Carovita, oltre 40 milioni "i nuovi poveri"


A causa degli aumenti dei prezzi alimentari registrati durante l’ultimo semestre 44 milioni di persone sono precipitate sotto la soglia di estrema povertà, cioè vivono con meno di 1,25 dollaro al giorno: il dato viene diffuso dalla Banca Mondiale aggiungendo che al livello planetario più di 1,2 miliardo di cittadini si trovano attualmente in questa condizione di forte disagio economico. Il rincaro del 15% dei principali prodotti alimentari ha di fatto portato l’indice dei prezzi a soli tre punti percentuali dal livello dell’estate 2008, quando numerosi paesi del Sud del mondo furono teatro delle cosiddette rivolte della fame.

Negli ultimi mesi gli aumenti più significativi, secondo l'istituzione finanziaria internazionale, riguardano il grano, lo zucchero, gli oli alimentari e il granoturco mentre il costo del riso è rimasto per ora contenuto. A beneficiare dei rincari in termini di entrate economiche sono stati gli agricoltori e alcuni paesi esportatori di cereali, in tutto 24 milioni di persone, mentre a patire del carovita sono stati altri 68 milioni. L’aumento dei prezzi dei beni di prima necessità è stato una delle tante rivendicazioni all’origine delle proteste popolari che hanno portato alla fine dei regimi in Tunisia e Egitto: il problema però è attuale e comune a paesi come l’Iraq, la Mauritania ma anche la Repubblica democratica del Congo, la Guinea, il Madagascar e Haiti.

fonte "Misna"

Condividi su Facebook

Commenti

Post popolari in questo blog

Censura del web in arrivo?

Bilderberg 2016: le impressioni dei nostri amici che hanno fatte le dirette

#Bilderberg 2016 #Dresda: "Bilderberg is Mafia", arrestati!