chi cerca di "gonfiare" la portata della vicenda, mostrando foto risalenti agli anni '90, quando i locali erano adibiti a discoteca e offrivano il meglio di se.
Dall'altra chi invece chi difende l'assegnazione e il sindaco Zedda, e mostra foto che ritraggono la piscina del casolare in uno stato di degrado assoluto, colma di rifiuti: sicuramente non sarà stata consegnata ai nuovi inquilini in quelle condizioni.
Gli "accusatori" sostengono che tutte le spese sono a carico del comune, dall'altra i "difensori" sostengono che tutte le spese sono finanziate da fondi europei ed il comune non tira fuori un soldo. Anche in questo caso, probabilmente, la verità sta nel mezzo: che il Comune non abbia tirato fuori un centesimo appare poco probabile.
Antonio B. - nocensura.com
Commenti
statici ed impassibili a qualunque sopruso,direi quasi privi di autostima......Zedda vai avanti come un treno e GRAZIE!!!!!!
Poi, giusto qualche precisazione sul servizio del TG5 e sull'intera faccenda:
http://omissis.blog.kataweb.it/2012/08/13/la-disinformazione-del-tg5-sulla-disinformazione-dellunione-sarda/
Saluti, Pablo Sole - Cagliari