SONO INVISIBILI! EPPURE POSSIAMO MOSTRARVI LE LORO FOTO...
I "senzatetto" in Italia ad oggi sono circa 100.000, un esercito in continua crescita. Molti di loro sono italiani. Sono persone COME NOI - come me che sto scrivendo e come te che stai leggendo - che a differenza di noi che nel "momento del bisogno" abbiamo avuto la fortuna di avere qualcuno disposto ad aiutarci, sono SOLI AL MONDO.
Chi non ha avuto nella propria vita un "perioduccio"? Se in quel frangente hai qualcuno ti garantisce un tetto, un piatto di minestra (e magari anche i soldi per comprare le sigarette, un giornale, o per andare al cinema con gli amici) riesci a metterlo alle spalle.
MA PER COLORO CHE NON HANNO NESSUNO, L'EPILOGO CERTE VOLTE E' DIVERSO. Dovremmo pensarci, quando evitiamo di passargli vicino per la "seccatura" di rifiutargli qualche "spicciolo". Sono sporchi, spesso annegano i problemi nell'alcool. Per le istituzioni sono INVISIBILI, (come lo sono per la maggioranza dei cittadini) quando si "ricordano" di loro, lo fanno considerandoli un problema di "decoro urbano", alcuni comuni hanno iniziato ad installare, nei parchi da loro frequentati, le panchine con un "bracciolo" che gli impedisce di dormirci sopra.
Ai due poliziotti hanno ammazzato di botte un senzatetto, gli sono state concesse persino le "attuenuanti". Non hanno una casa, una famiglia, non hanno una DIGNITA', E IL "CONTRIBUTO" CHE RICEVONO DA CHI RAPPRESENTA LO STATO E' QUESTO.
Ho "partorito" questa nota dopo aver visto alcune foto pubblicate da "mai più disoccupati" che vi propongo di seguito. Quello che vi propongo con questo articolo, è un "viaggio di riflessione". Con la speranza o forse l'illusione, che qualcuno inizi a guardare a loro in modo diverso...
Sei proprio sicuro che non sarebbe potuto capitare anche a te, se fossi stato SOLO/A AL MONDO?
Quando non hai un lavoro e perdi la casa, con essa perdi la tua dignità. Non hai la possibilità di lavare il tuo corpo in modo decente, figuriamoci se puoi lavare e stirare i vestiti e renderti "presentabile" per anche solo provare a cercare un lavoro e "rialzare la testa". E se ti rivolgi alle istituzioni ricevi risposte "di circostanza" da persone per le quali rappresenti solo una seccatura...
Sono centinaia di migliaia gli italiani che versano in una situazione di difficoltà, che hanno perso o perderanno il proprio posto di lavoro a causa della crisi. Una parte di loro rischia di ritrovarsi in strada. Solo pochi giorni fa abbiamo pubblicato l'articolo "Sfratti. Emergenza crescente, soluzioni zero"
Purtroppo troppo spesso siamo incapaci di preoccuparci di problemi che non ci riguardano direttamente, in prima persona, o che riguardano qualcuno a noi molto vicino...
Alessandro Raffa per nocensura.com
Chi non ha avuto nella propria vita un "perioduccio"? Se in quel frangente hai qualcuno ti garantisce un tetto, un piatto di minestra (e magari anche i soldi per comprare le sigarette, un giornale, o per andare al cinema con gli amici) riesci a metterlo alle spalle.
MA PER COLORO CHE NON HANNO NESSUNO, L'EPILOGO CERTE VOLTE E' DIVERSO. Dovremmo pensarci, quando evitiamo di passargli vicino per la "seccatura" di rifiutargli qualche "spicciolo". Sono sporchi, spesso annegano i problemi nell'alcool. Per le istituzioni sono INVISIBILI, (come lo sono per la maggioranza dei cittadini) quando si "ricordano" di loro, lo fanno considerandoli un problema di "decoro urbano", alcuni comuni hanno iniziato ad installare, nei parchi da loro frequentati, le panchine con un "bracciolo" che gli impedisce di dormirci sopra.
Ai due poliziotti hanno ammazzato di botte un senzatetto, gli sono state concesse persino le "attuenuanti". Non hanno una casa, una famiglia, non hanno una DIGNITA', E IL "CONTRIBUTO" CHE RICEVONO DA CHI RAPPRESENTA LO STATO E' QUESTO.
Ho "partorito" questa nota dopo aver visto alcune foto pubblicate da "mai più disoccupati" che vi propongo di seguito. Quello che vi propongo con questo articolo, è un "viaggio di riflessione". Con la speranza o forse l'illusione, che qualcuno inizi a guardare a loro in modo diverso...
Sei proprio sicuro che non sarebbe potuto capitare anche a te, se fossi stato SOLO/A AL MONDO?
Quando non hai un lavoro e perdi la casa, con essa perdi la tua dignità. Non hai la possibilità di lavare il tuo corpo in modo decente, figuriamoci se puoi lavare e stirare i vestiti e renderti "presentabile" per anche solo provare a cercare un lavoro e "rialzare la testa". E se ti rivolgi alle istituzioni ricevi risposte "di circostanza" da persone per le quali rappresenti solo una seccatura...
"Nel nostro Paese le persone che vivono per strada sono in continuo aumento!!! I senzatetto sono in maggioranza uomini, soprattutto 40enni, che hanno perso il LAVORO... Non avere un alloggio rende pressoché impossibile trovare un lavoro o conservarlo."- Foto e commento di "mai più disoccupati"
"C'è una massa crescente di DISOCCUPATI che rischia di ingrossare le fila dei CLOCHARD. Mario Furlan, fondatore dei City Angels: "In 17 anni di attività umanitaria non abbiamo mai visto una situazione tanto difficile". I senzatetto sono in maggioranza uomini, soprattutto 40enni, che hanno perso il LAVORO..." - Foto e commento di "mai più disoccupati"
"300 gli homeless intercettati dall’Associazione Onlus “Piazza Grande” a Bologna nei primi sei mesi del 2011; tra essi 23 persone che si sono ritrovate in strada da un giorno all’altro a causa della crisi economica." - Foto e commento di "mai più disoccupati"
"Giovanni, 65 anni, imbianchino in cerca di lavoro... la sua casa? Una CABINA per fare le FOTOTESSERE!!!" - Foto e commento di "mai più disoccupati"
Sono centinaia di migliaia gli italiani che versano in una situazione di difficoltà, che hanno perso o perderanno il proprio posto di lavoro a causa della crisi. Una parte di loro rischia di ritrovarsi in strada. Solo pochi giorni fa abbiamo pubblicato l'articolo "Sfratti. Emergenza crescente, soluzioni zero"
Se questi sono i dati relativi al Piemonte, non oso informarmi su quali siano quelli relativi ad altre regioni...
"Ho avvicinato Beppe Grillo alla fine del suo comizio a Lucca e gli ho posto un semplice quesito . Preciso che il post non è nato con l’intenzione di mettere in cattiva luce Beppe Grillo, quanto piuttosto per sottolineare la scarsa attenzione riservata, nel nostro panorama politico, perfino dai movimenti, come il “Movimento 5 Stelle”, al tema della disoccupazione adulta. Si parla tanto, e giustamente, della disoccupazione giovanile… esiste anche quella adulta, che in quanto a numeri e drammaticità non può essere in alcun modo trascurata e taciuta." - Foto e commento di "mai più disoccupati"
Purtroppo troppo spesso siamo incapaci di preoccuparci di problemi che non ci riguardano direttamente, in prima persona, o che riguardano qualcuno a noi molto vicino...
Alessandro Raffa per nocensura.com
Commenti
Dopo 6 anni che sto qui, ho un posto pubblico, una casa della Regione (lavoro per la region IleDe France a Parigi)e tutto senza avere appoggi, normalmente col semplice collocamento! E quando il mio stipendio era ancora basso, ora sono titolare del posto (posto fisso) la tesoreria mi scriveva che non potevo pagare le tasse perchè prendevo troppo poco e... mi mandava un assegno per aiutarmi!
Ne ho ricevuti tre (600, 600 e 800 euro) in tre anni! E nei due mesi estivi, lavoro nelle scuole, prendevo dal collocamento 800 euro!
Come da noi vero???
Sarei morta di fame o ridotta all'elemosina se non fossi partita!!!
Fatevi sentire!!! Esistiamo anche noi! E conosco molte donne della mia età che tirano avanti un matrimonio con sopportazione e senza più amore... solo perchè non saprebbero come vivere altrimenti!!!