Sprechi assurdi, della serie "bruciare i soldi sarebbe uguale" [editoriale]
L'Italia è il paese degli sprechi, lo sappiamo benissimo. Costruzioni avviate e mai terminate, opere ultimate e mai utilizzate, centinaia di migliaia di auto blu, finanziamenti per iniziative assurde, e molto molto altro. Tra i tanti capitoli di spesa inutili, uno che mi è sempre rimasto particolarmente indigesto, insieme alle spese militari eccessive, è quello della politica: megalomane in tutto.
Troppi, i privilegi a carico del contribuente che si concedono i nostri politici;
Troppi (numericamente) i rappresentanti nelle istituzioni;
Troppe le istituzioni stesse: da decenni tutti i governi parlano di eliminare le provincie,(che costano 14 miliardi di euro all'anno) ma quando siamo arrivati al "dunque", recentemente, non ne è stato fatto di niente.
Ma ierisera, cercando su Google notizie fresche da pubblicare sul blog, quasi per caso, ho scoperto che ci sono numerosi comuni con poche decine di abitanti!
E pensare che, almeno fino a ieri sera, mi sembrava uno spreco il fatto che facciano comune tre paesini poco distanti da casa mia: mille - millecinquecento abitanti l'uno, nell'arco di una strada lunga 5 km ci sono tre sindaci: tre consigli comunali, tre uffici anagrafe etc etc.
Date un'occhiata a questa lista di Wikipedia: vi sono elencati i primi cento comuni italiani per popolazione, partendo dal basso: molto dal basso. Il comune più piccolo in assoluto, è Pedesina: provincia di Sondrio, con 33 abitanti, seguito da Monterone, (provincia di Lecco) con ben 38 abitanti; poi c'è Moncenisio (Torino) 43 abitanti. Il comune numero cento, l'ultimo di questa lista, è Pila, provincia di Vercelli, con 143 abitanti. Sarei curioso di continuare l'elenco: che considerando la gradualità di come cresce, deve essere ben nutrito, prima di arrivare a comuni con qualche migliaio di abitanti.
Un comune con 33 abitanti !!! Incuriosito, ho visitato il sito del comune: http://www.comune.pedesina.so.it apprendendo che le persone impegnate nell'amministrazione del paese sono 13: più di una su tre!
Eclatante il risultato elettorale: il sindaco è stato eletto con il 100% dei voti (27voti)
Sindaco: Maxenti Valentino
Vicesindaco: Ruffoni Fabio
Assessori: Fantazzini Vincenzo, Ruffoni Fabio, Bassani Miriam, Guido Vitali
Consiglieri Fantazzini Vincenzo, Cogliati Giorgio, Vitali Guido, Brisa Cisella, Bassani Miriam, Tarabini Giulia, Rogantini Cinzia, Gatti Maurizio, Emilio Aldo, Dimo Renzo, Ruffoni Fabio, Maxenti Sergio, Berta Elisa
Segretario: Gusmeroli Franco
Per 33 persone (anzi sul sito c'è scritto 34: probabilmente è nato qualcuno di recente :D) è necessario organizzare un comune, con conseguenti uffici e strutture: sarebbe bello saperne di più, magari capire quanto costa all'erario mantenere i molteplici comuni con queste caratteristiche: perché essendo "comune", ovviamente ci sarà un palazzo comunale, una sede del consiglio, e vari uffici, sia "interni" che per le relazioni con il pubblico: ufficio anagrafe, ufficio elettorale, etc. etc.
Sarei curioso di capire quanti posti di lavoro offre il comune per lo svolgimento delle varie mansioni/servizi: almeno un operaio del comune dovrà esserci, a rigor di logica, e dovranno disporre dei servizi di competenza comunale....
... Siamo in Italia!!!
Alessandro di nocensura.com
Commenti
Tecamente solo organi di secondo grado non elettivi. Si nominano solo gli amici degli amici.....
Un amministratore deluso