Goldman Sachs alla conquista dell'Europa: qualche altro dato
Informiamo coloro che ci seguono da poco, che alla super-banca di investimento USA "Goldman Sachs" abbiamo dedicato numerosi articoli, visto il ruolo centrale che questa ha sulla crisi mondiale; potete richiamare gli articoli tramite il motore di ricerca posto sulla colonna destra (in alto) del nostro sito www.nocensura.com - questa banca, di cui Monti è un collaboratore, ha una capacità di investimento di oltre 12.000 miliardi di Euro ALL'ANNO, ovvero 6 volte il ns debito pubblico.... vale 1 TRILIONE di Euro, ma nonostante ciò SPECULA sulle derrate alimentari e sulle carestie, AFFAMANDO il terzo mondo (ha mandato sul lastrico anche milioni di americani e cittadini di altri paesi) Vi suggeriamo di guardare il documentario che Moore ha dedicato alla crisi, "Capitalism a love story" che ovviamente parla a lungo della super-banca... il documentario è dedicato alla crisi-USA ma visto che questa si sta estendendo a tutto il mondo, e visto che il "modus operandi" è il MEDESIMO, guardarlo permette di capire molte questioni che riguardano O RIGUARDERANNO il nostro paese...
In particolare non perdetevi il DOSSIER GOLDMAN SACHS
La BCE ha erogato 498 miliardi di euro alle banche europee al tasso dell' 1% per tre anni. A fine febbraio è previsto un altro mega prestito di 400 miliardi alle stesse condizioni. Lo scopo dichiarato è nobile, far ripartire l'economia con finanziamenti alle imprese. I soldi sono ovviamente nostri, pagati attraverso l'aumento dell'inflazione e la sottrazione di agevolazioni degli Stati all'economia reale. Ricordo di passaggio che il sistema bancario è sostanzialmente parassitario e, senza un tessuto produttivo, non esisterebbe. Al più i banchieri potrebbero giocare a Monopoli con Monti e Draghi con banconote finte.
898 miliardi di euro sono una cifra colossale. Le piccole e medie imprese dovrebbero fare quindi salti da canguro, le loro sofferenze finanziarie sono finalmente finite. E presentarsi in banca per un fido, un prestito temporaneo, un piccolo finanziamento, per pagare Equitalia, per dare le tredicesime almeno un mese dopo. Mi pare di vederli, partite iva, capi azienda, piccoli proprietari, allegri come un italiano in gita, correre agli sportelli di Unicredit, IntesaSanPaolo, Monte dei Paschi di Siena, che insieme hanno prelevato circa 35 miliardi dalla BCE a gennaio, per vedersi il solito gentile rifiuto con il solito untuoso sorriso di compatimento. I soldi (nostri) le banche ovviamente se li tengono. Qualcuno ne dubitava? Le banche li investiranno in titoli di Stato, che le remuneranno con il 6/7%, e per coprire investimenti sbagliati che le hanno lasciate senza liquidità. I nostri soldi (la BCE è solo un tramite) serviranno quindi a far guadagnare senza alcun rischio le banche e a piazzare titoli pubblici senza valore. Nel frattempo le aziende chiudono, le persone sono licenziate, le famiglie perdono le case perché non riescono a pagare le rate del mutuo, gli imprenditori si suicidano.
Se invece che alle banche italiane il prestito all'1% per tre anni, che si aggirerà alla fine a circa 100 miilardi (nella prima rata hanno prelevato circa 50 miliardi) fosse stato erogato alle imprese l'Italia sarebbe già ripartita. Caro Rigor Mortis, a quando la liberalizzazione delle banche italiane, tra le più care d'Europa? L'Italia fallisce mentre i banchieri brindano.
articolo dal blog di Beppe Grillo
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