Corea: bloccate pillole contenenti resti di bambini
Bloccate alla dogana della Corea pillole contenenti polvere di provenienza umana. Da agosto scorso sono state bloccate circa 17 mila capsule provenienti dalla Cina. Le pillole sarebbero utilizzate per combattere l'impotenza.
Sequestrate in Sud Corea migliaia di pillole contenenti polvere di provenienza umana. I media sudcoreani riferiscono che la prima confisca di questo tipo di pillole, che dovrebbero combattere l’impotenza e migliorare le prestazioni sessuali, è avvenuta nell’agosto scorso. Da allora circa 17 mila capsule provenienti dalla Cina sono state bloccate: secondo gli agenti della dogana circa 35 tentativi di contrabbando delle pillole sono stati scoperti nel giro dell’ultimo anno.
fonte: Net1News
Sequestrate in Sud Corea migliaia di pillole contenenti polvere di provenienza umana. I media sudcoreani riferiscono che la prima confisca di questo tipo di pillole, che dovrebbero combattere l’impotenza e migliorare le prestazioni sessuali, è avvenuta nell’agosto scorso. Da allora circa 17 mila capsule provenienti dalla Cina sono state bloccate: secondo gli agenti della dogana circa 35 tentativi di contrabbando delle pillole sono stati scoperti nel giro dell’ultimo anno.
Le pillole contenenti “resti” di provenienza umana vengono probabilmente prodotte in fabbriche cinesi situate nelle zone di Yanji, Qingdao e Tianjin.
Dalle analisi condotte sulle polveri si è determinata la provenienza umana: le capsule, come riportato dal San Francisco Times, contengono carne disidratata di feti o bambini al 99,7%.
I resti dei piccoli corpi sono stati conservati in frigoriferi e poi posti in microonde medicali. Una volta asciugata la pelle è trasformata in polvere e posta in capsule con erbe e altri ingredienti. Nonostante i diversi trattamenti a cui sono stati sottoposte le polveri i ricercatori hanno ricavato il DNA dei bambini da cui è stata presa la sostanza organica e ne hanno determinato il sesso. L’ipotesi dei giornalisti coreani è che gli ospedali cinesi abbiano rivenduto feti abortiti e bambini morti alle compagnie farmaceutiche che li hanno poi utilizzati per preparare le pillole incriminate.
fonte: Net1News
Commenti