Taranto, grazie all'Ilva un bambino di prima elementare ha già fumato 5200 sigarette
Nel quartiere Tamburi di Taranto ogni bambino che frequenta la prima elementare ha già fumato 5.200 sigarette. Un operaio del complesso siderurgico dell’Ilva nella stessa zona respira, dal suo posto di lavoro nel reparto di combustione, 7.300 sigarette ogni anno. Lo rivela uno studio del dott. Federico Valerio, direttore del Dipartimento di Chimica Ambientale dell’Istituto Tumori di Genova, realizzato in collaborazione con l’associazione Peacelink. I danni in questione sono causati del benzo(a)pirene, una particella altamente inquinante che a Taranto raggiunge i livelli record di concentrazione di 1,3 nanogrammi per ogni metro cubo d’aria. L’ARPA della Regione Puglia ha imputato il 93% dell’inquinamento da PM10 in Regione (che comprende anche il benzoapirene) è di origine industriale, dunque per il quartiere Tamburi è da imputare quasi esclusivamente all’Ilva, il complesso siderurgico tra i peggiori d’Italia per impatto ambientale.
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