LE BUGIE E LE ASSURDITA' DELLA PROPAGANDA PRO-VIVISEZIONE
Di seguito vi proponiamo alcune immagini propagandistiche divulgate da una pagina Facebook pro-vivisezione, della quale non pubblicheremo il nome per evitare di fargli pubblicità. Propaganda a dir poco assurda, priva di qualsiasi logica, che propone ragionamenti a dir poco "fantasiosi."
Del resto, anche la propaganda ordita dei "grandi vivisettori" (vedi il manifesto a sx) che propone "la scelta" tra una cavia e una bambina non è da meno, in quanto non è affatto necessario effettuare questa "scelta", visto che è possibile percorrere efficaci strade alternative. Inoltre il manifesto - furbescamente - propone l'immagine di una cavia, un animale che fa molto meno presa sulla sensibilità delle persone, rispetto per esempio ai CANI e alle SCIMMIE, spesso sono vittime di vivisezione e crudeli quanto inutili sperimentazioni, che - ricordiamo - vengono effettuate senza nessuna analgesia e anestesia, visto che il parlamento ha bocciato l'emendamento che le avrebbe rese obbligatorie, per evitare almeno le atroci quanto inutili sofferenze agli animali.
NOTA: noi di Nocensura.com non siamo "fondamentalisti" animalisti o anti-specisti, ma solo cittadini dotati di sensibilità e crediamo, di buon senso. Siamo pronti a riconoscere che in una esigua minoranza di casi la sperimentazione animale può avere un senso: per esempio, per provare un "bypass coronarico". E' brutto da dirsi, ma per testare valvole e altri apparecchi che verranno impiantati nel cuore delle persone, può essere utile testarle su animali; ma che non sia obbligatorio praticare l'anestesia/analgesia non è ammissibile.
La "sperimentazione animale" e la vivisezione sono EVITABILI e sopratutto INUTILI nel - probabilmente - il 98% dei casi in cui vengono praticate, compreso i test dei nuovi farmaci: provarli sugli animali, è una pratica degna dei secoli scorsi, quando non esistevano altri metodi efficaci: oggi viene fatto solo per poter dichiarare, in caso di problemi sugli uomini, "che sugli animali non era emerso lo stesso problema"... addirittura vengono testati sugli animali prodotti cosmetici che certo non salveranno la vita a nessuno, tralasciando le differenze biologiche che rendono inutili i test.
MA VEDIAMO A COSA AFFIDANO LA LORO PROPAGANDA I SOSTENITORI DELLA SPERIMENTAZIONE SUGLI ANIMALI:
Gli attivisti che hanno partecipato alle manifestazioni contro il canile lager green hill? I sostenitori della sperimentazione animale li paragonano a coloro che bruciavano le streghe sul fuoco; un paragone agghiacciante di una assurdità tale da non meritare alcun commento. Figuriamoci se persone che non riescono a digerire le sofferenze di un cucciolo di beagle sarebbero capaci di bruciare vive delle persone. Da notare inoltre i "toni esasperati" con la quale proseguono le loro tristi elucubrazioni: "la folla inferocita (...) assedia, devasta e saccheggia green hill (...)" devasta?!? Saccheggia?!? Se una persona che legge questa frase non è a conoscenza di come sono andate le cose, è portata a pensare che il canile lager non c'è più... "sono passati i barbari"... invece è ancora li (purtroppo) e la liberazione simbolica di alcuni cuccioli non può certo essere definito "saccheggiare"... andiamo avanti.
Questa immagine è ripugnante, come del resto lo è come certe persone siano capaci di strumentalizzare per i loro scopi i bambini poveri dell'Africa, supponendo che "se le sperimentazioni non venissero fatte sugli animali, sarebbero fatte su di loro"... roba da pazzi! Evidentemente qualcuno proprio non riesce ad immaginare un mondo senza torture, senza vivisezione e sperimentazioni crudeli. Qualcuno per favore gli faccia capire che siamo nel 2012... VI RENDETE CONTO A CHE MEZZUCCI ARRIVANO? E c'è da scommettere che - ahimè - qualcuno gli va persino dietro...
Anche questa immagine è "geniale": praticamente se sei contro la vivisezione sei come il Trota e la Brambilla: mentre coloro che l'avallano sono da paragonare alla Premio Nobel Levi Montalcini, che - con tutto il rispetto - probabilmente essendo nata nel lontano 1909 forse su questo ambito è rimasta un tantino indietro... QUANTI SCIENZIATI-RICERCATORI DOBBIAMO PORTARGLI PER FAR CAPIRE A QUESTI SIGNORI CHE "NON SOLO IL TROTA E LA BRAMBILLA SONO CONTRO LA VIVISEZIONE?" La maggioranza degli scienziati e dei ricercatori - salvo quelli che "devono" essere a favore - sono contrari alla sperimentazione animale e alla vivisezione.
Comunque se ci dicono QUANTI SCIENZIATI VOGLIONO, glieli troviamo. Per fare qualche esempio, senza spremerci troppo le meningi (non ne vale la pena) citiamo il "Comitato Scientifico Antivivisezionista Equivita", l' I-CARE "International Center for Alternatives in Research and Education" (è un centro internazionale, c'è anche I-CARE Italia, icare-italia.org) che sul sito http://ethical-learning.org propone 1038 metodi alternativi alla tradizionali sperimentazioni didattiche che fanno uso di animali, copre l’utilizzo di 264 specie di animali diversi ed è in continuo aggiornamento; potremmo citarne talmente tanti da scrivere un libro... ma andiamo avanti con le "chicche pro-vivisezioniste"...
"Favorire le altre specie a scapito della propria" ??????? QUI NON C'E' DA "FAVORIRE" ALTRE SPECIE... MA DA RISPETTARLE! Cosa che certo non andrebbe a scapito dell'umanità, anzi al contrario, sarebbe un mondo migliore!
Hanno ripreso un post pubblicato dalla pagina "Comitato Montichiari contro Green Hill" per rivolgere le seguenti domande... tralascio di rispondere per pura compassione; questo è come ragiona chi è a favore della vivisezione e della sperimentazione animale...
Alessandro Raffa per nocensura.com
Del resto, anche la propaganda ordita dei "grandi vivisettori" (vedi il manifesto a sx) che propone "la scelta" tra una cavia e una bambina non è da meno, in quanto non è affatto necessario effettuare questa "scelta", visto che è possibile percorrere efficaci strade alternative. Inoltre il manifesto - furbescamente - propone l'immagine di una cavia, un animale che fa molto meno presa sulla sensibilità delle persone, rispetto per esempio ai CANI e alle SCIMMIE, spesso sono vittime di vivisezione e crudeli quanto inutili sperimentazioni, che - ricordiamo - vengono effettuate senza nessuna analgesia e anestesia, visto che il parlamento ha bocciato l'emendamento che le avrebbe rese obbligatorie, per evitare almeno le atroci quanto inutili sofferenze agli animali.
NOTA: noi di Nocensura.com non siamo "fondamentalisti" animalisti o anti-specisti, ma solo cittadini dotati di sensibilità e crediamo, di buon senso. Siamo pronti a riconoscere che in una esigua minoranza di casi la sperimentazione animale può avere un senso: per esempio, per provare un "bypass coronarico". E' brutto da dirsi, ma per testare valvole e altri apparecchi che verranno impiantati nel cuore delle persone, può essere utile testarle su animali; ma che non sia obbligatorio praticare l'anestesia/analgesia non è ammissibile.
La "sperimentazione animale" e la vivisezione sono EVITABILI e sopratutto INUTILI nel - probabilmente - il 98% dei casi in cui vengono praticate, compreso i test dei nuovi farmaci: provarli sugli animali, è una pratica degna dei secoli scorsi, quando non esistevano altri metodi efficaci: oggi viene fatto solo per poter dichiarare, in caso di problemi sugli uomini, "che sugli animali non era emerso lo stesso problema"... addirittura vengono testati sugli animali prodotti cosmetici che certo non salveranno la vita a nessuno, tralasciando le differenze biologiche che rendono inutili i test.
MA VEDIAMO A COSA AFFIDANO LA LORO PROPAGANDA I SOSTENITORI DELLA SPERIMENTAZIONE SUGLI ANIMALI:
clicca sull'immagine per ingrandirla |
Questa immagine è ripugnante, come del resto lo è come certe persone siano capaci di strumentalizzare per i loro scopi i bambini poveri dell'Africa, supponendo che "se le sperimentazioni non venissero fatte sugli animali, sarebbero fatte su di loro"... roba da pazzi! Evidentemente qualcuno proprio non riesce ad immaginare un mondo senza torture, senza vivisezione e sperimentazioni crudeli. Qualcuno per favore gli faccia capire che siamo nel 2012... VI RENDETE CONTO A CHE MEZZUCCI ARRIVANO? E c'è da scommettere che - ahimè - qualcuno gli va persino dietro...
Anche questa immagine è "geniale": praticamente se sei contro la vivisezione sei come il Trota e la Brambilla: mentre coloro che l'avallano sono da paragonare alla Premio Nobel Levi Montalcini, che - con tutto il rispetto - probabilmente essendo nata nel lontano 1909 forse su questo ambito è rimasta un tantino indietro... QUANTI SCIENZIATI-RICERCATORI DOBBIAMO PORTARGLI PER FAR CAPIRE A QUESTI SIGNORI CHE "NON SOLO IL TROTA E LA BRAMBILLA SONO CONTRO LA VIVISEZIONE?" La maggioranza degli scienziati e dei ricercatori - salvo quelli che "devono" essere a favore - sono contrari alla sperimentazione animale e alla vivisezione.
Comunque se ci dicono QUANTI SCIENZIATI VOGLIONO, glieli troviamo. Per fare qualche esempio, senza spremerci troppo le meningi (non ne vale la pena) citiamo il "Comitato Scientifico Antivivisezionista Equivita", l' I-CARE "International Center for Alternatives in Research and Education" (è un centro internazionale, c'è anche I-CARE Italia, icare-italia.org) che sul sito http://ethical-learning.org propone 1038 metodi alternativi alla tradizionali sperimentazioni didattiche che fanno uso di animali, copre l’utilizzo di 264 specie di animali diversi ed è in continuo aggiornamento; potremmo citarne talmente tanti da scrivere un libro... ma andiamo avanti con le "chicche pro-vivisezioniste"...
"Favorire le altre specie a scapito della propria" ??????? QUI NON C'E' DA "FAVORIRE" ALTRE SPECIE... MA DA RISPETTARLE! Cosa che certo non andrebbe a scapito dell'umanità, anzi al contrario, sarebbe un mondo migliore!
Hanno ripreso un post pubblicato dalla pagina "Comitato Montichiari contro Green Hill" per rivolgere le seguenti domande... tralascio di rispondere per pura compassione; questo è come ragiona chi è a favore della vivisezione e della sperimentazione animale...
Potremmo continuare con la "disamina" della delirante "propaganda" dei pro-vivisettori, ma ci fermiamo qui, sicuri che quanto esposto sia sufficiente per capire chi abbiamo di fronte. Il "bello" è che accusano gli animalisti di essere "bugiardi" e privi di cultura... da che pulpito viene la predica!
Alessandro Raffa per nocensura.com
Commenti
Fatte salve quelle poche eccezioni, la sperimentazione animale è inutile e insensata, perchè ogni specie può aver messo a punto determinati meccanismi di difesa che falsano e falseranno sempre il rapporto con la razza umana.
Ci sono altri sistemi di test: in vitro o meccanici, o chimici, a seconda delle cose da sperimentare, usino quelli e rispettino gli animali...
Sarebbe gradevole anche citare le fonti delle vostre autorevoli affermazioni altrimenti si tratterebbero puramente di pettegolezzi neanche passibili per populismo.
Grazie,
Christian
Smettete di prendere farmaci se siete contrari a priori, o guadagnatevi un nobel e qualche milione di euro dalle case farmaceutiche brevettando una pratica sostitutiva, dato che loro cercano di evitare la sperimentazione sugli animali a tutti i costi per il fatto che è una spesa inimmaginabile. Sono i governi e le loro leggi che le costringono a sperimentare prima sugli animali per scartare i farmaci che ucciderebbero le cavie umane che vengono dopo gli animali nei trial farmaceutici.
Quali sono i metodi alternativi tanto sbandierati? (oltre a quelli già usati come complementari)
Sui siti animalisti troppo spesso le foto ed i video non hanno data , luogo o il perchè dell'esperimento.
Infine ricordo che è un reato non attenersi al protocollo di sperimentazione, per il responsabile c'è l'arresto e per il laboratorio la chiusura.
Attendo risposta per le 2 domande.
Ed è da aggiungere che un animale sotto stress (dovuto a dolore inflitto o a condizioni di allevamento inadeguate) perde la propria attendibilità come soggetto da sperimentazione, inficiando i dati raccolti dagli esperimenti effettuati.
La direttiva europea fa una catalogazione delle sofferenze a cui possono essere sottoposti gli animali utilizzati per la sperimentazione, proprio per regolamentarle al fine di ridurle il più possibile: per far capire quanto sia studiata nel senso della riduzione della sofferenza pongo come esempio la catalogazione come sofferenza lieve la separazione di un animale per breve tempo dal proprio partner sociale (sezione III), visto che non calcola solo le sofferenze di tipo fisico ma anche quelle sociali e di confinamento.
Giusto perchè non parlo a vanvera, ecco un link a tale direttiva, in modo da leggersela per bene e confermare o confutare quanto sto affermando e sopratutto dimostrare che l'articolo di qui sopra riporta solo favolette e pettegolezzi http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CELEX:32010L0063:IT:HTML
Concludo con la mia opinione personale: io NON difendo la sperimentazione sugli animali fine a sè stessa, io difendo il progresso scientifico da cui tutti noi (compreso chi ha scritto e legge quest'articolo) ne traiamo vantaggio; i metodi alternativi alla sperimentazione sono in realtà complementari in generale (cioè permettono di ridurre il numero di cavie sottoposte a sperimentazione) e alternativi (cioè sostitutivi in toto) solo in casi ristretti: in entrambi questi casi citati, per legge (leggersi la direttiva europea che ho linkato poco sopra) E' OBBLIGATORIO utilizzare i metodi sostitutivi all'uso delle cavie viventi e limitarsi a sperimentare sulle cavie solo laddove i metodi alternativi non darebbero risultati attendibili (purtroppo i metodi alternativi sono in netta minoranza e quindi è necessario ripiegare sulle cavie).
Sono un amante degli animali e se un giorno dovessero esistere metodi che permettano di sostituire realmente la sperimentazione sugli animali (purtroppo dubito di questo, per pessimismo mio), sarò certamente in prima fila per far sì che questi vengano adottati e la pratica di sperimentare sugli animali abbandonata.
Critico chi ha scritto l'articolo qui sopra, perchè dimostra di non essersi realmente informato sul mondo che orbita attorno alla sperimentazione (legislazione, metodiche, finalità) e questo lo trovo controproducente per il conseguimento dell'(utopico) obiettivo di non avere più animali sottoposti a sperimentazione: una protesta costruttiva, coerente e conseguentemente efficace deve partire prima di tutto DALL'INFORMAZIONE personale.
Una nota sull'informazione: informarsi non è leggere SOLO ed ESCLUSIVAMENTE articoli che riportino quanto ci si vuol sentir dire, ma espandere i propri orizzonti anche verso campane "spiacevoli"; il gruppo Resistenza Razionalista o anche In Difesa della Sperimentazione Animale si pongono in modo molto pragmatico sulla faccenda della sperimentazione, dando parecchie informazioni in merito (con relative fonti): porsi in modo da provare a capire quanto affermano, piuttosto che nel modo di cercare qualunque pretesto per contestarli è un buon inizio per INFORMARSI (che non vuol dire cambiare opinione ed abbracciare la mia o quella dei moderatori dei gruppi da me citati)
Il farmaco era stato autorizzato nell'Unione europea nel marzo 2011 per il trattamento dei pazienti affetti da forma grave di sclerosi multipla recidivante-remittente.
come questo se ne potrebbero citare tantissimi altri. (io non mi sento simile ad un topo in nulla! e non penso d'aver nulla in comune con questo tranne x il dolore e la paura.)
Si capisce perfettamente che questo articolo è stato scritto con l'unico obiettivo di screditare il gruppo facebook in questione e le persone che lo amministrano, dato che non sono riportate fonti, nè nomi, nè direttive. Sono parole in libertà senza alcun fondamento di verità.
Un'ultima postilla: la VIVISEZIONE e la SPERIMENTAZIONE ANIMALE sono due pratiche distinte e separate! La vivisezione, oltretutto, è illegale e non viene praticata da molti anni ormai.
Informatevi, INFORMATEVI, prima di aprire inutilmente la bocca o, in questo caso, di scrivere schiocchezze!
Begli ipocriti che siete! Forse dovreste buttarvi politica ;)
Vergognatevi!