L'abruzzo terremotato? Per Borghezio è un peso morto
Ecco l’intervento integrale di Mario Borghezio intervistato da Klaus Davi a KlausCondicio, su Youtube. “Questa parte del Paese non cambia mai, l’Abruzzo è un peso morto per noi come tutto il Sud. C’è bisogno di uno scatto di dignità degli abruzzesi. È sano realismo padano”, ha detto l’europarlamentare leghista riferendosi ai terremotati abruzzesi. Poco dopo, la sua smentita.
Non mi sognerei mai di dire che l’Abruzzo e i terremotati abruzzesi sono un peso morto per il Paese. Il mio disappuntoe’, semmai, per l’ennesima conferma dell’atteggiamento che le amministrazioni, piu’ ancora che le popolazioni, del meridione, mettono in campo di fronte ai problemi, alle emergenze ed alle catastrofi: quello cioe’ di far prevalere le tradizionali, eterne aspettative nei confronti dello Stato centrale, anziche’ rimboccarsi le maniche come hanno dimostrato di saper e voler fare, ad esempio, le popolazioni venete, anche di recente
Peccato che, trascrivendo le parole esatte di Borghezio – intorno al minuto 9.00 nel video – si sente l’europarlamentare affermare quanto segue:
L’Italia del profondo non cambia mai, io non mi faccio alcuna illusione, non è mancanza di solidarietà: è solo sano realismo padano che ci ha fatto capire da tempo che questa parte di paese è un peso morto. Invece di fare le lacrimucce serve uno scatto di dignità
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Commenti
Se restiamo a casa nostra chiedendo le infrastrutture, che un paese moderno deve avere, diventiamo un peso morto!
(Leggere i veri problemi della produzione Fiat in Italia, anche il laborioso 'Nord' non regge il passo con il resto d'Europa, un esempio reale è l'Opel, altro che le frasi 'inutili' del nostro premier sulla Fiat "che fa bene ad andarsene dall'Italia", è sopratutto comoda (e poi dicono a noi del Sud)).
Le tasse, per cosa le paghiamo?
Perché dobbiamo collaborare ad una economia fallace e con una classe politica inefficace?
Richiamo alla - pessima - memoria degli italiani un solo un numero 700.000 auto blu!!!
Quelli sul parlamento ve li risparmio, è ovvio che le persone che hanno governato negli ultimi 20 anni hanno agevolato e incrementato tutto questo spreco, altro che federalismo (questo è un altro punto da approfondire, visto che è inattuabile, tutte le regioni sono legate fra loro dai debiti, suppongo si tratti di un metodo per coprire i 'buffi' e sembrare più virtuosi di fronte alla UE).
Puntualizzo alcuni dettagli che mi riguardano, sono uno che appartiene a quella schiera foltissima di persone che arrivata a 40 anni NON ha nulla, non ha goduto di nessun presunto vantaggio che quelli della lega amano tanto attribuire a chi vive oltre una certa posizione geografica, che sopravvive alla flessibilità e alla mobilità lavorativa da sempre, che ha dovuto adattarsi e ammalarsi sul lavoro. Situazioni che evidentemente i nostri cari politici NON hanno mai dovuto affrontare, lo si evince ascoltando ciò che ci propinano in tv dalla mattina alla sera (anche per questo hanno perso il mio voto).
Vi risparmio un bibitone sulle NON qualità dei nostri politici, è fin troppo evidente la loro reale consistenza dialettica e umana.
- Sfogo di un peso morto abruzzese