Berlusconi insultato sul “Tweet-muro” durante un incontro Ue: “Mafioso”
Uno sperimentale “tweet-muro” su televisori giganti nella sala principale del vertice Ue a Bruxelles è stato chiuso per evitare di causare imbarazzo a Silvio Berlusconi. E’ successo ieri, dopo l’arrivo di commenti da parte di utenti Twitter italiani . Un bombardamento di invettive in cui il primo ministro viene definito “un mafioso” e “un pedofilo”. Il tutto mentre nel salone principale del palazzo di Bruxelles i 27 leader europei si incontrano per discutere di una risposta alla crisi del debito dell’Eurozona.
L’esperimento è stato lanciato ieri. Una volta fatta la scoperta, gli utenti italiani, hanno inondato il muro con messaggi anti-Berlusconi. Dopo solo due ore, il “tweet-muro” è stato sostituito da filmati sui lavori del Vertice e con il logo del Consiglio europeo. “Berlusconi paga per il sesso, per le votazioni, per la protezione della mafia, per tutto quello che può comprare. Quello che non può comprare lo ruba”. “Berlusconi è un mafioso ma si fa le leggi per non essere giudicato”.
Ma è stato il messaggio inviato da mpietropoli, un designer italiano, che ha portato gli addetti stampa del Consiglio a bloccare il flusso di messaggi. L’utente ha iniziato a riempire il megaschermo con le citazioni dal leader italiano, tra cui alcuni in cui il Cavaliere elogiava Mussolini. “Mussolini non ha ucciso nessuno. Mussolini usava mandare le persone in vacanza in esilio”. Dana Manescu, la responsabile dell’ufficio stampa del Consiglio, che ha avuto l’idea del “Tweet-muro”, ha detto: “Abbiamo avuto la parete tweet su per due ore nella sala principale, ma non è stato moderato e un sacco di tweets sono stati … beh, molto, molto franchi”.
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L’esperimento è stato lanciato ieri. Una volta fatta la scoperta, gli utenti italiani, hanno inondato il muro con messaggi anti-Berlusconi. Dopo solo due ore, il “tweet-muro” è stato sostituito da filmati sui lavori del Vertice e con il logo del Consiglio europeo. “Berlusconi paga per il sesso, per le votazioni, per la protezione della mafia, per tutto quello che può comprare. Quello che non può comprare lo ruba”. “Berlusconi è un mafioso ma si fa le leggi per non essere giudicato”.
Ma è stato il messaggio inviato da mpietropoli, un designer italiano, che ha portato gli addetti stampa del Consiglio a bloccare il flusso di messaggi. L’utente ha iniziato a riempire il megaschermo con le citazioni dal leader italiano, tra cui alcuni in cui il Cavaliere elogiava Mussolini. “Mussolini non ha ucciso nessuno. Mussolini usava mandare le persone in vacanza in esilio”. Dana Manescu, la responsabile dell’ufficio stampa del Consiglio, che ha avuto l’idea del “Tweet-muro”, ha detto: “Abbiamo avuto la parete tweet su per due ore nella sala principale, ma non è stato moderato e un sacco di tweets sono stati … beh, molto, molto franchi”.
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