Simona Ventura: “Arcore è il dopolavoro dell’Isola”
Simona Ventura non ci sta a passare per l’ufficio collocamento delle Papi girls. “Raffaella Fico è una mia scelta che rivendico. Mi piace e non è stata raccomandata da Berlusconi”, dice al Fatto Quotidiano che incontra la conduttrice dell’Isola dei famosi nella sua casa milanese nel giorno dello tsunami Tommasi. Simona ha appena finito di leggere i giornali con le intercettazioni delle conversazioni di Sara Tommasi, finita in un giro di prostituzione e sorpresa a inviare decine di sms al premier, talvolta minacciosi.
Anche Sara Tommasi è una ex dell’Isola. Converrà che la statistica è impressionante: sei ragazze passate dalle ville del Cavaliere su otto edizioni. L’Isola è il dopolavoro di Arcore? No è il contrario. Arcore è il dopolavoro dell’Isola. Sono tutte passate prima dall’Isola e poi Berlusconi le ha scelte vedendole in tv. Abbiamo gli stessi gusti, anche se con finalità diverse, evidentemente.
Raffaella Fico però è andata prima ad Arcore e poi in Honduras.Me l’hanno proposta insieme ad altre candidate straniere in agosto. E io l’ho scelta con il produttore Giorgio Gori e gli autori perché volevo una bellezza provocante ma italiana. Solo dopo si è scoperto dall’indagine milanese che andava ad Arcore. Se l’avessimo saputo non l’avremmo mai presa.
Tutte coincidenze. Non sarà che i direttori e i produttori, per garantirsi la conferma dei contratti da parte dei politici, accettano le loro raccomandate?Non è il caso dei programmi in cui metto il mio nome e la mia faccia. Io posso permettermi di dire no. Quest’anno abbiamo ricevuto due raccomandazioni di ragazze care a due politici. Le abbiamo incontrate e scartate perché non erano adatte, non ci piacevano.
Fuori i nomi.Niente nomi. I politici comunque erano di entrambi gli schieramenti.
E Sara Tommasi non l’ha raccomandata nessuno?Idem. È una mia creatura e mi è dispiaciuto molto leggere sui giornali che lei accusa il mondo dello spettacolo per le sue sventure ma ha le sue colpe.
Quali colpe ha questa ragazza stritolata da un giro così più grande di lei?Mi dispiace molto dirlo ma poteva fare molto meglio nella vita con le carte che le sono state messe in mano. Proprio da me. Sono stata io a sceglierla prima come schedina a Quelli che il calcio e poi come partecipante all’Isola dei famosi. Era riuscita anche ad arrivare seconda. Mi piaceva perché era laureata alla Bocconi, bella e spigliata. Se è finita in quel giro la colpa è principalmente sua.
Non le sembra di essere troppo dura con lei? Sara Tommasi piange con la mamma al telefono, mentre gli amici di Fabrizio Corona continuano a chiamarla per farla prostituire.Fabrizio Corona io l’ho denunciato. Pensi se posso difenderlo. Però nessuno ha mai obbligato la Tommasi a cercarlo. Io non vedo santarelle in questa storia. Veronica Lario ha parlato delle “vergini che si offrono al drago”. Bene, si parla sempre del Drago. Eppure non vedo le vergini. Ognuno è libero di fare quello che vuole con il proprio corpo. E aggiungerei un’altra cosa. Ognuno è libero di fare quello che vuole dei propri soldi. A molti italiani maschi piace avere la corte e sono pronti a pagare per questo. Berlusconi non è il primo.
Insomma lei assolve completamente i potenti e condanna le ragazze?Lo sa qual è l’unica cosa che non mi piace in questa storia? L’uso delle cariche pubbliche per accontentare le ragazze. Questo no. È inammissibile.
Cosa pensa di Nicole Minetti?Io quando ho visto la Minetti candidata in uno dei primi posti del listino mi sono indignata. Io ho votato Formigoni e lo considero da anni il mio governatore, ma questa cosa non mi va giù. Il potente può fare quello che vuole con i suoi soldi e nella sua vita privata, ma non può mettermi una donna a governarmi solo perché ha un rapporto con te. Per me Nicole Minetti dovrebbe dimettersi immediatamente.
E Silvio Berlusconi?Guardi anche a me non piace tutto quello che sta venendo fuori. Ma come molti italiani mi chiedo quale sia l’alternativa.
Secondo lei lo scandalo non ha tolto consensi a Berlusconi?No. Voglio proprio vedere come reagirà il pubblico rispetto alla storia di Raffaella Fico. Non sono così convinta che la elimineranno. Non penso che il pubblico condanni il premier e le sue ragazze. Penso che molti italiani invidino il premier e che molte giovani invidino le ragazze delle intercettazioni come Raffaella Fico. Silvio Berlusconi a me sembra una persona sola.
Lei era stata avvistata nella sua villa in Sardegna e filmata dagli amici di Gianpaolo Tarantini mentre ballava in una festa in cui c’erano anche personaggi come Sabina Began…C’erano 120 persone a quella festa. Io ero onorata di essere invitata a casa del Cavaliere. È stata una serata divertente e io ero curiosa di conoscere villa Certosa e soprattutto il suo celeberrimo vulcano in eruzione.
Anche lei si iscrive al partito della Coca light. Come Carlo Rossella e gli altri non si sentiva aria di bunga bunga?No, una festa normale, abbastanza divertente ma normale, nulla di sexy insomma.
Ma lei non ha mai usato la politica o i rapporti con uomini potenti per fare carriera?Io non ha mai usato la politica per fare carriera. Lo sa chi mi ha dato il primo contratto? Anja Pieroni.
L’amante di Craxi che allora gestiva, anche grazie all’amico Bettino, una tv a Roma?Proprio così. Una grande manager donna che ha creduto in me. Poi se era stata messa lì per i suoi rapporti con Craxi questo non mi interessa. Era davvero brava e corretta. Non tutte le donne comunque quando raggiungono posizioni di potere grazie agli uomini si comportano allo stesso modo. Per esempio Mara Carfagna secondo me sta lavorando bene come ministro.
Lei è una donna potente nello spettacolo. Ma continua a dare spazio a questo modello di ragazza che fa carriera con il suo corpo. Non sente un po’ una responsabilità in questo?Io la sento questa responsabilità. Raffaella Fico l’avevo scelta anche per avere una ragazza a cui contestare la sua battuta dell’offerta della verginità a un milione di euro. Ora la sua storia sarà un tormentone di questa stagione. Ma cercherò di far venire fuori queste cose senza moralismo, cercando di usare l’ironia.
transparent; background-image: initial; background-origin: initial; border-bottom-width: 0px; border-color: initial; border-left-width: 0px; border-right-width: 0px; border-style: initial; border-top-width: 0px; font-size: 14px; font-weight: bold; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px; outline-color: initial; outline-style: initial; outline-width: 0px; padding-bottom: 0px; padding-left: 0px; padding-right: 0px; padding-top: 0px; vertical-align: baseline;">Cosa pensa degli sms di Sara Tommasi a un direttore della Rai come
Mi permetta una battuta. Finalmente saranno sgombrati i gossip che circolavano sul fatto, a cui io non ho mai creduto, che Del Noce fosse gay. Comunque Del Noce resta un gran direttore e sta facendo bene a Rai fiction.
Lei manderebbe sua figlia, quando sarà diciottenne, a una festa ad Arcore?No, perché saremo ad allevare vacche e galline in una fattoria dell’Arizona.
Da Il Fatto Quotidiano del 10 febbraio 2011
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