Scuole, ospedali, carceri treni: costruiti (o acquistati) e lasciati a marcire
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42 milioni di euro per carrozze nuove lasciate marcire sui binari; mentre quelle in uso, in molti casi sono vecchie e fatiscenti, ed in molti casi persino luride: ci sono state trovate zecche, pulci e altro... MA GLI SPRECHI RIGUARDANO I PIU' DISPARATI SETTORI: Scuole, ospedali, carceri, caserme e altro. Per citare 2 casi tra tanti, quello dell'Ospedale della Murgia, doveva essere un polo sanitario d'eccellenza, costato 110 milioni di euro nel 1990 e mai partito, è un'eccellenza solo per lo spreco: come i 38 CARCERI COSTRUITI E MAI UTILIZZATI: mentre in quelle utilizzate i detenuti sono stipati in condizioni disumane, costretti a stare in 5-6 in celle progettate per 3 persone, devono fare i turni per stare in piedi.
OPERE CHE ABBANDONATE PER DECINE DI ANNI A SE STESSE, FINISCONO PER MARCIRE: DI CASI CE NE SONO UNA VALANGA... E QUESTI SCANDALI NON HANNO MAI UN VOLTO: MAI NESSUNO CHE PAGHI PER QUESTI SPRECHI DI DENARO PUBBLICO...
Staff nocensura.com
di seguito l'articolo di controcopertina.com che illustra il caso dei treni costati 42 milioni di euro lasciati a marcire a Milano:
Lo scempio può vederlo chiunque si rechi per qualsiasi motivo a Milano. Entrando nella Stazione Centrale, guardando dal finestrino è possibile “ammirare” nell’adiacente Parco Centrale decine e decine di carrozze dei treni notte abbandonate sui binari morti. Alcune vetture sono state prese d’assalto da qualche senzatetto che le utilizza come mini-abitazioni, altre sono state oggetto di atti vandalici e depredate di qualunque cosa si potesse asportare. Al di fuori delle cuccette, immondizia da tutte le parte, barbecue artigianali e qualunque altro tipo di detrito. Per chi non lo ricordasse, i treni notte sono stati sospesi nel 2011 nel corso di una riorganizzazione di Trenitalia che ha soppresso molte tratte notturne. Solo tre anni dopo che la stessa azienda aveva comunicato di aver ripristinato alcuni treni notte, 8 in totale dopo aver effettuato sevizi di ammodernamento. Secondo secondo quanto riportato dai documenti in possesso dei lavoratori del Binario 21 di Milano che hanno iniziato la loro protesta nel 2001 e che hanno occupato a lungo la torre del binario della stazione centrale di Milano “dal 2007 ad oggi Trenitalia ha speso per il rinnovo dei treni notturni 350 mila euro per ogni carrozza, per un totale di circa 42 milioni. Treni lasciati marcire sui binari”. Una cifra stratosferica se si pensa che molte di quelle vetture ammodernate sono state abbandonate all’incuria dell’uomo e all’usura del tempo e delle condizioni meteorologiche. Trenitalia fa sapere che di solito la demolizione o la vendita all’estero sono le opzioni preferite per i treni dismessi. Certo è che quelli parcheggiati a Milano ormai hanno valore zero e nessuno potrebbe più ricavarci un euro.
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