Londra, condannata gang di pedofili, hanno violentato 600 bambine

LIVERPOOL - Shock in Gran Bretaqna: oltre 600 ragazzine particolarmente vulnerabili - 187 negli ultimi dieci mesi - sono state sistematicamente violentate negli ultimi cinque anni da unagang di pedofili che le prelevava da case di accoglienza per minori. La sconvolgente vicenda è venuta in luce a Liverpool, in seguito alla condanna di nove uomini di origine asiatica: avrebbe, secondo il Times, dimensioni molto più vaste di quelle emerse durante il processo. La gang finita in carcere per aver organizzato la tratta delle teen-ager era composta da britannici di origini pachistane e da un afghano in attesa di asilo. Tassisti o fattorini di take-away tra i 22 e i 59 anni sono stati condannati per stupro, traffico di minori e pedofilia per un totale di 77 anni di prigione. Le vittime erano tutte ragazzine bianche. 


Fuori dall'aula del processo gli estremisti della English Defense League hanno manifestato cercando di capitalizzare un successo politico sulla triste vicenda mentre voci più moderate hanno sottolineato che la maggioranza dei reati sessuali in Gran Bretagna sono commmesi da maschi bianchi. Ma c'è chi sostiene che le comunità del Nord dell'Inghilterra hanno un problema specifico, con un mix tossico di uomini alienati e ragazzine poco sorvegliate che ha reso possibile il loro sfruttamento. Le case di accoglienza in Inghilterra ospitano 1.800 ragazze. Negli ultimi cinque anni 631 adolescenti tra i 12 e i 16 anni sarebbero state «vendute» per atti sessuali, ha scoperto il Times. Due di loro, affidate a istituzioni a Manchester e Rochdale, sarebbero morte in seguito agli stupri. Due sono rimaste incinte: una, di appena 13 anni, ha abortito. I dettagli emersi al processo sono degradanti: una ragazzina della casa di Rochdale sarebbe stata violentata da 25 uomini in una singola notte.
 
Le ragazzine venivano adescate con la promessa di cibo, sigarette o carte di credito telefoniche, drogate o ubriacate e poi trasportate in giro in appartamenti, pub, negozi di kebab e taxi di Greater Manchester, Lancashire e West Yorkshire (nord dell'Inghilterra). «Erano terreno di caccia perchè non appartenevano alla vostra comunità, alla vostra religione», ha detto il giudice leggendo il verdetto. «Sono l'incarnazione del male», ha detto una fonte della polizia. E il peggio, si è scoperto adesso, che tanto male poteva essere evitato. Errori delle forze dell'ordine, degli assistenti sociali e della Procura della Corona hanno fatto sì che nel 2008 la denuncia di una 15enne che era stata venduta per sesso da una gang di tassisti di Manchester non era stata creduta. Oggi dopo la condanna della gang, la Indipendent Police Compaint Commission ha deciso di vederci chiaro: come è possibile che per tanto tempo le forze dell'ordine siano state cieche davanti all'evidenza? Solo nel 2010 il procuratore Nazir Afzal ha deciso di riaprire l'inchiesta puntando i riflettori su un «bagaglio culturale importato» di uomini che considerano le donne «una specie inferiore»: la disponibilità di ragazzine bianche vulnerabili «era quel che attirava questi uomini malvagi. Questo non diminuisce di un grammo la loro colpevolezza».



fonte



Commenti

Anonimo ha detto…
spero che queste specie di bestie li violentino in carcere,come loro anno fatto alle povere creature,crepate bast............

Post popolari in questo blog

Censura del web in arrivo?

Bilderberg 2016: le impressioni dei nostri amici che hanno fatte le dirette

#Bilderberg 2016 #Dresda: "Bilderberg is Mafia", arrestati!