UN NUOVO VENTO SOFFIA SULL’EUROPA
di Enzo Picco per nocensura.com
Il fine settimana appena trascorso è stato caratterizzato da una serie di consultazioni elettorali in diversi Paesi dell’UNIONE EUROPEA, presidenziali in Francia, politiche in Grecia, amministrative in Italia, tutte caratterizzate dal manifestarsi di un profondo senso di contrarietà nei confronti delle Istituzioni Comunitarie, prima fra tutte quella BCE, che sta soffocando le popolazioni dei Paesi che hanno aderito all’Euro, fatta eccezione per la Germania, che ha gestito a proprio esclusivo tornaconto le regole di adesione alla moneta unica, instaurando di fatto un'autentica supremazia economica e decisionale, che nessun trattato le riconosce.
Questo è stato possibile grazie alla complicità del presidente francese Sarckozi, rispedito a casa dagli elettrori d'oltralpe.
Ormai nella maggior parte delle persone, ad eccezione degli apparati Statali, sta avanzando la convinzione che questo tipo d’Europa Unita, non può più essere sostenuta, ma al contrario deve essere immediatamente smantellata, altrimenti le popolazioni degli Stati membri, esclusa la Germania, vedranno anni di miseria e di schiavitù come nel medio evo.
Ormai tutti hanno capito che questa valuta ha portato vantaggi esclusivamente alla Germania e ai gruppi bancari vicini alla BCE.
Questa banca centrale privata, che impone le linee guida in materia economica e monetaria, senza mai rispondere del suo operato ai vari governi e parlamenti dei paesi membri dell’UE, chi gli ha dato tutto questo potere? Siamo ancora in democrazia o in una dittatura dei poteri finanziari? A queste domande dovrebbero rispondere l’inquilino del Quirinale, Monti e tutti quei personaggi che in passato hanno aderito a quest’unione di stati, senza chiedere il permesso al popolo sovrano, mi sorge un dubbio, ma tutto ciò e legale? Sarebbe interessante che qualche tribunale si esprimesse in merito, considerato che di recente diverse persone hanno denunciato per tradimento della Costituzione le persone sopra citate.
Anche in Italia, sta avanzando nell’opinione pubblica la convinzione che questo modello d’Europa unita non può più stare in piedi, infatti, i partiti che sostengono il Governo Monti, espressione della BCE e dei poteri finanziari, nell’ultima tornata elettorale hanno subito una grande sconfitta, a vantaggio di quel movimento, chiamato Cinque Stelle, guidato da quell’illuminato personaggio che si chiama Beppe Grillo, osteggiato da tutti i partiti presenti nel nostro parlamento, perché era uno dei pochi che sollevava dei dubbi su quest’UE.
Questo movimento, sia prima, che dopo la consultazione elettorale, ha dovuto subire dei durissimi attacchi dal sistema di potere attuale, sopratutto da quel personaggio, che in questa partita doveva svolgere le funzioni d’arbitro, invece è sceso in campo a favore di una parte dei contendenti, contraddicendo la Costituzione.
Questi attacchi al movimento di Grillo, non fanno altro che aumentare i suoi consensi, la gente ha capito che quando il potere osteggia in questo modo il nuovo che avanza, lo fa solo per mantenere i suoi privilegi e quelli degli amici, la Casta.
Siamo stufi di vedere in politica da 60, 50, 40, 30,20 anni le stesse facce, persone che non sono mai state a lavorare nei campi in campagna, nei cantieri edili o nelle fabbriche, ma che si sono permessi di decidere l’aumento dell’età per erogare la pensione alla gente normale che non vive o che non è nell’orbita della politica, mentre loro invece hanno usufruito di vantaggi d’ogni tipo, rispetto al resto della popolazione.
Cittadini, c’è stata indicata una nuova strada per poter compiere una rivoluzione pacifica, rinnovare le istituzioni e la classe politica, convincere gli astenuti a votare alle prossime elezioni politiche della primavera del 2013 il movimento cinquestelle.
Se ciò avverrà, finalmente avremo un parlamento che sicuramente ogni 10 anni si rinnoverà automaticamente, perché nello statuto di tale movimento non è permessa la candidatura oltre i due mandati.
Finalmente il prossimo Presidente della Repubblica, potrebbe essere un rappresentate della società civile anche giovane e non la solita espressione di perseveranza parlamentare cui siamo da trppo tempo abituati, eletti per tutelare gli interessi esclusivi della Casta, scaricando i costi sul resto della società.
Cittadini, non perdiamo quest’occasione, altrimenti in futuro saremo costretti ad imitare il popolo Libico.
Martedì 08/05/2012, l’inquilino del Quirinale, giustamente, ha condannato i rigurgiti eversivi che in questi giorni s’incominciano a vedere in varie parti dell’Italia, però si è dimenticato di sottolineare che si deve condannare anche il terrorismo Istituzionale, quello che va a colpire i ceti più deboli, ogni giorno c’è qualche persona che si suicida a causa di queste manovre recessive poste in essere da questo Governo, espressione di quei gruppi finanziari, che volutamente hanno creato questa crisi economica.
Nel nostro Paese servono meno suicidi e più protesta e disubedienza civile, dobbiamo creare i presupposti per far dimettere Monti ed andare al più presto alle urne.
Bordano, lì 10/05/2012
IL LIBERO PENSATORE
Il fine settimana appena trascorso è stato caratterizzato da una serie di consultazioni elettorali in diversi Paesi dell’UNIONE EUROPEA, presidenziali in Francia, politiche in Grecia, amministrative in Italia, tutte caratterizzate dal manifestarsi di un profondo senso di contrarietà nei confronti delle Istituzioni Comunitarie, prima fra tutte quella BCE, che sta soffocando le popolazioni dei Paesi che hanno aderito all’Euro, fatta eccezione per la Germania, che ha gestito a proprio esclusivo tornaconto le regole di adesione alla moneta unica, instaurando di fatto un'autentica supremazia economica e decisionale, che nessun trattato le riconosce.
Questo è stato possibile grazie alla complicità del presidente francese Sarckozi, rispedito a casa dagli elettrori d'oltralpe.
Ormai nella maggior parte delle persone, ad eccezione degli apparati Statali, sta avanzando la convinzione che questo tipo d’Europa Unita, non può più essere sostenuta, ma al contrario deve essere immediatamente smantellata, altrimenti le popolazioni degli Stati membri, esclusa la Germania, vedranno anni di miseria e di schiavitù come nel medio evo.
Ormai tutti hanno capito che questa valuta ha portato vantaggi esclusivamente alla Germania e ai gruppi bancari vicini alla BCE.
Questa banca centrale privata, che impone le linee guida in materia economica e monetaria, senza mai rispondere del suo operato ai vari governi e parlamenti dei paesi membri dell’UE, chi gli ha dato tutto questo potere? Siamo ancora in democrazia o in una dittatura dei poteri finanziari? A queste domande dovrebbero rispondere l’inquilino del Quirinale, Monti e tutti quei personaggi che in passato hanno aderito a quest’unione di stati, senza chiedere il permesso al popolo sovrano, mi sorge un dubbio, ma tutto ciò e legale? Sarebbe interessante che qualche tribunale si esprimesse in merito, considerato che di recente diverse persone hanno denunciato per tradimento della Costituzione le persone sopra citate.
Anche in Italia, sta avanzando nell’opinione pubblica la convinzione che questo modello d’Europa unita non può più stare in piedi, infatti, i partiti che sostengono il Governo Monti, espressione della BCE e dei poteri finanziari, nell’ultima tornata elettorale hanno subito una grande sconfitta, a vantaggio di quel movimento, chiamato Cinque Stelle, guidato da quell’illuminato personaggio che si chiama Beppe Grillo, osteggiato da tutti i partiti presenti nel nostro parlamento, perché era uno dei pochi che sollevava dei dubbi su quest’UE.
Questo movimento, sia prima, che dopo la consultazione elettorale, ha dovuto subire dei durissimi attacchi dal sistema di potere attuale, sopratutto da quel personaggio, che in questa partita doveva svolgere le funzioni d’arbitro, invece è sceso in campo a favore di una parte dei contendenti, contraddicendo la Costituzione.
Questi attacchi al movimento di Grillo, non fanno altro che aumentare i suoi consensi, la gente ha capito che quando il potere osteggia in questo modo il nuovo che avanza, lo fa solo per mantenere i suoi privilegi e quelli degli amici, la Casta.
Siamo stufi di vedere in politica da 60, 50, 40, 30,20 anni le stesse facce, persone che non sono mai state a lavorare nei campi in campagna, nei cantieri edili o nelle fabbriche, ma che si sono permessi di decidere l’aumento dell’età per erogare la pensione alla gente normale che non vive o che non è nell’orbita della politica, mentre loro invece hanno usufruito di vantaggi d’ogni tipo, rispetto al resto della popolazione.
Cittadini, c’è stata indicata una nuova strada per poter compiere una rivoluzione pacifica, rinnovare le istituzioni e la classe politica, convincere gli astenuti a votare alle prossime elezioni politiche della primavera del 2013 il movimento cinquestelle.
Se ciò avverrà, finalmente avremo un parlamento che sicuramente ogni 10 anni si rinnoverà automaticamente, perché nello statuto di tale movimento non è permessa la candidatura oltre i due mandati.
Finalmente il prossimo Presidente della Repubblica, potrebbe essere un rappresentate della società civile anche giovane e non la solita espressione di perseveranza parlamentare cui siamo da trppo tempo abituati, eletti per tutelare gli interessi esclusivi della Casta, scaricando i costi sul resto della società.
Cittadini, non perdiamo quest’occasione, altrimenti in futuro saremo costretti ad imitare il popolo Libico.
Martedì 08/05/2012, l’inquilino del Quirinale, giustamente, ha condannato i rigurgiti eversivi che in questi giorni s’incominciano a vedere in varie parti dell’Italia, però si è dimenticato di sottolineare che si deve condannare anche il terrorismo Istituzionale, quello che va a colpire i ceti più deboli, ogni giorno c’è qualche persona che si suicida a causa di queste manovre recessive poste in essere da questo Governo, espressione di quei gruppi finanziari, che volutamente hanno creato questa crisi economica.
Nel nostro Paese servono meno suicidi e più protesta e disubedienza civile, dobbiamo creare i presupposti per far dimettere Monti ed andare al più presto alle urne.
Bordano, lì 10/05/2012
IL LIBERO PENSATORE
Commenti