Ricev. & pubblichiamo: Terapia del dolore e cannabis terapeutica
Salve,
sono rimasto molto interessato dal vostro articolo sulla cannabis terapeutica, (questo, ndr) vi riassumo la mi situazione: sono un ragazzo di 28 anni, l'anno scorso a dicembre sono stato operato per un tumore alla tiroide di 3zo livello con metastasi sparse in tutta la parte destra del collo, durante l'operazione , per "pulire" mi hanno tolto dei fasci di nervi (e' tutto ovviamente descritto nella mia cartella clinica) ora non ho piu sensibilità alla pelle del collo e della guancia destra.
Ho ancora due metastasi nascoste dietro la trachea, molto piccole e non raggiungibili chirurgicamente, le sto monitorando con il mio dottore e per ora hanno deciso di lasciarle li.
Il mio problema e' che dopo l'operazione ho iniziato ad avere dolori interni e piccole scariche elettriche nel area interessata, soprattutto durante cambi climatici; per ovviare ai dolori mi sono stati consigliati degli anti dolorifici dal mio medico, principalmente OKI e Toradol (il secondo solo con dolori molto forti).
Dopo mesi che usavo l'oki mi sono venuti dei disturbi gastrici allo stomaco e al pancreas, allora ho interrotto l'oki e mi hanno suggerito di usare la cannabis come analgesico, per provare sono andato in California ad agosto un mese e con la cannabis vaporizzata mi sono praticamente spariti tutti i dolori.
Tornato a roma dopo pochi giorni ho iniziato ad avere di nuovo i dolori al collo, continuo a prendere oki e ad avere bruciori di stomaco e nel frattempo e' anche arrivato l'inverno e gli sbalzi di temperatura non aiutano per niente.
Vorrei sapere se secondo Voi sono eleggibile per la cannabis terapeutica in Italia, ho provato a parlare con il mio medico curante ma lui non e' a favore.
Se avete bisogno di ulteriori informazioni Vi prego di non esitare a contattarmi.
Grazie
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sono rimasto molto interessato dal vostro articolo sulla cannabis terapeutica, (questo, ndr) vi riassumo la mi situazione: sono un ragazzo di 28 anni, l'anno scorso a dicembre sono stato operato per un tumore alla tiroide di 3zo livello con metastasi sparse in tutta la parte destra del collo, durante l'operazione , per "pulire" mi hanno tolto dei fasci di nervi (e' tutto ovviamente descritto nella mia cartella clinica) ora non ho piu sensibilità alla pelle del collo e della guancia destra.
Ho ancora due metastasi nascoste dietro la trachea, molto piccole e non raggiungibili chirurgicamente, le sto monitorando con il mio dottore e per ora hanno deciso di lasciarle li.
Il mio problema e' che dopo l'operazione ho iniziato ad avere dolori interni e piccole scariche elettriche nel area interessata, soprattutto durante cambi climatici; per ovviare ai dolori mi sono stati consigliati degli anti dolorifici dal mio medico, principalmente OKI e Toradol (il secondo solo con dolori molto forti).
Dopo mesi che usavo l'oki mi sono venuti dei disturbi gastrici allo stomaco e al pancreas, allora ho interrotto l'oki e mi hanno suggerito di usare la cannabis come analgesico, per provare sono andato in California ad agosto un mese e con la cannabis vaporizzata mi sono praticamente spariti tutti i dolori.
Tornato a roma dopo pochi giorni ho iniziato ad avere di nuovo i dolori al collo, continuo a prendere oki e ad avere bruciori di stomaco e nel frattempo e' anche arrivato l'inverno e gli sbalzi di temperatura non aiutano per niente.
Vorrei sapere se secondo Voi sono eleggibile per la cannabis terapeutica in Italia, ho provato a parlare con il mio medico curante ma lui non e' a favore.
Se avete bisogno di ulteriori informazioni Vi prego di non esitare a contattarmi.
Grazie
Commenti
- Cambi medico, e te ne trovi uno favorevole alla cannabis terapeutica che ti indicherà le vie legali per ottenere il Sativex in Italia. Per avere maggiori informazioni puoi contattare L'associazione Luca Coscioni, con sede a Roma (email:info@lucacoscioni.it).
- Te la procuri da solo, l'unica differenza fra il Sativex e della normale erba è solo che il Sativex è un concentrato di THC. Ovviamente questo ti metterà al di fuori di quelli che sono i canali legali della cura con tutti i rischi ad esso connessi.
Francamente io mollerei il tuo medico in un batter d'occhio... è il classico medico italiano che non si discosta da quella che è la medicina classica e che non vuole ammettere la possibilità di utilizzare forme di trattamento più naturali. La cannabis allieva il dolore e porta benefici dimostrati e documentati da numerosi studi, l'ostinarsi al non volerla usare neppure per scopi terapeutici denota l'idiozia di parte della categoria medica.
Ti faccio i miei migliori auguri.
ti do un consiglio vai in Olanda e fai la terapia gerson e thc non per dolori ma per guarire del tutto , ti consiglio l olio di canapa , ingerito perche rimane più in circolo, poi integra con vitamina c cioè ascorbato di potassio.
compra vitamina c e bicarbonato di potassio, mischia i 2 quando ti serve 3 grammi di vitamina c e 6g di bicarbonato di potassio, e il gioco è fatto.
correggi l alimentazione con la terapia gerson funziona al 100% con tanto di documenti ufficiali dal governo americano nel 30 o 40 non ricordo bene , guarì 12 malati di tumore davanti alla commissione americana. (non davanti naturalmente ma era monitorato dallo stato americano).
poi se non riesci a trovare nulla di legale usa la GRAVIOLA una pianta amazzonica quasi alla pari del thc . tipo 15000 volte più potente della chemio ma naturale e non nociva.
il mio consiglio è ascorbato di potassio , terapia gerson per l alimentazione , con olio ci canapa puro,dose come 2 chicchi di riso al giorno.
ricordati che nel tuo caso ci vogliono alte dosi prendere 10mg di ascorbato di potassio non serve a nulla prendi grammi , stessa cosa per il thc il tuo corpo deve rimanere coperto 24 ore su 24 dal thc quindi devi dosarlo durante la giornata, con cadenze di 12 ore.
io mi sono guarito cosi, prova e diffondi la vera medicina.