Cosa si rischia, e non, con la denuncia di golpe finanziario - di Paolo Barnard
di Paolo Barnard
Devo dire che mi girano le palle non poco a essere costretto a scrivere questo. Mi sembra di essere la balia di bambini con vent’anni per gamba e doverli portare con la manina in bagno. Sono tempestato di mail di gente che chiede cosa si rischia a denunciare Napolitano, Monti e soci alle Procure della Repubblica. Madonna, c’è google, il ditino fa click e gli occhietti leggono la risposta. Ma no, noi massa di eroi partigiani che vogliamo combattere Wall Street e la Commissione Europea delle megabanche, abbiamo bisogno che qualcuno ci imbocchi. Ok, sono certo che negli uffici della Banca Centrale Europea sudano freddo pensando a noi agguerriti partigiani.
Allora bimbi, tutti ad ascoltare, cominciamo dalle buone notizie e poi le cattive.
Per salvare la democrazia italiana e il futuro dei vostri figli, i vostri diritti e non morire da servi
NON si rischia la sparizione e la tortura (Argentina, Cile ecc.)
NON si rischiano le ossa fracassate sotto casa dagli squadristi (Fascismo)
NON si rischia di morire di fame o pellagra (leggere Fontamara di Silone)
Cioè NON si rischia quello che hanno rischiato quelli a cui tu devi TUTTO ciò che sei e fai oggi.
Ok, ora cosa si rischia
TU RISCHI, con un tasso di rischio dello 0,1% come da opinione di autorevoli penalisti consultati, che uno dei da te denunciati ti contro quereli per calunnia. A quel punto ti devi trovare un avvocato e difenderti. Ma a quel punto l’intero movimento italiano di chi sta denunciando sarà da me e dall’avv. Musu invitato a condividere in una cassa comune tutte le tue spese legali, e si costituirà come testimoni a tuo favore nel tuo processo. Potrebbe anche accadere che il magistrato iscriva nella lista degli imputati tutti quelli che in Italia hanno depositato la medesima denuncia, il che sortirebbe poi lo stesso effetto di cui sopra. Fine.
Ora capite perché è importante essere in tanti a fare questa cosa. Non solo per ottenere risonanza nei media europei, non solo perché la ribellione alla dittatura di Monti deve essere di massa, ma anche per difenderci meglio.
Denunciate, basta starsene lì a lamentarsi da vili. E’ un rischio minimo, almeno quello!
fonte
Devo dire che mi girano le palle non poco a essere costretto a scrivere questo. Mi sembra di essere la balia di bambini con vent’anni per gamba e doverli portare con la manina in bagno. Sono tempestato di mail di gente che chiede cosa si rischia a denunciare Napolitano, Monti e soci alle Procure della Repubblica. Madonna, c’è google, il ditino fa click e gli occhietti leggono la risposta. Ma no, noi massa di eroi partigiani che vogliamo combattere Wall Street e la Commissione Europea delle megabanche, abbiamo bisogno che qualcuno ci imbocchi. Ok, sono certo che negli uffici della Banca Centrale Europea sudano freddo pensando a noi agguerriti partigiani.
Allora bimbi, tutti ad ascoltare, cominciamo dalle buone notizie e poi le cattive.
Per salvare la democrazia italiana e il futuro dei vostri figli, i vostri diritti e non morire da servi
NON si rischia la sparizione e la tortura (Argentina, Cile ecc.)
NON si rischiano le ossa fracassate sotto casa dagli squadristi (Fascismo)
NON si rischia di morire di fame o pellagra (leggere Fontamara di Silone)
Cioè NON si rischia quello che hanno rischiato quelli a cui tu devi TUTTO ciò che sei e fai oggi.
Ok, ora cosa si rischia
TU RISCHI, con un tasso di rischio dello 0,1% come da opinione di autorevoli penalisti consultati, che uno dei da te denunciati ti contro quereli per calunnia. A quel punto ti devi trovare un avvocato e difenderti. Ma a quel punto l’intero movimento italiano di chi sta denunciando sarà da me e dall’avv. Musu invitato a condividere in una cassa comune tutte le tue spese legali, e si costituirà come testimoni a tuo favore nel tuo processo. Potrebbe anche accadere che il magistrato iscriva nella lista degli imputati tutti quelli che in Italia hanno depositato la medesima denuncia, il che sortirebbe poi lo stesso effetto di cui sopra. Fine.
Ora capite perché è importante essere in tanti a fare questa cosa. Non solo per ottenere risonanza nei media europei, non solo perché la ribellione alla dittatura di Monti deve essere di massa, ma anche per difenderci meglio.
Denunciate, basta starsene lì a lamentarsi da vili. E’ un rischio minimo, almeno quello!
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Commenti
e devo pure inserirlo 2 volte, dopo essere entrato nel mio account goole+ NON NE BASTA UNO ! no..
bè, per aver violato la costituzione, per l'indipendenza economica si potrebbe sul serio... (modifica articolo 1 e 81 della costituzione per il pareggio di bilancio.. )
Laura
Io ho lavorato con la Protezione Civile e ho potuto constatare non solo il valore di molti impiegati , ma anche lo spreco enorme che alcuni impiegati di ruolo e non, compiono ai danni dell’amministrazione. Io stesso ho assistito allo scambio fraudolento di cartellini per poter aumentare illecitamente le ore di straordinario e per attestare falsamente le presenze di impiegati che invece si trovavano beatamente a casa.
Io stesso ho denunciato questo illecito e come conseguenza il contratto non mi è stato rinnovato.
Inoltre il dipartimento della protezione civile è pieno di comandati, che sono uno spreco enorme per le casse dello stato.
Mi spiego. Chi è il comandato?
Questo soggetto è un impiegato statale già impiegato presso una altra struttura dello stato che riceve per meriti o per raccomandazione il comando di collaborare con la Protezione Civile. Questo comporta l’elargizione dello stipendio del vecchio ufficio più la somma spettante per la collaborazione con la Protezione Civile.
Credo che questa sia già una cosa vergognosa poiché queste persone già godono di un posto fisso e in più si vedono elargire ingiustamente una somma che secondo me non dovrebbe essere dovuta. Fra tutte le altre cose alcune di queste persone che io ho conosciuto personalmente sono degli ignoranti ed inetti che non sono in grado di fare un misero copia incolla con il pc.
Consiglierei inoltre di consultare gli stipendi elargiti ad alcuni super raccomandati per consulenze .
Io lascio a esperti giornalisti questo caso e resto disponibile per qualunque chiarimento compreso il nominativo di qualche soggetto che lavora con il dipartimento della Protezione Civile immeritatamente . Concludo affermando che purtroppo, come al solito, alcuni rappresentanti dello Stato ci obbligano a mantenere con il nostro denaro questi parassiti.
Sono disponibile non solo per qualunque chiarimento o intervista che qualche giornalista mi voglia fare ma anche a essere sentito da un magistrato onesto.
La denuncia di questo reato è stata effettuata alla Procura della Repubblica ma purtroppo ho trovato un magistrato "particolare" (noto anche sul web per la poca trasparenza) che ha tentato di archiviare il caso trovando una dura opposizione. Poiché tutto tace mi piacerebbe dare un bello scossone per avere giustizia.
Ecco perchè vorei trovare un gruppo con dei super avvocati che mi assisat in questo