Un clic con l'I-Phone contro le discariche abusive
Un'applicazione per segnalare in tempo reale frigoriferi, condizionatori, lavatrici, pc e forni abbandonati.
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Sul ciglio della strada o in spiaggia. Un televisore vintage appoggiato a un cassonetto nel centro di Milano, un frigorifero tra i sassi di Matera. I poliziotti dell'ambiente da domani avranno un'arma in più nella loro caccia al tesoro senza premi. Un'applicazione sull'iPhone per segnalare in tempo reale frigoriferi, condizionatori, lavatrici o forni abbandonati in modo barbaro. È l'ultimo strumento realizzato da Ecodom, Consorzio italiano di recupero e riciclaggio degli elettrodomestici, per portare in prima linea i cittadini nella lotta all'inquinamento.
INIZIATIVA - Un'iniziativa che si inserisce nel più ampio progetto con Legambiente di Raeeporter 2.0, che dall'ottobre dell'anno scorso ha visto raccogliere in una bacheca virtuale più di 500 segnalazioni. La missione? Fotografare (o filmare) i rifiuti elettrici o elettronici abbandonati in per strada e inviare le immagini a Raeeporter.it. Ecodom fa da tramite con il Comune o la società di igiene urbana più vicina. I dati del terzo rapporto di sostenibilità presentato da Ecodom relativi al 2010 parlano di 89 mila tonnellate di rifiuti elettrici e elettronici recuperati e trattati, il 17% in più rispetto all'anno precedente. Il 55% dei «raee» sono stati raccolti al Nord, con la Lombardia regione più virtuosa con oltre 13 mila tonnellate.
PASSAPAROLA - «Un progetto che funziona grazie al passaparola», spiega Giorgio Arienti, direttore generale di Ecodom. «Abbiamo la sensazione che a mandarci le segnalazioni siano le nuove generazioni: si cominciano a capire i rischi che si corrono e le opportunità che si perdono se non si crede in questo genere di raccolta differenziata». Perché ogni «raee» oltre a essere un micidiale martello sul buco dell'ozono, se trattato nel modo giusto può essere un contenitore (ancora utile) di alluminio, rame, ferro e plastica. Dai rifiuti recuperati nel 2010, Ecodom ha stimato in un milione e 835 mila tonnellate il «risparmio» di anidride carbonica non immessa nell'atmosfera: una quantità equivalente a quella che avrebbe assorbito in un anno un bosco grande come l'intera provincia di Ancona. Su una strada a grande percorrenza nei pressi di Lissone, alle porte di Milano, grazie a una segnalazione via cellulare di un cittadino, non solo è stata rimossa una discarica a cielo aperto, ma è stato installato un guard-rail per impedire lo scarico. Ma per salvare l'ambiente dall'inquinamento, Ecodom ha seguito altre strade. Uno spettacolo teatrale per gli studenti, un'opera realizzata da Michelangelo Pistoletto con cestelli di lavatrici e serpentine di frigoriferi, e la mostra «Robert Rauschenberg - Gluts» con sculture da resti di radiatori, tubi e saracinesche.
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