Stipendio onorevoli, la casta blocca i tagli: "è competenza del parlamento"
Indennità, il taglio sarà rinviato. “Governo non può intervenire, spetta al Parlamento” Verso l'approvazione in commissione di un emendamento: al Parlamento il compito di intervenire direttamente sugli stipendi di Camera e Senato. Governo e relatori d'accordo, la commissione sul livellamento retributivo dovrà prima finire il suo lavoro. All'esecutivo rimane la possibilità di fissare una scadenza Il taglio degli stipendi dei parlamentari? Di certo non sarà contenuto nella manovra e finirà per essere rimandato “di qualche mese”. La commissione Bilancio, infatti, si avvia a varare un emendamento per modificare la norma in cui il governo si arrogava la possibilità di ricorrere per decreto al taglio delle indennità, nel caso in cui la commissione guidata dal presidente dell’Istat, Enrico Giovannini , non arrivi a depositare il previsto studio di comparazione entro fine anno. La norma incriminata è quella contenuta nell’articolo 23 della manovra, comma 7 : ”Ove alla data