Chiesa, religiosità e dati socio-demografici
ASSOCIAZIONI
In Italia, la percentuale di associazioni di volontariato che si proclamano cattoliche scende dal 40,4% del 1993 al 36,3% del 1997 25.
ATEI
In Italia gli atei salgono dal 5,2% del 19876 al 18% del 20037.
CONTRACCEZIONE
In Italia, le coppie che ricorrono ai metodi contraccettivi naturali (gli unici ammessi dalla Chiesa cattolica) scendono dal 14% del 1980 al 5% del 199821.
CONVIVENZE
In Europa la percentuale di coppie conviventi non sposate è del 26%27.
In Islanda la percentuale di coppie conviventi non sposate è del 63%27.
In Italia il numero di coppie conviventi non sposate sale dalle circa 200.000 del 1993 alle circa 680.000 del 2002, con un aumento del 340 per cento24.
In Italia i bambini nati fuori dal matrimonio sono il 9%27.
A Milano la percentuale di coppie conviventi non sposate è del 42%. I bambini nati fuori dal matrimonio sono il 22,5%22.
MATRIMONIO
In Inghilterra e Galles la percentuale dei matrimoni civili è salita dal 30,9% del 1964 al 48,36% del 19861.
In Spagna la percentuale dei matrimoni civili è salito dal 4,5% del 1980 al 19,3% del 19901.
In Francia la percentuale dei matrimoni religiosi sul totale dei matrimoni civili è scesa dal 76,7% del 1977 al 70,4% del 19871.
Negli Stati Uniti il 16% dei cattolici adulti é divorziato o risposato14.
A Milano la percentuale dei matrimoni civili è del 43%22.
MESSA
In Germania la percentuale dei cattolici che si reca regolarmente a messa la domenica è del 17%3.
In Spagna la percentuale dei cattolici che si reca regolarmente a messa la domenica è del 18,1%31.
In Italia la percentuale della popolazione che si reca regolarmente a messa (almeno una volta la settimana) scende dal 36% del 19818 al 32,5% del 19859 al 29,8% del 19876 al 25,8% del 199929.
ORA DI RELIGIONE
Gli studenti che decidono di «non avvalersi» dell’insegnamento della religione cattolica salgono dal 5,9% dell’anno scolastico 1993/1994 al 6,8% dell’anno scolastico 2001/200217.
A Milano, gli studenti degli istituti professionali che decidono di «non avvalersi» dell’insegnamento della religione cattolica salgono dal 41,5% del 1994/1995 al 61,1% del 1998/199926.
OTTO PER MILLE
In Italia le scelte espresse a favore della religione cattolica scendono dal 43,1% del 1990 al 31,4% del 1998.
SACERDOTI
Nel mondo il numero dei sacerdoti cattolici è sceso da 420.971 nel 1978 a 404.626 nel 19982.
In Europa il numero dei sacerdoti cattolici è sceso da 250.498 nel 1978 a 213.398 nel 19972.
Negli Stati Uniti il numero dei sacerdoti cattolici è sceso del 28% negli ultimi 15 anni13.
In Italia il numero dei sacerdoti diocesani è sceso da 41.666 nel 1974 a 35.019 nel 200032.
In Italia il numero di sacerdoti ordinati è sceso da 918 nel 1966 a 384 nel 19785.
In Italia il numero dei seminaristi è sceso da 30.500 nel 19625 a 9.853 nel 19785, a 5.349 nel 200010.
Nella diocesi di Padova il numero dei sacerdoti cattolici in servizio è sceso da 131 nel 1972 a 108 nel 2000. Nello stesso periodo i sacerdoti ultrasessantaseienni salgono dal 3% al 28%16.
SONDAGGI
Il 99% della popolazione europea non crede nella resurrezione dei corpi dopo la morte33.
Il 77,2% dei giovani italiani tra i 15 e i 24 anni ritiene ammissibile avere rapporti sessuali prematrimoniali30.
Il 77% degli italiani si dice favorevole all’eutanasia4.
Il 71,7% degli italiani è favorevole all’uso dei contraccettivi11.
Il 69% degli italiani non condanna, o condanna poco, i rapporti sessuali prematrimoniali11.
Il 68,9% dei credenti italiani motiva la sua fede con l’essere vissuto in un ambiente in cui prevale questa fede religiosa11.
Il 68,7% degli italiani è favorevole a vedere ridotti i tempi necessari per accedere al divorzio36.
Il 61% degli italiani gradirebbe, in futuro, una religione basate su poche credenze fondamentali, che unisca cristiani, musulmani, buddisti e altri credenti11.
Il 58,5% degli italiani non pensa che dopo la morte vi sia un’altra vita11.
Il 58% degli italiani ritiene che la legge 194 sull’interruzione della gravidanza non andrebbe modificata19.
Il 56% dei cattolici tedeschi riesce a immaginare una chiesa senza papa12.
Il 55% degli italiani non crede nel diavolo8.
Il 54.6% degli italiani ha un giudizio negativo, critico o incerto sulla Chiesa cattolica in Italia11.
Il 53% degli italiani non è d’accordo che il papa indichi al governo delle politiche precise da realizzare20.
Il 51,9% degli italiani ritiene che una maggiore laicità dello stato quanto potrebbe favorire l'integrazione culturale e religiosa tra italiani e immigrati di religioni diverse dalla cattolica35.
Il 51,6% degli italiani ritiene che una coppia gay abbia diritto a sposarsi con rito civile, se lo desidera34.
Il 51% degli italiani è contrario all’introduzione dei «buoni scuola» per frequentare gli istituti privati18.
Il 50% dei sacerdoti italiani concorda con l’affermazione «il prete non lo vuole fare più nessuno»15.
Il 46,2% degli italiani non crede o crede sia poco probabile che ogni uomo risorgerà alla fine dei tempi11.
Il 44% degli italiani non crede nel paradiso8.
Il 42,6% degli italiani pensa che i riti religiosi siano molto noiosi e ripetitivi11.
Il 38,9% degli italiani pensa che nella pratica religiosa i musulmani siano più seri e impegnati dei cristiani11.
Il 33,8% degli italiani non crede o crede sia poco probabile l’esistenza nell’uomo di un’anima immortale11.
Il 30,9% dei cybernauti italiani si proclama ateo, agnostico o indifferente28.
Il 28,8% degli italiani pensa che non ci sia bisogno dei preti e/o della chiesa per intendersela con Dio11.
Il 28,7% degli italiani pensa che lo Stato non tuteli le minoranze religiose11.
FONTI
- Silvio Ferrari e Iván C. Ibán. Diritto e religione in Europa occidentale. Il Mulino 1997.
- Ufficio centrale di statistica della Chiesa cattolica.
- Sekretariat der Deutchen Bischofkonferenz.
- Corriere Salute, 14 marzo 1994.
- Marcello Vigli. I giubilei del Novecento. Datanews 1999.
- Indagine «Fondazione Agnelli», 1987.
- Il Tempo, 1 maggio 2003.
- Indagine European Value System, 1981.
- Indagine I consumi culturali degli italiani, a cura dell’Università di Trento, 1985.
- Annuario Pontificio 1988.
- Indagine dell’Università Cattolica di Milano, 1985.
- Die Woche, maggio 2000.
- Adista, 29 luglio 2000.
- Tratto da «Due sì e un addio», di Michael Hout, pubblicato su Adista del 12 febbraio 2001.
- Ricerca Eurisko, anno 2000.
- La difesa del popolo, 18 febbraio 2001.
- Ricerca CEI.
- La Repubblica, 22 maggio 2001.
- La Repubblica, 21 maggio 2001.
- La Repubblica, 18 maggio 2001.
- La Repubblica, 7 marzo 2000.
- La Repubblica, cronaca Milano, 6 luglio 2001.
- Corriere della Sera, 23 gennaio 2003.
- La Repubblica, 22 ottobre 2002.
- Dati della Fondazione Italiana per il Volontariato, riportati da Letture, giugno/luglio 2001.
- La Repubblica, cronaca Milano, 28 febbraio 1999.
- La Stampa, 14 giugno 2001.
- Sondaggio InnovaNet, giugno 1998.
- Rapporto ISTAT, da La Repubblica, 23 dicembre 2000.
- Studio IARD, da Il Nuovo, 30 novembre 2000.
- Corriere della Sera, 3 maggio 2003.
- Corriere della Sera, 10 febbraio 2002.
- «Indagine sul pluralismo etico e religioso in Europa», da La Repubblica, 25 luglio 2002.
- La Repubblica, 6 giugno 2003.
- CIRM-Ilnuovo.it, 17 luglio 2003.
- Sondaggio Datamedia, da lancio ANSA del 23 ottobre 2003.
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