Ricev. e pubbl.: "Riaprire i manicomi è come tornare al terzo reich"
Riceviamo e pubblichiamo:
Avendo lavorato nell'ambito delle persone diversamente abili, anche in tale ambito, così come nelle case di riposo per anziani, notiamo sempre piú che psicofarmaci e sedativi sono divenuti ormai una routine. qualsiasi comportamento "diverso" dal "normale" per i medici é una malattia.
inorridisco sapendo ché continuano ad aprire centri psichiatrici per minori, inorridisco sentendo i politici dichiararsi favorevoli al Ritalin.
Se il governo ha intenzione di riaprire i manicomi, ritengo che le persone debbano essere informate ad hoc via media, sulle piazze ecc. Devono essere resi pubblici filmati, testimonianze... devono rendersi conto che queste persone sono le cavie umane delle potentissime, ricchissime industrie farmaceutiche, senza alcuna previsione di guarigione.
Notiamo che nonostante tutto, vige sempre ancora la massima fiducia nei medici, quasi una sottomissione, come se fossero degli "Dei" in camice bianco. La pillolina magica in psichiatria, non giova alla salute, bensì la rovina. I cosiddetti professionisti Medici Psichiatrici devono finalmente ammettere che la Psichiatria é priva di scienza!
La "Legge Basaglia" a queste povere persone ha restituito almeno un po' di dignitá, e ritornando ai manicomi chiusi, torneremo ai livelli del terzo Raich!
Astrid C.
Avendo lavorato nell'ambito delle persone diversamente abili, anche in tale ambito, così come nelle case di riposo per anziani, notiamo sempre piú che psicofarmaci e sedativi sono divenuti ormai una routine. qualsiasi comportamento "diverso" dal "normale" per i medici é una malattia.
inorridisco sapendo ché continuano ad aprire centri psichiatrici per minori, inorridisco sentendo i politici dichiararsi favorevoli al Ritalin.
Se il governo ha intenzione di riaprire i manicomi, ritengo che le persone debbano essere informate ad hoc via media, sulle piazze ecc. Devono essere resi pubblici filmati, testimonianze... devono rendersi conto che queste persone sono le cavie umane delle potentissime, ricchissime industrie farmaceutiche, senza alcuna previsione di guarigione.
Notiamo che nonostante tutto, vige sempre ancora la massima fiducia nei medici, quasi una sottomissione, come se fossero degli "Dei" in camice bianco. La pillolina magica in psichiatria, non giova alla salute, bensì la rovina. I cosiddetti professionisti Medici Psichiatrici devono finalmente ammettere che la Psichiatria é priva di scienza!
La "Legge Basaglia" a queste povere persone ha restituito almeno un po' di dignitá, e ritornando ai manicomi chiusi, torneremo ai livelli del terzo Raich!
Astrid C.
Commenti
Senza contare che se il malato fa del male a se stesso o ad altri, il responsabile è il medico.