L'olio taroccato diventa legale Bruxelles autorizza i "deodorati"
Il nuovo regolamento comunitario in vigore dal 1° aprile aumenta nell'extravergine di oliva le concentrazioni massime di alchil esteri, composti chimici che si formano nei prodotti di scarsa qualità, e autorizza indirettamente la commercializzazione di condimenti "deodorati" ROMA - Viene presentata come la normativa che dovrebbe salvaguardare la genuinità dell'olio extravergine di oliva. E invece il nuovo regolamento comunitario, in vigore dal prossimo 1 aprile, rischia di spalancare le porte dei supermercati europei a miscele di olii di dubbia qualità. Secondo gli esperti de ilfattoalimentare.it 1, la legge europea non bonifica il mercato, se non in misura modesta, ma legalizza la presenza di condimenti difettosi, promuovendoli sul campo. "Non siamo di fronte ad una legge che permette di bloccare e di escludere dal mercato l’olio taroccato - spiega Roberto La Pira, giornalista esperto di consumi - come hanno scritto molti giornali, ma all’esatto contrario"